18/11/2009
2 recensioniAdesso sei mio...
Che bella sensazione, ora, essere tra le tue forti braccia.
Forse, forse non ti vedrò più, ma va bene così, il tuo affetto vale molto di più del mio respiro.
Ricordo ancora quando, per la prima volta ti vidi: bello, forte, alto.Subito mi persi nei tuoi occhi profondi...quando poi la prima volta mi parlasti, poi!
Già, bei ricordi.
Conserverò il mio amore, forse dovrò anche io aspettare 12mila anni, ma sono disposta ad aspettare per sempre pur di averti.
Posso sembrare una ragazzina, 14 anni, non sono molti eppure ho già capito tutto della vita.
Che ci sia qualcosa o no dopo, non lo so.
Non posso neanche essere certa di poterti rincontrare, eppure lo spero, lo spero con tutto il cuore.
Mi sento mancare, quel maledetto angelo ha piantato un fiore nel mio corpo.
Maledizione alla mia salute cagionevole, perché non reagisco come Reika?
Si, ora come ora, provo invidia della sua forza, della sua stramaledetta volontà e, ovviamente, del suo coraggio.
Mai dimostrata alcuna virtù, non sono coraggiosa, non sono forte, non ho alcuna particolarità se non la telepatia con mio fratello. Perché allora mi sono ritrovata con te nella prima squadra? Non lo so, ma è stata una vera fortuna!
E quel giorno dell’allenamento speciale? Te e il mio cosplay. Quella volta è stato davvero imbarazzante, davanti a tutti, però è stato bello passare tutto il giorno accanto a te.
Quante cose vorrei dirti, quante parole per poi dirtene solo due...quante ne vorrei dire ma non riesco. Non posso, maledizione a questo fiore, così bello e così dannoso.
Ripensandoci, forse non dovevo incontrarti;
forse non siamo fatti per stare insieme;
forse è stato tutto uno sbaglio;
forse aveva ragione Kurt.
Forse tu sei troppo casanova per accettarne una sola e io non sono abbastanza forte per accettare che tu faccia anche solo finta di corteggiare un’altra.
Magari è davvero la mia ora, l’ora, per me, di scomparire dalla tua vita. Perché tu sia libero di stare con chiunque voglia.
Io, beh, Ti amo, ma se la tua felicità sta nel corteggiare ragazze io non posso ostacolarla.
Ti voglio troppo bene per obbligarti a legarti a me.
Adesso sei mio...
Per questi piccoli istanti mi appartieni ed è un sollievo lasciare la vita così tra le tue braccia e le tue dolci parole di conforto.
Sento un piacevole torpore, ora che ho chiuso gli occhi.
Non sento più il mio corpo eppure so che c’è.
Non sento più le tue braccia sostenermi eppure non posso pensare che tu abbia abbandonato il mio corpo così.
Ora, forse, dovrei rassegnarmi e andare dove i morti vanno.
Prima però voglio ricordarmi ogni tuo particolare, il tuo viso così caro, i tuoi capelli sempre in quel codino distratto. I tuoi occhi così profondi. Il tuo corpo. Sì, il tuo corpo. Quanto ho desiderato poterlo toccare e ora, ormai cosa mi serve più desiderarlo?
Le tue partite di calcio e la tua superbia; forse non sono valori, ma ti amo anche per questo.
E poi le la tua energia, il tuo correre, il tuo essere un pervertito! Già anche quello amo di te!
Il tuo sorriso, poi...sì, le ho tanto desiderate: le tue labbra.
Che frustrazione pensare di non poter avere più possibilità.
Il mio animo muore con me ora che non potrò più vederti ne toccarti, ora che anche io sto morendo.
Lentamente mi accorgo che devo lasciarti andare, che ti devo abbandonare, che, che devo lasciare perdere.
Come sempre...
...
Come sempre?
No basta! Non voglio continuare ad arrendermi!
Anche io ho del coraggio, anche io so essere forte, sarò forte, standoti vicino anche se non amerai solo me.
Sarò un po’ egoista, ma Adesso Sei Mio e una parte, anche se piccola, di te mi appartiene e io non la lascerò andare.
Ora mi devo svegliare, devo solo aprire gli occhi di nuovo.
Devo farlo, anche se soffrirò sarà per te, e per te, come già ho detto, morirei.
Come se fosse la prima volta che apro gli occhi, come fosse la prima volta che le mie orecchie ascoltano, ti vedo e ti sento
Mi stai chiamando con dolcezza.
Ora ti guardo negli occhi, così profondi da perdersi.
Ti sorrido mentre mi abbracci e con due semplice parole ti dico quello che sento.
Non mi importa se sarà per poco, se sarà per sempre.
Ora sei mio e questo è ciò che conta.
Ora sei mio e voglio che tu lo sia fino in fondo, almeno in questo attimo. Finalmente potrò toccare le tanto bramate labbra e accarezzare il tuo caro viso.
Perché Adesso Sei Mio...
Corretto il 06/03/2012
