Sono solo una papera che vaga in questo oceano disperso.

Un ciondolo mi ha donato la forma umana. Ma ho solo sofferto da quel giorno. Non ho più il tuo amore. La storia che hanno scritto per me è stata devastante.

Sono ancora viva e non riesco a spiegarmene il perchè. Perchè le tue braccia che un giorno mi trasmettevano calore umano, mi abbiano gelato il cuore.

Quando mi hai portata su un piatto d'argento quel giorno, mi sentivo una stella che da sola illuminava un cielo infinito. Ora invece da sola non brillo, mi serve una luce. La tua, vorrei solo la tua.

Quest'acqua calda non serve a disciogliere i miei pensieri dal tuo ricordo. Ormai è un ossessione. Tu, tu, tu. Amore disperso.

Il sorriso di averti conosciuto rimane ancora. La sofferenza mi ricopre, ma il sorriso di aver passato quei magici momenti con te... Non so spiegarlo.

Suicidio? No, non possiamo morire se Lui, l'onnipotente non vuole. La paura ci trafigge e noi non riusciamo a completare quella parola.

La danza, che per me era tutto. Danzavo per non morire. Ovunque, anche con te.

Rialzami e baciami. Fallo, perchè mi sento morire.
La mia mano ha cercato di raggiungere la tua, ma nulla è stato possibile. Ora io sono qui e tu chissà dove.

Guardami e sorridimi. Fallo, perchè ho bisogno di te.
Sto affrontando la guerra per raggiungerti.

Abbracciami e coccolami. Fallo, perchè il mio dolce corpo ha bisogno del tuo tocco.