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Autore: Saruwatari_Asuka    16/12/2009    9 recensioni
(...) Si rendeva perfettamente conto, il moro, di quanto a volte il suo modo di fare scontroso, irascibile, possessivo e frettoloso potesse mettere Ayase in imbarazzo. Ma era più forte di lui e non riusciva a cambiarsi. Quello era il suo modo d’amare
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: OOC, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Change

 

 

 

Kanou lasciò scivolare la mano lungo la gamba snella e liscia di Ayase. Il biondo, piegato su di lui, continuava a baciargli teneramente il petto, la piccola mano, posata delicatamente sulla sua spalla, tremava appena.
Kanou se ne rese conto, così come facilmente s’accorse degli occhi azzurri dell’altro puntati sconsolati sui soldi che lui aveva precedentemente gettato con ira sul materasso.
Ayase l’aveva fatto arrabbiare…l’aveva rifiutato un’altra volta, e lui non riusciva davvero a capirlo.
Perché delle volte sembrava che l’avesse accettato, e che ci fosse anche qualcosa in più, mentre altre volte si vergognava persino di dormire nel suo stesso letto? Non era forse un anno, ormai, che vivevano nella stessa casa e dormivano nello stesso letto, amandosi possessivamente e desiderandosi ardentemente?
Kanou lo voleva, lo desiderava, lo bramava…desiderava il suo corpo acerbo, magro e minuto, i suoi grandi occhi azzurri ricolmi d’amore, paura, felicità e amarezza, un guazzabuglio di emozioni che neanche Ayase stesso era in grado di spiegarsi.
Si rendeva perfettamente conto, il moro, di quanto a volte il suo modo di fare scontroso, irascibile, possessivo e frettoloso potesse mettere Ayase in imbarazzo.
Ma era più forte di lui e non riusciva a cambiarsi.
Quello era il suo modo d’amare. Non sapeva essere dolce e romantico come Ayase.
Lui era un tipo focoso.
Ma non amava il corpo d’Ayase, no.
Lui si era innamorato di quel ragazzo biondo che l’aveva salvato, quella sera di pioggia.
Avrebbe voluto che Ayase ricordasse quel loro primo incontro…ma anche ora che sapeva che forse era impossibile, aveva deciso infine d’accontentarsi.
Si era fatto accettare da Ayase…e adesso lui, forse, l’amava.
Era una cosa che ancora non aveva accertato.
Ma quella situazione per lui era semplicemente perfetta. Non c’era niente che non andasse nel loro strano ed intricato rapporto.
Tant’è che aveva imparato ad accettare gli sbalzi d’umore del suo coinquilino.
Accettava senza problemi quelle sere in cui Ayase non era in grado. Quando stava male, o quando era troppo stanco. Dopotutto…oramai ciò che succedeva in quelle notti di fuoco e passione non era più dettato da denaro e debiti. Da tempo oramai.
Eppure…eppure, oggi come allora, Kanou non sapeva accettare un suo rifiuto drastico. Finiva irreparabilmente per arrabbiarsi.
E quando Kanou si arrabbiava non era più in grado di ragionare a mente lucida.
Per questo finiva per fare qualcosa che non doveva. Qualcosa che faceva star male Ayase più di quanto lui avrebbe voluto.
Come quella sera, quando aveva rovesciato la valigetta con l’incasso di quella giornata sul letto, urlandogli contro. Quando l’aveva preso prepotentemente per i fianchi fini e l’aveva sbattuto sul letto, privandolo in breve dei pantaloni. Quando l’aveva baciato con una tale forza da spaccargli il labbro inferiore. Quando l’aveva costretto a sedersi sul suo bacino, slacciandosi la maglia ed intimandogli di fargli provare piacere, mentre la mano percorreva il petto coperto dalla camicia leggera e si fermava all’interno coscia.
E Ayase, intimidito, l’aveva assecondato.
Aveva avuto paura quando Kanou aveva iniziato ad urlare. Perché nonostante tutto, non riusciva a rimanere indifferente davanti alla furia nei suoi occhi in quei brevi attimi di rabbia cieca. Furia che sfumava in fretta davanti al forte sentimento che Kanou provava verso di lui, ma che era sempre in grado di metterlo a disagio e in soggezione.
Per questo, nonostante quel gesto brusco l’avesse ferito profondamente, Ayase aveva fatto come gli era stato detto. Ordinato.
Aveva imparato ad amare quell’uomo forse troppo brusco, e scoprire che Kanou fosse ancora in grado di pensare che lui lo facesse solo per soldi, per quel debito ormai saldato, lo faceva stare male. Come poteva pensarlo veramente? Credeva che anche Kanou provasse i suoi stessi sentimenti.
E mentre le labbra fine scendevano lungo il petto dell’uomo sotto di lui, gli occhi azzurri si puntavano sul sorriso sghembo dell’uomo, su quegli occhi scuri che, puntati su di lui, sembravano chiedergli scusa.
E furono proprio quegli occhi scuri a dargli la forza di alzare il viso, i profondi occhi azzurri  che non si erano staccati per un solo istante dai dollari sparsi sul morbido materasso. I primi raggi di luna filtravano dalla finestra chiusa, illuminando di un tenue bagliore la grande camera da letto, riflettendosi sulla superficie liscia della lampada posta sul comodino accanto al letto, e rispecchiandosi brillante negli occhi azzurri di Ayase.
Kanou lo guardò stranito, non capendo perché si fosse fermato all’improvviso.
Lo sguardo d’Ayase, notò Kanou, era stranamente sicuro.
Spostò il suo scuro, cercando di individuare ciò che Ayase guardava con tanta determinazione, ma individuò solo i suoi soldi, e non capì.
Fu in quel momento che la voce cristallina e delicata del biondo risuonò nella stanza, rompendo il silenzio.
-“Kanou-san…questi…questi non servono”-
Kanou lo fissò leggermente sorpreso, mentre Ayase ne afferrava uno e, con un movimento debole ma deciso, lo lanciava via.
-“Ayase…”-
-“Kanou-sanio non voglio soldi da te…non li accetto…io…”- gli occhi azzurri si colmarono di lacrime che, lente e delicate, gli solcarono il viso liscio e perfettamente ovale.
Kanou era sempre più stupito. Il suo piccolo Ayase, cosa stava facendo?
Allungò la mano per asciugare quelle lacrime capricciose, ma l’altro si ritrasse, portandosi le gambe al petto e cercando di coprirsi come meglio poteva con la camicia azzurrina che ancora indossava.
Perché Ayase adesso si ritirava anche davanti ai suoi tocchi delicati?
-“io non sono quel genere di persona…lo faccio…perché provo un forte sentimento per te, Kanou-san…e se tu credi…se tu credi che…”- la frase fu interrotta da un singhiozzo soffocato. Ayase tentò di asciugarsi gli occhi al meglio con la manica larga della camicia, invano. Le lacrime continuavano a scorrere, dando voce al suo animo ferito.
Forse aveva sbagliato a credere che Kanou fosse cambiato dalla loro prima volta.
E Kanou…lui era sbalordito.
Era stato stupido, nel suo orgoglio, nel suo non accettare mai un no come risposta.
Quel gesto era stato dettato dalla rabbia e nient’altro, ma aveva profondamente ferito Ayase e lui non se ne era accorto.
Aveva trattato Ayase come fosse una puttana e non lo era.
Ayase era la persona che…amava, si. E andava trattata con dolcezza. Non con la sua solita insensibilità.
Doveva imparare ad accettare anche i suoi voleri, e smetterla di pensare solo alle sue esigenze fisiche.
Non poteva comportarsi in quel modo ogni volta che il biondo rifiutava di fare sesso con lui.
Comprendeva che Ayase si sentiva a disagio ogni volta che succedeva. Ma aveva sempre pensato solo per se.
Lui lo desiderava, fisicamente e psicologicamente. E credeva che i suoi rifiuti significassero che non l’aveva ancora completamente.
Invece non capiva che oramai il cuore d’Ayase gli apparteneva. Che il sesso doveva essere solo lo sbocciare di quei sentimenti che li legavano, e non un obbligo.
Si alzò di scatto, con un gesto brusco, e lo strinse a se. Ayase non riuscì a liberarsi da quell’abbraccio, troppo debole e minuto per farlo.
Kanou lo strinse maggiormente a se, poggiando la fronte sul petto dell’altro.
-“Ayase mi dispiace”- quasi urlò, furioso con se stesso. Non era bravo a fare scuse, non era bravo ad esternare i suoi sentimenti. Però, per quanto probabilmente si sarebbe dimostrato aggressivo anche in quello, sapeva che Ayase, nel suo buon cuore, l’avrebbe comunque accettato.
-“scusa, ti assicuro che quello che ho fatto non l’ho fatto per cattiveria. Sai come sono fatto Ayase, cerca di capirmi. Anch’io provo un forte sentimento per te, solo che sono impedito nel mostrartelo. Ma credimi, ciò che ho fatto non era per ferirti…”-
Ayase sbarrò gli occhi verso un punto indefinito davanti a se.
Com’era felice di sentirsi dire quelle cose.
Ciò che era successo, parve svanire come nebbia, e Ayase ricambiò l’abbraccio. Le lacrime, però, non lasciarono il suo viso.
Ma erano lacrime di felicità.
-“Ayase…?”- ancora una volta Kanou non riusciva a capire perché stesse piangendo…aveva forse sbagliato nuovamente in qualcosa?
-“Kanou-sansono felice”- bisbigliò, il viso nascosto nell’incavo del collo del moro.
Kanou non aveva mai detto simili cose, mai. Per questo si sentiva onorato.
Dopotutto, il suo era stato solo un gesto dettato dalla rabbia.
Un gesto che non si sarebbe mai più ripetuto.
Kanou se lo ripromise.
Per lui sarebbe stato difficile.
Ma sarebbe cambiato.
Sarebbe cambiato per Ayase.

 

 

L’Angolo dell’Autrice:

Buondì, fan di Okane na Gai.
L’avevo detto che sarei tornata con un’altra shot, e difatti eccomi qui.
come qualcuno mi aveva consigliato nei commenti dell’altra mia shot, ho letto il manga. Felicissima d’averlo fatto!!!
Però…povero piccolo Aya-chan, ad ogni passo che fa rischia di essere violentato ogni volta! Ma si può essere più sfortunati? XD sicuramente no…anche la sfortuna deve essere attratta da quel suo bel faccino XD
Ma passiamo alla shot.
Anche questa è stata ispirata da un’immy. Da due bellissimi immagini, ad esser sincera. La fic è nata dalla prima. Da quell’Ayase che, sconsolato, fissa i soldi sparsi sul letto seduto sopra al bacino di Kanou. Poi non sapevo come finirla, e qui la seconda immy è stata la mia salvezza. Quel Kanou che, evidentemente furioso con se stesso, stringe a se Aya-chan.
Ad ogni modo, questa fic era partita come una lemon…ma non ce l’ho fatta XD  lo volevo davvero tanto ma…è stato più forte di me XD  forse ne farò una, più avanti. Non so.
Comunque spero che possa avere anche la metà dell’enorme successo della precedente.

Mi avete commossa con tutti quei commenti, e i 5 preferiti e seguiti.

Mame:  grazie per avermi consigliato il manga. Sarei rimasta a bocca asciutta per l’eternità, dato che non sapevo nemmeno della sua esistenza XD
grazie anche dei commenti. Sono contenta di essere rimasta abbastanza IC, contando il caratteraccio tutto suo del caro Kanou XD fammi sapere anche di questa, se puoi^^ Baci

Ladymicia: si, credo che Ayase sia impossibile da non amare. È così tenero e piccioso!!! Kanou…è Kanou. Lui ci tiene ad Ayase, e alla fine, col passare del tempo, ha imparato a trattenersi. Non bisogna essere bravi per lasciare una recensione…e anzi ti ringrazio di cuore d’averlo fatto ^^ dammi un tuoi parere anche su questo, se puoi! Baci

Covianna: si, Ayase avrebbe proprio bisogno di un amuleto portafortuna XD ogni passo un guaio…credo che stia sulle scatole solo alla Dea Bendata XD dopotutto è così amorevole!! Già, Ayase è talmente tenero da far sciogliere il cuore di chiunque…credo d’aver dato un’idea anche qui, sperando di non essere andata troppo OOC. Grazie del consiglio del manga, l’ho letto e, effettivamente, è molto meglio! Fammi sapere cosa ne pensi di questo nuovo esperimento! Baci

Xemnaslady: Ciao! Io non ti so dire dove trovare il manga, e dubito che uscirà mai in Italia -_- però, se vuoi, posso dirti dove trovare le scan, anche se in Inglese. E poi…no, difatti non glielo dice. Anzi, come ho accennato qui, spesso lo rifiuta e io proprio non lo capisco -_-‘ ma credo non ci sia bisogno di dirglielo, voglio dire, il loro rapporto è così stranamente e eroticamente tenero XD   sono onorata d’aver ricevuto una tua recensione, dato che non lo fai mai. Spero di riceverla anche qui, perché mi ha fatto molto piacere^^ Baci

Moon89: in effetti sono stata proprio la prima a scrivere di Okane Ga Nai XD ma non potevo non farlo, e sono felice di sapere che ho rispettato il carattere dei personaggi. Ho fatto del mio meglio per rimanere IC, e spero di esserci riuscita anche qui! si, ho letto da poco il manga e avete ragione tutte a dire che è molto più interessante. Fammi sapere cosa ne pensi, mi raccomando! Baci

AynaV: si, Kanou non è facile da rappresentare, a causa del suo carattere lunatico (dolce, aggressivo, protettivo, violento…non lo si capisce delle volte XD). Mi fa piacere sapere di essere rimasta nel personaggio. Aspetto una tua opinione anche su questa shot. Sperando di aver mantenuto Kanou abbastanza IC anche qui, cosa che dubito leggermente. Baci ^,-

 

Infine, ringrazio i preferiti e i seguiti: Goldsaru, Giulysan, Near Keehl, Ladymicia, Asterix_C.
E anche solo a chi legge, naturalmente.

Lasciatemi un commentino, mi raccomando ^,-

Kiss

 

  

 

   
 
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