Il giorno piovoso.
L’ora si stava avvicinando
alla Mezzanotte. La lancetta lunga dell’orologio stava per incontrarsi con
quella corta, invitando la Mezzanotte in città. L’autunno stava dominando
l’esterno, mentre sembrava che fosse inverno dentro la sua casa , l’inverno che
durava per sempre… stava piovendo fuori, ma dentro stava “nevicando”. I colori dell’inverno dominavano casa sua – blu
brillanti e bianchi oscuri decoravano l’abitazione col loro morale triste e letargico.
Mana stava
seduto sulla sua poltrona di pelle accanto alla finestra. Gli piaceva guardare
la pioggia. Quando pioveva, aveva la possibilità di pensare lucidamente. Pensare
a tutte quelle cose che lo annoiavano quando c’era il sole. Stava cercando una
ragione… una ragione per tutto… la sua
vita principalmente, e i concetti di umanità , esistenza e vita dopo la morte, se
mai ce n’era una. Cose a cui nessuno pensa durante la vita di tutti i giorni. Ma
quando fuori pioveva, solo questi pensieri occupavano la mente di Mana.
I nuovi sentimenti e le sensazioni
che scopriva ogni giorno lo aiutavano a capire il concetto di umanità, ma non
era ciò che stava cercando. Ogni uomo è differente da un altro? Esistono cose
come le anime legate, o è solo una figura retorica da mostrare nei romanzi? Esiste qualcosa come il puro amore o la pura
amicizia? E se ci sono, dove possono essere trovati? Queste domande rimanevano
prive di risposta.
Alzò la testa e guardò fuori dalla
finestra. Sembrava che la pioggia stesse guadagnando potenza man mano che
continuava a cadere e a cadere in quell’impuro suolo
su cui camminiamo. Il suolo che è stato sporcato per secoli , il suolo che
porta tutta la gente che ha perduto i propri ideali, tutta la gente condannata
a fallire nella vita. Lui considerava se stesso uno di loro – uno dei peccatori.
Aveva cercato di cambiare la sua natura, ma era stato tutto inutile, le cose
non cambiano mai e lo stesso accade alla gente.
La pioggia continuava a cadere come
le lacrime di una vedova sbeffeggiata. Era forse un presagio? Non se ne curò. Aveva
tutto ciò che voleva. Aveva quel momento. Il momento in cui avrebbe potuto
terminare qualunque cosa. Un momento della sua vita che sembrava durare
l’eternità.
Le nuvole si riflettevano negli
occhi blu di Mana che vagavano attraverso il cielo
scuro. Le strade sembravano così vuote e solitarie, la soffice luce lunare non
le illuminava come al solito. Solo I lampioni stradali e la pioggia
accompagnati da una brezza leggera… sembrava che quella notte sarebbe stata una
delle notti più solitarie in tutta la vita di Mana.
Mana
chiuse gli occhi. Stava cercando di fuggire dalla realtà? Era uno di quegli
inutili tentativi di evitare il dolore? O forse era la sua mente che voleva
liberarsi? Non lo sapeva allora… Quando chiudi gli occhi e la tua vista se ne
va gli altri sensi diventano più acuti.
All’inizio era tutto tranquillo… poteva
sentire la pioggia all’esterno. Le gocce d’acqua… lacrime… cadendo dal cielo e
colpendo la terra con uno sciacquio, lui poteva sentirle. Quella sensazione era
nostalgica… Poteva udire le nuvole muoversi lentamente nel cielo, come scuri
giganti che viaggiavano in gruppo. Poteva ascoltare il suono del suo respiro,
calmo e sicuro. Poteva sentire il suo stesso cuore battere. Tutti i suoni si
miscelavano assieme in una meravigliosa melodia, una melodia di cui parliamo
come “Vita”.
Con tutti quei suoni attorno a lui, non
si sentiva più solo… sentì la Natura cantargli, poteva sentire quella triste e
nostalgica canzone che tirava indietro i ricordi di cose che erano state
dimenticate. È questa la prima indicazione per capire l’umanità? O si tratta
soltanto di uno scherzo che la Natura ha creato per confonderla? Non ne era
certo. L’intero mondo era pieno di disonestà e bugie. Non ci sarebbe mai stato
un tempo privo di qualcosa di allettante. Ma quella notte era così tranquilla
ed evocativa che lui volle credere che fosse la verità. Solo per quella notte… si
perse in quell’ipnotizzante canzone.
Fine.
(c)http://nightworld3.tripod.com/enchantingmana/
N.d.Vitani: Questa piccola fanfiction appartiene a theslayergirl15@netscape.net, io l’ho soltanto tradotta dall’inglese. Vi invito
inoltre a visitare il suo meraviglioso sito su quel genio assoluto che è Mana, perché merita veramente! Grazie mille per l’attenzione!
^^
Vitani