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Autore: KikiWhiteFly    19/04/2010    4 recensioni
[Tutti pazzi per amore]"Ci possono essere tanti cuori nella sua vita, ma quale sarà quello più vero? La risposta ce l'aveva, un tempo, con lui l'aveva trovata: Michele era il cuore più sbagliato in assoluto e proprio per questo era il più vero. Non ne troverà più di così sbagliati, suo malgrado"
Genere: Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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D'un tratto, la vita se ne va.





Monica certamente non può seguire i consigli del suo quasi marito, dovunque egli sia, ma sono ben altri oltre quelli noti, i motivi che la spingono a quel rifiuto totale nei confronti di Adriano.

È il suo cuore che è malato: ruggisce, ogni volta che vede l'ombra di Michele dietro un vicolo cieco o in un oggetto, che riposa dentro quella che sarebbe dovuta essere la loro casa. Non c'è rimedio alla morte, così come non ve n'è alla sofferenza; per quanto con gli anni possa superare il dolore deve ammettere che non riuscirà mai a trovare un altro uomo degno di Michele, di colui che le aveva fatto battere il cuore in modo burrascoso, colui che aveva odiato e amato con la stessa intensità.

Michele è lì, sulla manona di pelle, riposa come un bambino, comodamente stravaccato. Lei però non c'è: è tutta illusione quella che si presenta davanti i suoi occhi, è un attimo di smarrimento ma la realtà è più forte dell'immaginazione, la mente è più forte del cuore.

Il suo orgoglio è andato a farsi friggere parecchio tempo addietro; le basta un'altra occhiata alla manona per rendersene conto e ritrovare l'illusione di un indomani felice, un mai che non sarà per sempre, uno ieri che non sarà mai reale.

Ora porta la tazza di coccio alle labbra, sorseggiando tormentata e confusa il sapore del latte; ebbene, non ha più lo stesso sapore se dentro non c'è un po' di zucchero, non ha più lo stesso odore se qualcuno non lo condisce con una miscela che sa renderlo più saporito. È così, la sua vita: che odore avrà, che sapore potrà mai toccare il suo palato, quale affine gusto potrà essere degno di nota, ora che Michele non c'è più?

Nei romanzi le donne si struggono per amore, ma alla fine il loro amato ritorna sempre da loro, magari strisciando ai loro piedi... Allora la donna in questione si fa supplicare, infida di lusinghe, fin quando scopre che l'amore è lì, davanti a lei, necessita però l'altra metà del cuore per rendersi speciale. E cosa c'è di speciale, in fondo?

Tutto e niente.

Ne seguiranno altri di giorni burrascosi, ma sarà proprio quel tutto e niente a renderli vivi, speciali, tremendamente monotoni e diversi l'uno dall'altro. Ma lei quella felicità non la può provare, qualunque cosa dica Michele quando lo incontra in sogno è solo una parte della verità: perché l'amore può essere forte, può ritornare, fuggire, ma davanti alla morte non scampa. La morte può essere letale per un cuore e, a volte, questo smette intenzionalmente di battere.

Ci possono essere tanti cuori nella sua vita, ma quale sarà quello più vero? La risposta ce l'aveva, un tempo, con lui l'aveva trovata: Michele era il cuore più sbagliato in assoluto e proprio per questo era il più vero. Non ne troverà più di così sbagliati, suo malgrado.

Poggia le mani sulla terrazza Monica, lascia che una lacrima le imperli le ciglia per poi scomodarsi sul suo volto... Ma è solo un attimo, nulla più. Fra pochi minuti prenderà magistralmente il controllo della sua vita, potrà rendersi di nuovo amara con il resto del mondo e combattere ironicamente gli ostacoli che le si porranno davanti. La folata di vento che avanza da Nord le ha già spazzato via quel granello di dolore, è già passato; è come la vita, quell'astuta manata dal cielo, che se ne va, senza chiederle il permesso. E, magari, quando si desidera che se ne vada sembra non voler mollare la presa, ironico no?

D'un tratto, la vita se ne va. Ma la vita di Monica è con Michele e l'ha seguita fino a lassù, dietro le nuvole, per quanto possa restare sulla terra lei sa già di aver donato quanto di più caro a lui, che la custodisce nel suo cuore.

Quindi, in fondo, la sua vita non se n'è propriamente andata: un giorno Michele gliela restituirà, le dirà che l'ha presa in prestito come tutte le sue cose – lo rimprovererà per questa sua scortesia nei modi, magari – ma che in fondo è l'unico tesoro che abbia mai custodito, il più prezioso.




Fine.






Note: beh sì, sono innamorata di questa coppia e mi sembrava giusto scrivervi su. Purtroppo la mia coppia è già andata a farsi benedire, speravo almeno di vedere Michele alle prese con una gravidanza di Monica, sarebbe stato davvero esilarante (XD), risate assicurate *_*. Invece, niente... Mi dispiace, ma io Adriano proprio non lo vedo accanto a lei, con tutta la bravura dell'attore nell'interpretarlo.

Bon, che dire: spero vi sia piaciuta, scusate l'ondata di depressione ma prossimamente tornerò con questa coppia con qualcosa di funny! *__*


Kiki <3

   
 
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