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Autore: fegety86    03/01/2010    6 recensioni
Il concerto era stato un disastro. Fanculo Andalo, fanculo il concerto, fanculo tutto...ma a te non permetto di parlarmi così.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brian Molko, Stefan Osdal
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premetto che i Placebo non mi appartengono. Tutto quello che state per leggere è frutto della mia mente pseudo malata e della mia passione per loro. Detto questo, buona lettura.

 

       L'ULTIMA NOTTE

 

 

SPARISCI MOLKO! HO LA NAUSEA DI TE!”

Seguì il buio, il silenzio, la solitudine.

Il concerto era stato un disastro. Fanculo Andalo, fanculo il concerto, fanculo tutto!

Ma a te non permetto di parlarmi così.

Domani finirà tutto, si tornerà a casa e alle nostre vite, annullate nell'arco dell'anno per il lavoro....già.

Ma quale lavoro?! La verità è che non mi sentivo così vivo da un secolo.

Tu chiamalo pure lavoro, io lo chiamo felicità, lo chiamo serenità.. due parole che mi son appartenute davvero poco negli ultimi anni ma che ci siamo imposti, io e te, di farle nostre... e lo abbiamo fatto, da amici, altra parola che non mi appartiene da un pezzo...e a te?

No, tu sei troppo impegnato a parlare del tuo fidanzato perfetto e a fare le moine a Steve!Eh già, tu credi di non dar nell'occhio, ma tutti sappiamo che un pensierino su di lui te lo sei fatto...e chi non se l'è fatto?

 

Cerco di svuotare la mente, mi accendo una sigaretta, pensare a te ultimamente mi stanca...cosa siamo?

Stanotte è l'ultima che abbiamo a disposizione e non la voglio sprecare a guardarti che mi ignori per la rabbia e la delusione.

Più tardi, come sempre, ci si troverà tutti al bar dell'hotel per berci un goccio insieme e festeggiare all'ennesimo concerto riuscito..ma questa volta cosa si festeggia?

Alla checca isterica che non sa stare al suo posto?

Al frontman bastardo che tratta di merda tutti i suoi fan e se ne fotte di tutto e tutti?

Vi prego! È vecchia come storia! E mi sono rotto i coglioni di dovermi sempre giustificare!

Non chiederò scusa spiacente...ma questo non significa che non mi dispiace..

 

Arriva Brendon a dirmi che è ora di tornare in hotel...e andiamo!Intanto mi accendo un altro po di fumo, non si sa mai che riesca ad annebbiarmi un po i pensieri..

 

IN HOTEL

 

Mi preparo per scendere al bar. La stanza d'hotel è calda e accogliente.

Essendo l'ultima sera decido di vestirmi elegante con camicia bianca, l'immancabile gillet e pantaloni neri.

Bussano alla porta:

Sono io, posso entrare?”

 

Sei già dentro alla mia mente da un pezzo...ormai dentro o fuori da questa stanza non mi cambia molto..

entra Stef..”

 

A quanto pare non son stato l'unico ad avere l'idea dell'eleganza per l'occasione..

Ma guardalo là il mio gigante! Tutto in nero con la camicia leggermente aperta...meraviglioso...peccato che la mia lingua parte in quarta come sempre:

 

allora ti è passata la nausea di me o passeremo il tempo in bagno così sbocchi mentre tenti di dirmi quello che sei venuto a dirmi?”

 

vieni a festeggiare al bar?”

 

certo che vengo! È alla nostra band che si festeggia no?”

 

già...i ragazzi sono un po giù..non volevano che finisse così stasera..”

 

perchè io si?ci tenevo anch'io lo sai..ma l'organizzazione è stata davvero una merda....ho perso davvero le staffe..”

 

ok però potevi almeno mostrare un po di rispetto verso il pubblico”

 

sei venuto a farmi la ramanzina zio Stef?!”

 

No!sono venuto..a vedere come stai..e a sentire se venivi giù..”

 

ora ti importa come sto?”

 

si, e lo sai..e non importa se sono incazzato nero con te, stasera è la nostra serata!”

 

ah si? E perchè?”

 

perchè ce lo meritiamo! Abbiamo sgobbato un sacco quest'anno..e abbiamo fatto un'ottimo lavoro, insieme abbiamo ridato vita ai Placebo!”

 

si si...dai ci vediamo giù Stef..”

 

Vado per aprirgli la porta, ho un inaspettato bisogno d'aria, sarà il caldo...o sei tu con le tue premure da mammina a farmi agitare?

La porta si allontana sempre più..perchè?..perchè tu mi stai tenendo per un braccio e mi guardi fisso negli occhi ed io, da bravo stronzo quale sono, rispondo con uno sguardo scazzato:

 

voglio stare un po da solo Stef..cinque minuti e arrivo..davvero”

 

Bri, io....”

 

cosa?”

 

sono un po confuso..”

 

E poi mi baci stringendo ancora di più la tua presa sul mio braccio, hai paura che scappo?

Io resto li, impassibile, con le braccia lungo il corpo, con gli occhi chiusi ad assaporarmi quel momento tanto atteso..con una vaga sensazione di deja vu..ma ormai ci siamo abituati, vero?

È da tanto che non ricevo un bacio così delicato, così dolce, sembra che hai paura di romprermi, e la tua mano mi sta bloccando la circolazione al braccio..

 

Poi ti allontani da me e, lentamente, apri gli occhi che tornano sui miei che sta volta hanno un'espressione persa, confusa.

 

scusa Bri....”

 

..beh..ora il confuso sono io! Cosa..”

 

non lo so! Scusa!”

 

perchè?”

 

non lo so...ho pensato che, dopo tanto tempo noi potessimo..”

 

no! Non perchè l'hai fatto..ma perchè mi chiedi scusa!”

 

lo tiro verso di me, stringendolo con tutte le mie forze, lo bacio con tutta la passione repressa che ho dentro, e lui mi lascia fare.

Poi però si allontana:

 

Bri, sia chiaro! Io domani tornerò a casa mia, col mio uomo, e tutto questo sarà..”

 

sarà la nostra ultima notte..come sempre Stef...e lo sarà fino a quando non arriverà la prossima!”

 

un timido sorriso gli nasce dalle labbra:

esatto..piccolo mio!”

 

ed ecco il deja vu che si ripete: lui che mi prende con forza e mi porta nel letto...era due anni che non succedeva..

ora non mi resta che pregare che, da bravo deja vu, si ripeta ancora.

Sempre così, sempre con la stessa passione, sempre con quel “ti amo” che mi sussurri all'orecchio dopo essere venuto in me, con me, per sempre.

 

-The end-

 

By Federica Borsati

alias Fegety86

 

Questa è la mia prima Molsdal e devo dire che ne vado fiera! ^^  si è imposta violentemente nella mia mente mentre mangiavo tant'è che son dovuta scappare dal tavolo e chiudermi in camera per "partorirla". I Placebo mi son entrati dentro come pochi son riusciti a fare in passato, spero, anzi sono certa, che questa non sarà l'ultima fanfic su di loro che scrivo. Grazie per averla letta, spero vi sia piaciuta!

  
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