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Autore: Arwen88    06/11/2009    8 recensioni
Naruto osserva Gaara seduto sul suo letto, i due ragazzi fanno una chiaccherata, l'ultima prima della definitiva separazione. Ci sarebbe bisogno di una possibilità per sistemare le cose prima di andarsene, per dare l'ultimo addio. Per avere l'ultimo dono.
-E così è questa la decisione che hai preso?-
Gaara annuì senza parlare.
-Ormai io non posso farci niente?-
Stavolta, l'amico negò col capo.
§§Quinta classificata al Contest "Enjoy the Silence" indetto da Hiko-chan§§
§§Sesta classificata al "Ghost Contest" indetto da Lirin chan§§
Genere: Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Sabaku no Gaara , Naruto Uzumaki
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ultimo addio
Quinta classificata al Contest "Enjoy the Silence" indetto da Hiko-chan
Sesta classificata al "Ghost Contest" indetto da Lirin chan


Autore: Arwen88
Titolo: Ultimo addio
Personaggi: Sabaku no Gaara, Naruto Uzumaki
Genere: Triste, Introspettivo.
Rating: Verde.
Avvertimenti: Shonen ai, AU (Alternative Universe).
Introduzione: Naruto osserva Gaara seduto sul suo letto, i due ragazzi fanno una chiaccherata, l'ultima prima della definitiva separazione. Ci sarebbe bisogno di una possibilità per sistemare le cose prima di andarsene, per dare l'ultimo addio. Per avere l'ultimo dono.
-E così è questa la decisione che hai preso?-
Gaara annuì senza parlare.
-Ormai io non posso farci niente?-
Stavolta, l'amico negò col capo.




Ultimo addio


Naruto sentiva la pioggia battere contro la finestra della sua stanza, aprì gli occhi: nella camera semibuia fissò lo sguardo in quello calmo del suo migliore amico.
Gaara rimase fermo, seduto ai piedi del letto di Naruto, osservandolo, le mani intrecciate in grembo, i piedi che appena sfioravano il pavimento.
Fu il ragazzo dentro il letto a spezzare il silenzio.
-E così è questa la decisione che hai preso?-
Gaara annuì senza parlare.
-Ormai io non posso farci niente?-
Stavolta, l'amico negò col capo. Naruto si tirò un po' su, poggiando le spalle contro la testiera del letto.
-Mi sento... come se fosse stata colpa mia.-
Un pallido sorriso tirò le labbra di Sabaku no Gaara: -Se c'è una persona che non si dovrebbe sentire in colpa, quello sei tu.- Il ragazzo si fermò un attimo, osservando pensierosamente la figura dell'amico. -Con te ho vissuto dei momenti davvero felici: anche se è stato mesi fa, le emozioni che ho vissuto durante la nostra relazione sono state le più belle che io abbia mai provato. Stare tra le tue braccia era divino, mi facevi sentire veramente, completamente, amato.-
Naruto si agitò un po', lo sguardo triste: -È per questo che mi sento in colpa: forse se non ci fossimo lasciati, ora...-
Ma Gaara scosse la testa.
-Non preoccuparti, te l'ho detto: non ha niente a che fare con te. Se non ti avessi incontrato, forse l'avrei fatto molto tempo fa.-
I due ragazzi rimasero a fissarsi l'un l'altro, fu il proprietario della stanza a rompere nuovamente il silenzio.
-Se mi avessi detto che le cose con tuo padre erano arrivate ad un punto tale...-
La frase rimase in sospeso: non era sicuro di poterla o volerla continuare.
L'altro sembrò però capire cosa intendesse: -Lascia perdere, in fondo questa decisione credo di averla presa molti, molti anni fa.-
Naruto si ritrovò ad annuire, gli occhi che si abbassavano sulla leggera coperta del letto.
Non sapeva più cosa dire, ormai sembrava tutto così banale.
-Allora stai per partire.-
Non era una domanda, solo un affermazione, ma Gaara annuì come se lo fosse stata.
-Già.-
Con un groppo in gola, Naruto sollevò lo sguardo sul ragazzo.
-Mi mancherai.-
Gaara gli rivolse un nuovo sorriso triste e, posando una mano sulla coperta tra di loro, si sporse verso di lui.
-Lo so. Credo che mi mancherai anche tu. Ma forse non sarà tanto male: per esempio, ho già smesso di provare quel dolore lancinante qui.-
Con quelle parole, il ragazzo si toccò il petto all'altezza del cuore, gli occhi bassi.
Naruto cercò di schiarirsi la gola, non sopportava di vederlo in quelle condizioni: -Gaara... Vorrei poter fare qualcosa per te.-
Gli occhi dell'amico si risollevarono, lucidi come stesse per piangere, ma con un sorriso a tirargli le labbra.
-Lo so... È per questo che stanotte, prima di partire, sono venuto qui da te. Vorrei tanto poter ricevere un ultimo regalo.-
Concluse le sue parole in un soffio, la voce che svaniva, temendo di venir rifiutato.
Ma l'ex compagno gli sorrise semplicemente.
-Qualsiasi cosa per te, amore mio.-
Gaara portò anche la seconda mano sulla trapunta, sporgendosi ancora di più verso di lui, finché non fu che a pochi centimetri dal viso dell'amato.
E lui ne approfittò per colmare la distanza, le labbra a sfiorare quelle sottili e pallide del ragazzo, le palpebre abbassate nel tentativo di sentirlo meglio.
Improvvisamente fu come se una leggera corrente fredda spirasse nella stanza.
Naruto riaprì gli occhi: nella stanza semibuia non c'era più nessun altro.
Allora li richiuse, imprimendo nella memoria il viso del suo ex ragazzo e migliore amico.
La pioggia continuava a battere sui vetri della finestra.
Sentì un piccolo sorriso spuntare sulle proprie labbra, consapevole che l'altro non lo avrebbe comunque mai abbandonato. Lentamente, tornò giù, coricandosi nuovamente nel letto.



I miei complimenti a tutte le altre avversarie e alle giudici.
Spero che la storia vi sia piaciuta e che magari deciderete di lasciare un commentino, bye!


Note dell'Autore: Per chi magari si fosse perso qualche passaggio: Gaara è morto, Naruto lo capisce appena lo vede seduto sul suo letto. I due hanno avuto tempo prima una storia d'amore finita per un motivo imprecisato, infatti entrambi erano felici insieme e Naruto in qualche modo è come se lo amasse tutt'ora anche se sono rimasti solo amici. Gaara invece vede in lui l'unica persona che abbia mai significato veramente. Ho lasciato in sospeso il motivo per cui Gaara si sarebbe suicidato ma ho comunque deciso di farglielo imputare al rapporto col padre (che come sappiamo non è che fosse molto affettuoso con lui). Gaara è andato da Naruto per dargli l'ultimo addio e per avere esaudito il suo ultimo desiderio, senza il quale non riesce ancora a separarsi da questo mondo, e Naruto infine sorride perché sa che Gaara comunque non lo abbandonerà mai e che ora ha per lo meno smesso di soffrire.



Giudizio ricevuto al Contest "Enjoy the Silence"
Quinta classificata Arwen88 con:
“Ultimo addio”


Stile e grammatica: 8,5/10
IC dei personaggi: 7/10
Attinenza al tema: 4,5/10
Trama e originalità: 8,5/10
Giudizio personale: 2,5/5
Totale: 31/45

Una fic estremamente delicata, dai sentimenti eterei tanto quanto i protagonisti.
È notte e Gaara appare nella camera di Naruto, ma si intuisce fin da subito che qualcosa non va, che sarà un confronto drammatico. La breve fiction si dipana quindi attraverso un dialogo delicato come cristallo, in cui i silenzi e gli sguardi sono forse più importanti delle parole.
È una storia originale, ma ho trovato alcune pecche nell’intreccio della trama. Lanci molti ami, spunti per approfondire, ma poi rimane tutto in sospeso. Capisco che sia stata una scelta voluta per creare anche una certa atmosfera, tuttavia una volta finita la storia lasci troppi interrogativi nel lettore che si ritrova un po’ con l’amaro in bocca.
Purtroppo l’attinenza col tema proposto nel bando è ben poca. Dai molta più importanza a gesti e silenzi durante il dialogo e alla fine Naruto si rimette a dormire in pace, ma il contest chiedeva che tra i protagonisti ci fossero problemi di comunicazione che una volta risolti potessero portarli a godere del silenzio e dell’armonia creatasi tra loro. Purtroppo questo nella tua fiction non c’è e il tema viene appena sfiorato.
I personaggi li ho trovati un po’ OOC. È vero che Naruto e Gaara sono due persone che non sono mai state amate da piccoli e quindi crescono con una grande fame d’amore che magari possono darsi a vicenda, ma li ho trovati un po’ troppo dolci. Si tratta di una AU e di un momento altamente drammatico, ma fatico comunque ad immaginare Gaara dire a Naruto frasi talmente romantiche sulla loro relazione. Anche vedere Naruto così arrendevole e cedevole agli eventi mi ha fatto strano. È vero che sta parlando con un fantasma e quindi ormai non può più fare nulla, ma il suo comportamento mi porta a chiedermi se in vita abbia lottato sul serio per tenersi vicino Gaara, come mi aspetterei invece da un personaggio del suo stampo.
Dal punto di vista grammaticale ci sono un paio di ripetizioni e “un affermazione” che ha bisogno dell’apostrofo in quanto il sostantivo è femminile. In questa frase “Gli occhi dell'amico si risollevarono, lucidi come stesse per piangere…” suppongo manchi un “se” prima di stesse.
Stilisticamente trovo che migliori sempre di più. Lo stile è semplice ma incisivo, è adatto al tipo di storia che hai presentato. Ho trovato però un paio di virgole messe in modo inappropriato, ho notato inoltre che fai un largo uso dei due punti. Il più delle volte sono necessari e ci stanno bene, ma delle altre mi sono sembrati non adatti e che magari, al loro posto, ci sarebbero stati meglio una virgola o un punto.
In conclusione si tratta veramente di una bella storia: delicata, commovente, toccante; mi spiace che non abbia rispettato le consegne del contest, e spero di ritrovarti magari in futuro visto che migliori sempre di più!
La frase che più mi ha colpito:








Giudizio ricevuto al "Ghost Contest" indetto da Lirin chan, Rota e Bimba Chic Aiko
SESTO CLASSIFICATO
Ultimo addio di Arwen88



Grammatica e lessico: 9.8/10 punti
Stile: 9.5/10 punti
Aderenza alla traccia: 12.6/15 punti
Originalità: 12/15 punti
Opinione personale dei giudici: 4/5 punti
Totale: 47.9/55 punti

Giudizio XxLirin chanxX
La storia è davvero molto dolce.
La grammatica e il lessico sono perfetti. Lo stile è adattato alla storia in maniera impeccabile.
L'aderenza alla traccia c'è tutta, l'unica piccola pecca è un po' il carattere di Gaara un po' troppo sdolcinato, ma non ha influito più di tanto.
L'originalità è limitata, ma aiuta la situazione dei due protagonisti.
Un'ottima storia.

Giudizio Bimba_Chic_Aiko
Comincio con il dire che è una storia che mi è piaciuta.
Il lessico semplice e chiaro, lo stile corretto, rendono piacevole la lettura di questa fic.
Decisamente aderente al Waring del contest, sei riuscita a rimanere abbastanza IC, soprattutto con Naruto. Qualche punto in meno dovuto al fatto che Gaara, a parer mio, è un personaggio che, anche dopo l'incontro con Naruto, rimane sempre abbastanza impassibile, mentre qui è più espansivo di quanto non sia mai stato nell'anime.
Non è originalissima, ma mi è piaciuta l'idea di un fantasma quasi reale che bacia e può essere baciato, che prima di andarsene chiede un ultimo regalo.
Buono quindi il punteggio anche in questa voce.
Personalmente ho apprezzato in maniera particolare i sentimenti che sei riuscita ad esprimere, anche se sono appena accennati: probabilmente, approfondendoli la storia sarebbe risultata più avvincente.
Nel complesso, comunque, il risultato è piacevole e sono sicura che verrà apprezzata dagli amanti della coppia.

Giudizio Rota23
One shot semplice, che si concentra sul momento dell’epifania di Gaara agli occhi di Naruto steso nel proprio letto.
Devo dire che ho apprezzato enormemente lo stile da te utilizzato, avendo già valutato altre tue ff devo dire che ho potuto notare un miglioramento davvero notevole. E questo mi ha fatto davvero piacere.
D’errori grammaticali non ce ne sono, così come non ne ho riscontrati di sintattici o logici.
L’aderenza alla traccia c’è, e quanto non v’è scritto nel testo è esplicitato nelle note (fattore che io personalmente apprezzo sempre), ma anche nel testo in sé ci sono tutti gli elementi per giudicare positivamente questo fattore.
L’originalità non spicca incredibilmente, ma sono interessanti invece le reazioni dei due protagonisti, specialmente di Naruto, che conserva un gradevolissimo IC.
Complimenti, davvero.



  
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