PICCOLI
MOMENTI
Sono
appoggiata al davanzale della finestra,
è quasi notte, il tramonto tinteggia case e strade del suo
colore dolce ed
intenso: tutto è diventato di un arancione-rosso che ricorda
molto i colori
dell’autunno appena passato, l’aria è
fredda e mi pizzica il viso tanto da
farlo diventare insensibile via via che il tempo passa.
Adoro
guardare fuori dalla finestra in pieno
inverno nelle giornate limpide, riesce sempre a darmi molta
tranquillità e
serenità.
Non
ne ho molto bisogno in questo momento,
sto bene con me stessa e con gli altri, ma è una cosa che
adoro fare e per
niente al mondo perderei questa abitudine; è un piccolo
momento dedicato solamente
alla contemplazione della natura e del suo paesaggio, un momento tutto
mio.
Sono
attratta dalla palla di fuoco che
lentamente si nasconde dietro i palazzi che si vedono
all’orizzonte, è così
romantico ma allo stesso tempo magnetico, è un paesaggio
così unico!
Improvvisamente
sento una giacca poggiarsi
sulle mie spalle e subito dopo due braccia forti a stringermi i
fianchi, una
schiena calda che va a collimare con la mia scaldandola.
Non
mi spavento so benissimo chi è, anzi mi
fa molto piacere che lui sia venuto accanto a me, sono felice che
voglia
condividere un momento così tranquillo e particolare.
-Usagi
se rimani ancora qui ti prenderai un
malanno-
Sorrido
rivolta al cielo. Il mio ragazzo è
sempre così dolce e premuroso, a volte mi chiedo che ho
fatto di così buono
nella mia vita per meritarmi una persona del genere.
Stringo
le sue mani intorno alle mie e mi
rivolgo verso di lui stretta nel suo abbraccio.
-Mamo
non preoccuparti sto benissimo, lo sai
che mi piace starmene qui a contemplare il cielo-
Mi
bacia dolcemente la punta del naso, a
volte sa essere così tenero.
-Vedi?
Hai il naso completamente ghiacciato,
andiamo dentro che c’è un bel calduccio-
Sbuffo
leggermente, sapevo che il suo gesto
aveva un secondo fine, però alla fine sorrido dolcemente,
con lui non so il
perché ma non riesco mai ad essere arrabbiata più
di pochi secondi.
-Si
non preoccuparti tra poco vengo, lasciami
ancora qui pochi minuti-
Lui
annuisce leggermente e mi sfiora le
labbra con un piccolo bacio.
-Ok,
allora io ti aspetto in salone, la cena
è pronta-
Scioglie
l’abbraccio in cui mi ha tenuta fino
a pochi secondi fa, un piccolo brivido mi pervade il corpo; la sua
stretta mi
aveva riscaldato completamente non solo il cuore.
Mi
rivolgo nuovamente al cielo e noto che in
pochi minuti il suo colore è virato dall’arancione
al blu striato di giallo,
alcune stelle sono già comparse nel cielo, mentre la luna
lentamente compare
timida da dietro una nuvola.
Gli
occhi rivolti al manto celeste, felice
come poche altre volte al mondo, una stella cadente velocemente
attraversa la
notte.
Chiudo
gli occhi per riaprili subito dopo,
sorrido istintivamente: non ho desiderato nulla, per la prima volta
nella mia
vita al passaggio di una stella cadente non ho desiderato nulla.
Sono
felice e fortunata, ho un ragazzo che
mia ama alla follia e che farebbe di tutto per me, io adoro Mamoru e
gli voglio
un bene inimmaginabile, la mia vita prosegue tranquilla e piena di
soddisfazioni, che altro dovrei chiedere?
Chiudo
lentamente la finestra dove fino a
poco fa ero appoggiata.
Tolgo
la giacca che ancora ho sulle spalle e
la appoggio sulla sedia accanto a me.
Un
ultimo sguardo al cielo e alle sue
meraviglie.
Un
sorriso delicato sul mio viso.
Si
sono proprio una ragazza fortunata.
Non
chiedetemi come mi sia
venuta in mente questa cosa perché proprio non ne ho la
più pallida idea.
L’unica
cosa che posso dire è
che questa notte, poco prima di addormentarmi l’immagine mi
è balenata nella
testa e quindi… ecco qui questa piccola piccola shot.
Un
momento come un altro di
pura tranquillità a casa con Usagi e Mamoru, niente di
pretenzioso.
Spero
solo che vi piaccia
Fatemi
sapere
Un bacio a presto