Anime & Manga > Vampire Knight
Ricorda la storia  |      
Autore: Sen    05/02/2010    2 recensioni
“Devi stare attento Zero” gli ripeteva sua madre, durante le gelide notti d’inverno della sua infanzia, seduta accanto a lui sul letto che ospitava entrambi “Nelle notti di neve, quando il silenzio totale annulla ogni suono, lei compare. Il vampiro della neve”
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Yuki Cross, Zero Kiryu
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il Vampiro della Neve

Zero Kiryu osservava affascinato i grandi fiocchi di neve che lentamente piangevano sulla terra illuminati solo dalla luce giallognola dei lampioni accesi e da quella d’argento della luna.
Bianchi contro l’oscurità del cielo.
La sua mano si allungò lentamente mossa solo dalla consuetudine che negli anni non aveva saputo negare, a cercare Ichiru, accanto a lui.
Ichiru, quel gemello che ora viveva dentro di lui, nemico ed alleato.

“Devi stare attento Zero” gli ripeteva sua madre, durante le gelide notti d’inverno della sua infanzia, seduta accanto a lui sul letto che ospitava entrambi
“Nelle notti di neve, quando il silenzio totale annulla ogni suono, lei compare.” gli sussurrava, lentamente, procurandogli brividi e incubi che non l’avrebbero lasciato per tutta la notte
“Il vampiro della neve” continuava guardandolo dritto negli occhi “E’ una bambina che cammina sola nella notte, chiamando a gran voce per i suoi famigliari scomparsi. Piange lacrime di ghiaccio invocando il nome di suo fratello, di sua madre e di suo padre.” la donna, quindi, guardava attenta fuori dalla finestra.
“Arriva a bussare ai veri chiedendo ospitalità, pregando per un aiuto ed un conforto, solo una notte accanto al fuoco.”
Poi si voltava lenta verso di lui
“E non appena le luci sono spenti e tutti dormono, lei attacca, uccide e sparisce senza lasciare traccia.”

Ed il piccolo Zero le credeva, le aveva sempre creduto, fino a quando, crescendo all’accademia Cross, quella storia non era scomparsa dalla sua mente, relegata al ruolo di favola per bambini, stupida, insipida leggenda.

Le aveva creduto anche quando, tanti anni prima, aveva intravisto al chiarore lattiginoso della luna, una bimba vestita di bianco, camminare nella notte per mano ad un ragazzo moro.

Le aveva creduto anche quando il suo piccolo mondo era esploso, collassando su se stesso, quando il suo cuore aveva smesso di battere per amore. Per quell’amore che nessuno avrebbe potuto più restituirgli.

Le aveva creduto.

Ma adesso, Zero, era affacciato alla sua finestra, nonostante il vento gelido ed i fiocchi che si impigliavano ai suoi capelli del colore della luna, a guardare, alla luce incerta di un lampione, la ragazza dai lunghi capelli del colore del mogano che lo osservava di rimando sorridendo.
“Vieni”
le aveva sussurrato allungando piano la mano nella sua direzione e scorgendo le piccole zanne scoperte dal suo subitaneo sorriso.

Le credeva.

Perché ora il vampiro della neve era reale, accanto a lui, ma ahimé, non era più una bambina sola.
“Zero” gli sussurrava mentre i suoi denti lo ferivano e le sue labbra lo baciavano impietose.
“Yuuki” di rimando, dissetandosi del suo corpo nudo sotto il suo, nutrendosi del suo sangue puro.

Le crede.

Perché Zero sa che lei può essere sua solo in quegli istanti nelle notti di neve quando Kaname non è presente nella tenuta dei Kuran.
E Yuuki sembra non voler prestare alcuna attenzione al reale pericolo che corre.
“Amore mio” gli sussurra mentre, tremando, calma il suo respiro si calma lentamente e nelle ore buie che precedono l’alba si riveste e ritorna alla sua mansione, al suo ruolo.

E Zero la ama, sempre e per sempre, perché Yuuki, il vampiro della neve, lo aveva ucciso e fatto rinascere con le sue stesse mani talmente tante volte, che lui non sa fino a che punto può sopportare ancora prima di fondersi definitivamente con lei.

Gli sorride baciandolo e saltando con grazia fuori dalla sua finestra e dalla sua vita.

“Non far mai entrare il vampiro della neve, Zero, se non vuoi che rubi la tua anima” gli ricordava infine sua madre

Zero sorride, salutandola
“La mia anima ed il mio cuore sono già tuoi, Yuuki” le ricorda in risposta al suo sorriso.
“Lo so, Zero”
conclude lei sottovoce prima di incamminarsi nuovamente.
I suoi passi muti nella notte.
Le sue orme invisibili sulla neve.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Vampire Knight / Vai alla pagina dell'autore: Sen