You are my sunshine

“Ehi, Ten!”
La ragazza si voltò, richiamata dal grido di Rock Lee.
“Sì?”
Lui, dopo averla raggiunta, le porse la mano, tendendo le dita rigide verso di lei. Sbigottita, Ten Ten la fissò, senza muovere un muscolo.
“Ti volevo fare i complimenti. Oggi ti sei allenata davvero bene, ho notato che sei molto migliorata.”Continuò serissimo il ragazzo, sempre aspettando di poter stringere la sua mano.
Lei, ancora un po' stranita, lo assecondò, lusingata dal complimento, e ricambiò la stretta.
“Grazie mille, Lee, sei come sempre molto gentile.”
La ragazza gli sorrise cordialmente, poi ritirò la mano dalla presa del moro e fece per andarsene.
“Aspetta, Ten, ho una proposta!” la fermò. L'espressione che si dipinse sul viso di lei fu a dir poco curiosa, oltre che preoccupata.
“Visto che tu sei così brava, pensavo che potremmo allenarci insieme, ti va? Non devi darmi una risposta subito, eh, però mi farebbe piacere se trovassi un'ora durante la settimana in cui aiutare a migliorare anche me.”
Parlò molto in fretta, sempre mantenendosi serio, un po' troppo formale, ma sorrise quando alla fine ebbe terminato il discorso.
Ascoltato ciò che aveva da dire, Ten Ten lo fissò per alcuni secondi, durante i quali mille pensieri le passarono per la testa.
“Va bene, Lee” rispose infine “A me andrebbe bene anche domani.”
“Perfetto! Allora andata, tutti i giovedì a quest'ora ci alleneremo insieme!”Replicò Rock Lee con un eccessivo entusiasmo, per poi girarsi e allontanarsi allegro lungo la strada.
La ragazza lo guardò scuotendo la testa finché poté vederlo, andando anche lei via dopo poco, in direzione opposta.
Sapevo che Lee è un imbranato in questo genere di cose, ma mascherare un appuntamento con la scusa degli allenamenti... questa proprio non me la sarei mai aspettata!

*

“Bella prova.” Lee le si avvicinò, ansante, per batterle il cinque. Avevano appena finito una gara di corsa a ostacoli, una delle tante che erano soliti fare, e il ragazzo l'aveva battuta con uno scarto impressionante.
“Grazie, ma ormai è evidente.”disse, ansimando anche lei, al suo compagno di corse “Sei diventato più bravo di me. Non è la prima volta che mi batti e ormai mi superi di parecchio, quindi dimmi perchè continuiamo questi allenamenti. Qual'è il tuo vero scopo?”
Risoluta, alzò gli occhi per guardarlo in viso. Era spiazzato e la fissava a sua volta a bocca aperta.
Il suo stupore durò comunque poco; riacquistando la solita espressione si sedette sul prato, accanto a Ten Ten.
“È che quando sto con te mi sento più...”
“Rilassato? Naturale?” Ten completò la frase per lui. L'aveva notato, anche lei aveva avuto la sensazione durante quei pomeriggi, che lui non fosse quello di sempre. Mentre quando era con Gai, Lee gli sembrava quasi un alieno, quando si allenava con lei c'erano momenti in cui era quasi una persona normale– se così si può dire – ,come tutte le altre.
Rock Lee la guardò sorpreso, poi annuì; aveva colto nel segno.
“In più passare del tempo con te mi rende felicissimo.” sorrise in un modo tale che Ten Ten non poté non fare lo stesso.
“Non farti pensieri strani, eh? Non so neanch'io il perché, ma la tua presenza è come un balsamo per il mio umore.”
La ragazza alzò le sopracciglia, evidenziando la sua sorpresa riguardo quelle rivelazioni. Non aveva mai pensato di poter avere simili effetti su una persona.
“Davvero?”chiese, incredula, ma anche un po' lusingata. Rock Lee annuì con forza.
“Se tu vieni, per esempio, ogni pomeriggio alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice.”
Il sorriso sul viso della ragazza si allargò ancora.
“Ma tu sei sempre felice!” disse, come scherzando.
“No.”rispose Lee, serio, congelando il riso di Ten “È diverso. Io sono sempre allegro, è vero, ma essere allegro ed essere felice sono due cose molto differenti.”
Si sentiva strano a parlare così alla sua compagna, non avevano mai avuto molta confidenza. Ma molte cose erano cambiate da quando quegli allenamenti erano cominciati, entrambi avevano mutato i propri punti di vista e i modi di vedere l'altro. Stavano cominciando a comprendersi.
Ten aveva ancora dei dubbi su cosa provasse Rock Lee nei suoi confronti, ma ebbe la sensazione che non lo sapesse con chiarezza nemmeno lui. Stabilì di volerlo scoprire al più presto.
“Sei affamato?”
Lee rispose, senza riflettere “No, non molto, oggi ho fatto un pranzo abbondante.”
“Peccato”Ten si alzò, pulendosi i pantaloni dalla terra che vi era rimasta attaccata “Perché avevo proprio intenzione di invitarti a mangiare con me.”
Sgranò gli occhi e in un secondo fu in piedi con un salto impressionante; Rock Lee scoppiava letteralmente di gioia.
Cominciò a camminare davanti a Ten Ten, che si affannò a seguirlo subito.
Magari Ten non sapeva ancora come si sarebbe evoluto il loro rapporto, ma quel giorno aveva capito di aver trovato un nuovo amico. E le bastava sapere di rendere felice lui, per essere felice.

Questa fiction ha partecipato al contest "All adults have been once children" di Lovy chan e I Walk With Shadows classificandosi quarta ^^ Viste quali erano le mie aspettative non posso che esserne felice!

Grazie a chi ha letto, alla prossima =)

Qua di seguito posto il giudizio delle gentilissime giudici:

Grammatica e stile: 10/10
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Attinenza alla frase: 9/10
Originalità: 8/10
Gradimento personale:4.5/5
Totale: 41.5 /45


Giudizio:
Niente da dire per quanto riguarda la grammatica, non abbiamo trovato nessun tipo di errore e lo stile, semplice e lineare, caratterizzato da periodi brevi e ben costruiti, rende il tutto scorrevole e piacevole da leggere.
Punteggio pieno per la caratterizzazione dei personaggi; abbiamo trovato sia Rock Lee sia Ten Ten perfettamente IC: sei riuscita a mantenere in lei quella pacatezza che sempre la accompagna e in Lee quella sua gioia di vivere, quella sua naturalezza e anche il suo essere imbranato nel campo sentimentale.
Buona l’attinenza alla frase: la ff è costruita sulla gioia di Lee quando sta con Ten Ten. Ma, per ottenere un punteggio più alto, avresti dovuto descrivere il momento dell’attesa dell’incontro. Tuttavia la storia e la frase si legano benissimo anche così, per questo hai ottenuto un punteggio alto.
Non abbiamo trovato un’eccessiva originalità in Lee e Ten che si allenavano insieme facendo crescere, così, la conoscenza dell’uno e dell’altra. Essendo compagni di squadra, questa è la situazione più normale per stringere amicizia e far evolvere il loro rapporto in qualcosa di più.
Bella storia, divertente da leggere e con un finale, in fondo, inaspettato: non sappiamo se Rock Lee e Ten Ten saranno mai qualcosa di più di buoni amici. C’è una base per creare un amore, ma rimane tutto sospeso così, nell’incertezza. Questo finale, unito al modo in cui è condotta la ff, ci ha fatto gradire molto la storia.