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Autore: Globulo Rosso    24/05/2010    8 recensioni
Perché quando Shino, Kiba e Hinata si sono incontrati per la prima volta, non hanno visto nulla.
Essi hanno sentito.

[Prima classificata al Team Contest-Speciale Team 8, indetto da Rota23 su EFP]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Kiba Inuzuka, Shino Aburame
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: questa flash ha partecipato al   Team Contest-Speciale Team 8   indetto da Rota sul forum di EFP, e si é classificata prima. Ringrazio Rota per il giudizio, che riporto al fondo, e voglio fare i complimenti alle altre partecipanti.
Sinceramente, non me l'aspettavo! : D

Il do, il mi, e il si bemolle



La mente umana è solita associare e confrontare i volti delle nuove conoscenze con quelle di cui già si dispone.
Capita, spesso, che una persona inconsciamente paragoni un individuo ad un altro, trovandone le possibili analogie e differenze.
Col tempo, quella persona imparerà ad apprezzare il nuovo compagno di vita che casualmente sta percorrendo la stessa strada che sta seguitando anche lei.
E raro, comunque, che la mente umana giunga ad associare suoni, invece di colori o immagini.
Alla nota, così astratta e pura, sostituisce il netto impatto di un rosso, di un giallo, o di un blu.
Ed è proprio questa la particolarità di quei tre ragazzi: loro sono note.
Simili, unite, vibranti e appartenenti allo stesso medesimo spartito.
Perché quando Shino, Kiba e Hinata si sono incontrati per la prima volta, non hanno visto nulla. Essi hanno sentito.
Hanno udito le loro anime allacciarsi in quello che probabilmente sarebbe stato il più saldo legame della loro esistenza.
Il do. Ecco cosavevano sentito Kiba e Hinata quando il giovane Aburame aveva aperto bocca. Un profondo, pulito, intenso do.
E quella voce gli era entrata nellanima e si era radicata in loro rendendo indispensabile la sua presenza. Shino, ora, era parte integrante dello spartito dellesistenza.
Il si bemolle. Kiba era schietto, astuto, irruento, deciso. Shino e Hinata avevano colto in lui quella tonalità, non perché il ragazzo avesse una voce acuta, ma perché il suo carattere esprimeva nientaltro che ardore.
E il si, ultima nota, stava esattamente allaltra estremità della scala, proprio allopposto del do, ma al contempo, estremamente vicino.
Proprio come Kiba era diverso da Shino, ma in un certo qual senso, essi si completavano.
E proprio come quel do, così penetrante, si aggiunge a quello spartito anche il si bemolle. E da lì, non si spostò mai.
E Hinata? Hinata cosa suscitò in quei due ragazzi?
Il mi. Lei era il mi. Donava equilibrio, regalava pace e armonia. Non tendeva né troppo da un lato, né troppo da un altro.
Probabilmente, Hinata era il collante che permise a quello spartito di completarsi.
E lentamente, nel corso degli anni, quando i tre si dovettero guardare le spalle a vicenda, quando ognuno di essi avrebbe ucciso senza tanti scrupoli e rimorsi per sentire levarsi in alto ancora la nota dellaltro, quel team riuscì a perfezionarsi.
E man mano che la nota echeggiava nellanima, man mano essi riuscivano a comporre melodie sempre più complesse.
Il do, il mi, e il si bemolle.
La mente umana è davvero complicata ed enigmatica.
Più il valore è alto, più essa gli associa qualcosa di astratto ed invisibile.
Se però chicchessia chiederà mai a Shino, a Kiba e a Hinata quanto quelle note immaginarie abbiano importanza per loro, essi non vi capiranno.
Perché quelle note possono udirle soltanto loro tre, soltanto il do, il mi e il si bemolle. 
 







 
*Grammatica/stile/lessico: 9,5/10 punti
*Originalità: 9,5/10 punti
*IC: 9,5/10 punti
*Attinenza al tema dato: 10/10 punti
*Gradimento personale: 5/5 punti
*Totale: 43,5/45 punti

Ammetto senza problemi di essermi incredibilmente commossa di fronte a questa flash fic. Per quanto breve, per quanto veloce, mi ha trasmesso qualcosa di incredibilmente profondo e sentito. Contando anche che io amo la musica e ho un rapporto tutto particolare con essa.
Ma andiamo con ordine.
A livello grammaticale direi che scorre pulita, senza presentare sbavature o imperfezioni. Il lessico è molto buono, lho trovato appropriato al contesto che hai descritto.
Loriginalità direi che è il punto forte della tua ff. E notevole il paragone che tu hai affrontato tra i tre componenti del Team 8 con le note di uno spartito musicale. Sul serio, è stato qualcosa di assolutamente inaspettato e che mi ha colpita.
LIC è praticamente perfetto, la descrizione che hai fatto dei personaggi calza a pennello e si attiene perfettamente allopera originale.
Allattinenza alla traccia è totale, dal mio punto di vista. Così come tra le note di uno spartito cè una chiara relazione che le unisce, così tu hai saputo descrivere la relazione che lega i tre componenti del Team 8. Ognuno con la sua funzione specifica, ognuno con la sua funzionalità.
Sinceramente, non so cosa potrei appuntarti di più.
Sono rimasta davvero colpita dalla tua ff, lo ripeto. Ti faccio i miei più sinceri complimenti. È stata una lettura davvero piacevole.



 

  
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