Scusate,scusate,scusate,scusate, so che vi aspettavate lìaggiornamento venerdì o sabato, ma proprio non ce l’ho fatta…mi dispiace!! Ma la scola, le materie da recuperare, gli amici che si arrabbiano se li trascuri e stai appicicata al PC…insomma un vero e proprio inferno!! E poi non ho trovato nemmeno una recensione, insomma, i preferiti ci sono, i seguiti anche, le visite sono tante…non capisco cosa non vada…da un lato sono contenta…ma dall’ altro…so che è scocciante a volte recensire e che si va di fretta, ma anche un misero commentino mi farebbe piacere, solo per dire che la stroria vi piace o che vi fa schifo (penso sia l’ipotesi più plausibile..).

Comunque il capitolo è solo una prospettiva sulla vita di kris dopo quattro anni, e su come sia cambiata…spero vi piaccia!!  

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                            4 YEARS (1 PARTE)

Kris P.O.V.                 

-Allora, vediamo.. un pizzico di zucchero e un po’ di burro…-mi giro verso Claire e la ritrovo tutta inpasticciata – Claire amore, quante volte ti ho detto di non mangiare lo zucchero con le mani piene di burro?- la sgrido dolcemente, portandola verso il lavandino, dopotutto ha appena quattro anni…

- Ma mamma!! A me piace tanto burro e zucchero!- dice continuando a leccarsi le mani

-Lo so tesoro, ma ti fa male, e poi non stavi imburrando la teglia? Come ci sono finite le tue manine nello zucchero?- lei ride e abbassa lo sguardo, poi quando rialza gli occhi mi lancia uno dei suoi sguardi, quelli che mi mozzano il respiro e mi fanno entrare in suo potere, i suoi occhi verdi, così limpidi, così innocenti…

-Eddaiiiiii….mammina ti prego!!!- continua a guardarmi con quello sguardo, comincio a pensare che ormai abbia capito i  miei punti deboli…

-E va bene, ma lavati le manine che tra un po’ arrivano gli zii- mi guarda e si apre in un grande sorriso, lei adora passare del tempo con loro –Su vai in camera a prepararti…-

-Posso mettere il vestito rosa?- mi chiede guardandondi ancora una volta on quello sguardo…

-Si, ma attenta a non rovinarlo…- mi sorride, con il suo sorriso, e io mi sciolgo, poi corre di sopra e io inforno la torta.

Non penso spesso a tutto quello che è succeso, per non procurare altri danni al mio cuore, ma oggi non so perché la mia mente torna sempre a ripercorrere questi quattro anni. Dopo quel giorno l’ho visto raramente, ma l’ho sempre seguito sui giornali o in TV, ho visto tutti i suoi film e ascoltato tutte le sue canzoni. Ogni giorno guardo la mia piccola e mi accorgo che gli assomiglia sempre di più, i capelli sono dello stesso colore, gli occhi invece sono verdi, come i miei, il sorriso è come il suo e anche lo sguardo…è un miscuglio di entrambi, e per questo la amo ancora di più. La mia piccola Claire! All’inizio è stato difficile, dopo i primi cinque mesi i segni della gravidanza erano diventati  visibili, e così sono dovuta andare in un posto senza paparazzi  sempre pronti ad assalirmi. Avevo già deciso dove andare, l’uico posto che avevo sentito davvero mio… nostro… in più volevo che la piccola nascesse lì , e così presi l’areo in piena notte e riuscii a scappare dai paparazzi. Dopo dodici ore di viaggio arrivai sul suolo Inglese, nella sua tanto amata città: Londra. Fittai una casa fuori città, mentre tutti si chiedevano dove fosse finita Kristen Stewart. Al settimo mese, mi raggiunsero Nikky e Ash e passarono con megli ultimi tempi della gravidanza, ogni tanto veniva anche Dakota, unica oltre a loro a conoscere il mio segreto. Fortunatamente nessuno mi vide in quei mesi in quanto uscivo raramente di casa. Poi arrivò quel giorno, il giorno più bello di tutta la mia vita, era sera quando iniziarono le doglie, Nikky e Ash mi portarono all’ospedale, dove dopo cinque ora di travaglio diedi alla luce la mia piccola Claire, ricordo che la prima volta che la vidi piangevo, il mio miracolo, il nostro miracolo. Più volte fui tentata di chiamare Rob, e dirgli tutto, ma poi m iripetevo che era per lui che lo facevo, ovviamente nè Nikky nè Ash nè tutti gli altri erano d’accordo con me, ma non riuscivano a capirmi, io non potevo fargli questo. Quel giorno però non tenni conto di una cosa: la famiglia di Rob.

Uno scampanellio mi distrae dai mie pensieri: sono arrivati.

-Krisssssssssssssssss!!!- Ash mi salta addosso prima ancora di entrare in casa

-Tesoro!- questa è Nikky più calma sicuramente di Ash

-Ragazze, finalmente non ci speravo più, sempre in orario eh?- le beffeggio

-Ehi, dolci pulzelle per noi non c’è niente?- dice Kell entrando in casa

-Già, ci sentiamo trascurati!- Jack fa finta di mettere il muso

-Su su che ora ci pensa la piccola a mettervi di buon  umore, sapete quanto adora i suoi zii- appena sentono nominare la mia bambina si illuminano, la adorano e lei ovviamente ricambia…probabilmente considera Kellan e Jackson come i suoi papà, visto che non ne ha mai avuto uno…

-Ziiiiii- urla la piccola buttandosi sudi loro…ecco appunto,proprio come dicevo!!

-Kris che ne dici di andare in salotto?- mi chiede Nikky

-Okkey…- andiamo tutti in salotto e Kell con ancora la bimba in braccio accende la TV

-Allooooura, è ormai un anno che sei tornata, quando riprenderai a lavorare?- esordisce Ash…

-Non so, l’altro giorno ho ricevuto una telefonata dalla Summit…- mentre dico questo, le loro facce si fanno sbalordite…

-Cosa?!? La summit?! No, non ci posso crdere, Kris ma è è fantastico!!- Nikky mi salta addosso improvvisamente…

-Si lo so, però non so se accettare, le riprese non saranno qui, ma tra Londra, Roma e Parigi. E Claire è troppo piccola, e poi non potrei mai lasciarla da sola…- non posso, la mia piccola ha bisogno di me

-Ma Kris, Claire ama viaggiare, e poi quando sarete  a Londra potrai lasciarla ai suoi nonni, metre nelle altre città, noi verremo con te!- Ash è convinta di quello che dice, e Nikky la asseconda con dei gesti del capo…

-davvero fareste questo per me?- sono sconvolta, sapevo che erano le migliori amiche del mondo, ma non pensavo fino a questo punto…

-Ovvio Kris- Nikky mi sorride

-Ragazze scusate ma noi non dovevamo…- Kell fa per dire qualcosa, ma Nikky, Ash e Jack lo guardano malissimo…

-Si Kell, dovete venire anche tu e Jack, OVVIAMENTE- Nkky gli lancia un occhiataccia e Kell si nasconde dietro la bimba

-Mamma…-mi chiama il mio tesoro

-Dimmi piccola-

-Io vojo andare a Londra, Parigi e Roma…e poi rivedrò i nonni e le zie!!-dice sorridendo…ma cosa ho fatto per meritarmi un tesoro così?

-Bè allora a quanto pare si parte!!-

È passata una settimana da quel giorno, ho richiamato la Summit chiedendo un appuntamento, ed ora eccomi qui in questa sala ad attendere i dirigenti. Non so ancora se accettare, non so di che tratta il progetto, ne chi sarà il o la regista, in più ho ancora paura per Claire, lo so, stà crescendo…ma non voglio stressarla, in più stà cominciando a farsi domande, vede gli altri bambini con un papà, metre lei non ce l’ha,e di questo ne soffre, lo so, e so anche che non posso continuare a sviare le sue domande, prima o poi dovrà sapere. In  più ci si mettono anche i paparazzi, l’anno scorso, quando sono tornata da Londra, tutti si sono chiesti dove fossi stata e chi fosse quella misteriosa bambina tornata con me, fortunatamente nessuno è arrivato all’ipotesi che fosse la figlia di Rob, nonostante la somiglianza, ed io non ho rilasciato dichiarazioni, così tutti sono giunti alla conclusione che la bimba fosse stato un “incidente” durante il mio periodo di pausa. A me per il momento stà bene così, ma so che un giorno, prima o poi dovrò dire  a Claire la verità,anche perché Rob dopo la nostra rottura ha continuato a fare film, acquistando una fama sempre maggiore, e so che arriverà il giorno, quando la mia piccola sarà cresciuta in cui si comincerà a notare l’enorme somiglianza tra i due.

-Kris!- mi volto  e vedo Jeff, il produttore che mi sorride

-Jeff, da quanto tempo!- gli rispondo abbracciandolo goffamente

-Ehi kris, ti trovo bene!- 

-Già- mi dondolo sui talloni, leggermente in imbarazzo

-Allora- dice prendendo posto e invitandomi con un gesto a sedermi –So che sei interessata al progetto, hai ricevuto il copione?-

-No, non ancora…-

-bene, allora te lo faremo avere al più presto, che ne dici se programmo un  incontro con la regista ed il tuo co-protagonista?- è speranzoso, lo capisco da come mi guarda, ma io ho bisogno di certezze.

-Bè vorrei prima sapere di che parla la storia… e chi è il regista, ed il cast…- sono decisa, non più come otto anni fa,  ora so ciò che voglio…più o meno...

-Si, ovviamente, bè per il cast non posso dirti niente, perché è una sorpresa ma la ragista sarà qualcuno con cui ha già lavorato: Chatrine Ardwicke- mi scappa un  urletto e Jeff mi guarda strano. Non ci posso credere, Kat, la mia Kat sarà la regista!

-Immaggino che di questo sei molto contenta, dato il tuo entusiasmo- mi dice e io annuisco. Farei di tutto pur di tornare a lavorare con lei. -Bè comunque la storia è molto bella, parla di questi due ragazzi che si lasciano in quanto incerti sul loro futuro, poi si rincontrano sei anni dopo, entrambi realizzati  e con un lavoro stabile,  tra i due scatta nuovamente la scintilla e si riaccende quel vecchio amore,ma purtroppo lei stà per sposarsi con un altro ed è incerta su quale decisione prendre, e così tra incontri fugaci e baci rubati capisce ciò che vuole varamente,e così alla fine i due riescono a coronare il loro sogno d’amore!!-

-Wow, promette bene…- mi ha colpita la trama, voglio provarci –Bè Jeff, tu sai che questo è il mio primo film dopo Breakin Dawn, e che voglio fare un bel lavoro, e questo film sembra ciò che mi serve, quindi si ci stò!- ormai sno convinta e sono sicura andrà tutto bene…

-Allora… io ho già il contratto pronto, vuoi firmarlo ora, o dopo l’incontro?- sono indecisa, ma dopotutto la regista sarà Kat , la storia è interessante, l’unica cosa è che non so è chi sarà il cp-protagonista…

-Bè vorrei più informazioni sul co-protagonista ed il cast-

-Il co-protagonista è un attore importante,e se hai paura per la chimica, fidati sono sicuro che ci sarà… il cast invece ti piacerà  sicuramente, sarà una gran bella sorpresa!- è entusiata lo vedo, e per una volta, decido di fidarmi

-Sai che ti dico? Firmo ora!- esclamo.

Jeff prende la penna e il contratto, io firmo senza indugio

-Ciao jeff, fammi sapere quando avverrà l’incontro- gli dico alzandomi

-Tra tre giorni alle dieci, chiama kat per sapere il luogo dell’incontro- ci salutiamo con una stretta di mano, ed io esco sorridente.

Sono contenta… finalmente tornerò a fare ciò che mi piace, dopotutto cosa potrà mai succedere?!?

<3 My little space <3

Allora, vi è piaciuto?!?

Spero di si, e spero anche che lascerete una recensione…

Bè ovemai non fosse così dovrò rivedere la mia decisione di continuare la storia, mi piace,e ci ho messo tanto a decidere se pubblicarla o meno, ma se non piace, sarò costretta a d eliminarla, siccome mi porta via comunque parte del mio tempo…spero recensirete, anche perché non voglio cancellare la storia proprio ora che si fa più interessante…ci sentiamo presto…Bacioni a tutte!!!