Hayley è una ragazza famosa grazie ai “Paramore” di cui è la cantante, tastierista e leader. Suona da anni, molti ormai. E da tanto tempo, ormai, è abituata alla sua noiosissima vita senza privacy.
La famosa Paris Hilton organizza una festa privata, riservata solo alle star, invitando anche la sua band. Niente paparazzi, niente giornalisti ficcanaso. E’ la sua occasione per vivere a pieno la sua mancata privacy.

 

Ora tutta la band è casa di Josh e Zac Farro, i due fratelli, per decidere insieme se andare o no a quella festa.

“Allora, ragazzi, io ci andrei… Paris è sempre così gentile con me!”
“Hayley, tu non fai testo… tu vuoi andarci solo per conoscere i Green Day” le rispose Josh

“Beh?? Hai problemi?? Mi sembra un ottima motivazione!!” ribatté lei

“Lo sarebbe se tu fossi SICURA che li ha invitati!!” continuò lui
“Ma io lo sono, me l’ha detto lei!!”
“Bene, sei sicura che li ha invitati… ma sei sicura che andranno?? No, perché di certo non lo vengono a dire a te e a Paris non l’hanno ancora detto”
“Va bene, pensala come vuoi. Io ci andrò comunque, che voi vogliate o no” concluse Hayley
“E allora cosa sei venuta a fare qui, cara??”
“Per convincere anche voi, Josh!!”
“Bene, io non verrò… Zac, Jeremy, Taylor... voi andate??”
“No, fratellino… non andrò”
“Nemmeno io… tu Jeremy??”
“No…”

Come sempre i ragazzi sono saldamente solidali fra di loro, e questo a Hayley spesso da’ sui nervi. Ora no. E’ quello che vuole: non essere controllata dai quattro componenti extra protettivi. Fa comunque l’offesa e al grido di: “Addio stronzi!!” prende la borsa e esce sbattendo la porta.

Scende le tre rampe di scale sente suonare il cellulare.

“Pronto??”
“Ciao Hayley, sono Paris. Stasera ci sarai??”
“Ovvio!!”
“E gli altri??”
“Sono saldamente solidali e contro di me… no, non verranno”
“Perfetto, sei un genio!!”
“Lo so! Non li volevo tra i piedi e sono riuscita a cacciarli. Ora dimmi: ci saranno i Green Day??”
“Non hanno ancora né confermato né rifiutato”
“Uff… spero vengano”
“Lo so, lo spero anch’io”

“Ora ti devo lasciare… devo guidare”
“Certo, a stasera tesoro!”

Hayley guida fino a casa, poi parcheggia e corre a casa a prepararsi.

Si fa una doccia veloce e poi apre la sua mega cabina armadio, per scegliere cosa avrebbe indossato poche ore dopo.
“Oh-oh… celeste, nero o viola??”
Ha lo stesso identico vestito in tre colori diversi, ed è molto indecisa. Alla fine sceglie quello celeste, solo per questione di trucco: ha più tonalità di azzurro e blu per attirare di più l’attenzione. Per le scarpe è più rapida: tacco dodici colore del vestito.

“Oh-oh… ma io devo guidare!! Ok, chiamo Paris e mi faccio mandare il suo autista”

Prende il cellulare e digita il numero dell’amica.

“Paris, mi mandi il tuo autista??”
“Certo, ma… come mai non guidi tu??”
“Ho un magnifico paio di scarpe tacco dodici”
“Colore??”
“Lo stesso del vestito, celeste”
“Oddio, oddio!! Nonono!! Viola non hai niente??”
“Sì, il vestito è anche identico a quello che ho addosso. Ma i trucchi li avevo solo su questo tono”

“Portati il vestito e un paio di scarpe in tinta che ti sistemo io”
“No, grazie. Ormai sono pronta, non ne ho voglia”
“Ok, va bene. Dieci minuti e il mio autista è lì”
“Grazie, sei un tesoro”
Attacca il telefono e si guarda poco convinta allo specchio. Decide che Paris ha ragione e si porta il vestito viola e le scarpe in tinta. Prende la borsa viola e, appena sente il rumore di una limousine scende.
Entra in limousine e posa tutto a fianco a lei, chiudendo la portiera. L’automobile parte e in poco è sotto casa di Paris, dove ci sarebbe stata la festa dopo meno di un’ora.
“Paris, tesoro! Hai ragione, bisogna rifare tutto!”
“Su, sbrigati che abbiamo poco tempo”
“Andiamo”
Prende la sua roba e sale in camera dell’amica. Si cambia in pochi secondi, data la fretta.
“Bene, ora vieni che ti rifaccio il trucco”
Vanno in bagno e dopo tre quarti d’ora aveva un trucco sul viola perfetto.

“Finisce di sistemare la cameriera, scendiamo giù a ricevere gli invitati”
“Ok, andiamo”

Scendono le scale che portano al luogo della festa parlottando e ridendo. Arrivano davanti al salone  e notano Britney Spears e Avril Lavigne in attesa davanti alla porta.

“Ciao ragazze! Come state?? Sono felice che siate venute”
“Ciao Paris!” rispondono in coro le due ragazze.

“Entrate pure”
“Grazie”
Poi si volta verso Hayley e le dice: “Conviene entrare anche a te”
“Sì, forse hai ragione. A dopo”

Nel frattempo arrivano altre star come Miley Cirus, Anastacia, Tokio Hotel e Fall Out Boy, ma dei Green Day nessuna traccia. Così si mette a chiacchierare con Christina Aguilera.
“Tu sai chi ha invitato Paris?”
“Non proprio. So solo che ha invitato un po’ di gente e che giornalisti a paparazzi non dovrebbero esserci”
“Sì, questo lo sapevo anch’io”
“Guardala, arriva…” dice Hayley indicando la protagonista dei loro discorsi che si sta avvicinando sempre di più a loro.

“Eccomi ragazze, finalmente”
“Sono già arrivati tutti??” chiede Chris
“No, io ho accolto solo i primi trenta” risponde scioltamente la Hilton
“Ah, ok… meglio”
“Perché, chi aspetti Chris??”
“Nessuno, solo che mi sembrava fossimo pochi. Ora, scusatemi, ma vado a salutare Celine”
“Tranquilla, vai pure” la congedano la cantante e l’ereditiera.

 

La sala si riempie sempre di più, tanto che Hayley si rifiuta di cercare ancora i Green Day. Decide di buttarsi sul buffet e zittire il suo stomaco, che chiede nutrimento, con un po’ di caviale.

Da lontano un uomo trentasettenne con i capelli neri e gli occhi verdi la sta fissando. “Mike, scusami, ma quella ragazza vestita di viola chi è??”
“Cantante e tastierista dei Paramore, Hayley Williams”
“Beh, è carina”
“Billie, sei sposato”
“Beh?? Mica ho detto che me la farei! Ho solo detto che è carina”
“Ma quando tu dici che una ragazza è carina vuol dire che te la faresti… e non negarlo proprio a me”
“Ok, va bene. Hai ragione”
“Io ho sempre ragione quando si parla di te”
“Lo so, ma sai anche farti gli affari tuoi. Quindi ora… cerca Trè e divertitevi, io ho altro da fare”
“Billie, io non lo farei fossi in te. Le urla di Adrienne non sono piacevoli”
“Mica lo deve sapere, no??”
“Hai due figli, Billie”
“Non nominarli, ok?”
“Scusami”
“Ciao, a dopo”
Billie si incammina verso il buffet senza nemmeno che la ragazza lo noti.
“Ciao, è buono??”
Hayley sobbalza per lo spavento. “Ciao. Sì, è buono. La prossima volta però… puoi evitare di farmi morire di infarto??” gli risponde ridendo
“Scusami, non volevo. Pensavo mi avessi visto”
“Tranquillo, è tutto ok” lo tranquillizza lei

“Ti stai divertendo??”
“Mah… più o meno… e tu??”
“Finora non proprio… diciamo che il divertimento è un’altra cosa, ecco”
“Già… io adoro stare sul palco e sentire i miei fan che cantano le mie canzoni”

“Sì, è vero… è una sensazione bellissima”
“Mi vengono i brividi soprattutto con Decode”

“A me con Jesus of Suburbia… più che brividi è una serie di emozioni che non riesco nemmeno a descrivere”

“Mi piace Jesus of Suburbia”
“La conosci??”
“Sì… anche se preferisco Boulevard of Broken Dreams”
“Ah…”
Entrambi vogliono parlare d’altro, ma non sanno come cambiare argomento…

“Te l’ho detto che sei carina??”
“E te l’hanno detto che sei sposato??”
Ridono. “Guarda che ho detto che sei carina, non che verrei a letto con te!”
“Perché, quando uno come te fa un complimento ad una ragazza lo fa senza secondo fine??”
“Io sì… perché, non si vede??”
“Devo essere sincera??”
“Stronza!!”
Ridono di nuovo. Si guardano per un attimo dritti negli occhi e sentono entrambi una strana voglia di baciarsi. Billie prende le mani di Hayley e avvicina lentamente e dolcemente le sue labbra a quelle della ragazza, per poi unirle. Quando si staccano Billie si mette una mano sulla bocca e mormora: “Cazzo, ho tradito Adrienne!” e Hayley lo segue dicendo: “E io ho tradito il mio ragazzo!”

“Cazzo, siamo due deficienti!!” dissero in coro.

Si riguardano negli occhi e la stessa voglia di baciarsi si fa risentire. I due ci pensano un attimo, poi si baciano di nuovo.

“Vieni, Hayley, andiamo in un posto più appartato”
“Billie, dove vuoi andare??”
“Non lo so, ma lontano da qui… Mike e Tré potrebbero vederci, e la tua band anche”
“Sono venuta solo io, la mia band non c’è”
“Beata te… comunque, tu conosci la casa??”
“Sì, un po’… o meglio, so solo dov’è la camera da letto di Paris… ma non ho intenzione di portartici”
Billie scoppia a ridere di gusto. “Non potrei tradire mia moglie con più di qualche bacio”
“Il tradimento non ha misure, secondo me. Se tradisco il mio ragazzo con un bacio o con una scopata è tradimento allo stesso modo”
“Io non la penso così”
“Ma noi donne sì”
“Non siete tutte uguali!!”
“Ovvio, ma non siamo nemmeno così tanto diverse!!”
“Non hai ragione, lo sai??”
“Invece sì!!”
“Ok, basta. Mi arrendo”
“Fai bene, potresti non uscirne vivo da una discussione con me”
“Esagerata!!”
Ridono. “Allora, dove andiamo??” chiede Billie
“Non lo so, però intanto io direi di uscire da qui”
“Ottima idea…”
Facendosi spazio tra la gente escono dal salone e si ritrovano in un mega atrio pieno di stanze.
“Direi che abbiamo l’imbarazzo della scelta, Billie”
“Sì, direi anch’io”
“Andiamo in quella laggiù??” Hayley indica la stanza di fronte alla sala
“Sì, così ci ricordiamo che la sala è di fronte”
“Perfetto, andiamo”
Per mano raggiungono la stanza e, da fuori, sentono che è già occupata da qualcuno che ha voglia di divertirsi. “Ok, che ne dici di cambiare stanza Hayley??”
“Sì, direi anch’io… stavolta scegli tu”
“Ok, vieni con me”
La prende per mano e la porta nella stanza accanto a quella precedente. Entrano e si chiudono la porta alle spalle, rimanendo al buio. “Billie, dove siamo??”
“Non lo so, accendi una luce”
“Sapessi dove sono le luci!!”
Camminando alla ricerca di un interruttore, sempre per mano per non perdersi, Billie sente qualcosa di soffice, che sembra un materasso.

“Hayley, ho trovato un letto”
“E quindi??”
“Siediti qui, vicino a me”
Lei si siede e sente Billie che l’abbraccia, così lei si stringe a lui il più possibile. Poco dopo lui la bacia dolcemente sulle labbra e lei si sdraia, facendosi seguire da Billie. Cominciano a spogliarsi e poco dopo Billie sta entrando e uscendo da Hayley. Arrivati all’apice dopo un tempo non determinato si distendono vicini.
“Bene, Billie… ora che mi hai usata puoi anche dimenticarmi di me”
“Sbagli, io non ti ho usata… mi piacerebbe continuare a vederti”
“Ma sei sposato, e quindi non si può”
“Tutto è possibile, basta volerlo”
“Ma potrebbero scoprirci… i paparazzi sono ovunque”
“Basta non baciarsi in pubblico e mantenere un po’ le distanze”
“No, Billie… è troppo pericoloso per te… rischi di perdere tutto”
“No, non perderei niente… i miei figli continuerei a vederli comunque”
“Non voglio farti correre questo rischio… meglio dimenticarci l’uno dell’altra”
“No, io non ti dimenticherò, sappilo”
“Io nemmeno ma… ma non possiamo vederci!”
“Troveremo il modo, ma di certo non ora. Ora voglio stare qui vicino a te e abbracciarti”
“E’ quello che desidero da tanto… e non immagini quanto… Sono venuta qui per conoscere proprio te…”

Più avanti si vedranno di nascosto, con scuse inerenti alla musica. Nessun paparazzo lì beccherà mai, Billie vivrà con i suoi figli e Adrienne e Hayley vivrà a pieno il significato del nome del suo gruppo, cioè “amore nascosto”.