Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Brin    25/05/2010    34 recensioni
La triste storia di Ivan, che nel Circo dei Mostri aveva trovato l'amore.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
circo

 

Circus

 

 

Luci.

Al.

Neon.

 

L’insegna luminosa è sbilenca e consumata, un vecchio cimelio d’epoca mangiato dalla polvere e dalla ruggine. Quelle lampadine fulminate che troncano le parole, poi, sono come un pugno in un occhio; qualcosa di storto e abbandonato, sbagliato, trascurato. L’impressione che se ne ricava è che il mondo si sia dimenticato della sua esistenza e sia andato avanti senza guardarsi indietro. Scordandosi di quell’insegna, di ciò che rappresenta, del microcosmo che aspetta fedele oltre quella scritta.

 

CIRCO

 

È tutto polveroso e impigrito lì, in quel tendone sporco e sdrucito: l’aria, il cibo, la vita… Ogni cosa è caduta in un limbo dimenticato dall’uomo, imprigionata in una terra di confine in cui nessuno vuole metter più piede.

Eppure il circo aspetta sonnacchioso, un enorme pachiderma costretto a terra: si ancora a quell’odore di terra e di sporco, a quelle luci accecanti, al sapore della pista, agli applausi, alle grida, a quella vita frenetica e sfuggente che non gli appartiene più.

Attende, fedele.

E Ivan aspetta assieme a lui.

Lo fa come sempre, nel suo gabbiotto arrugginito, ripetendosi che un giorno tutto questo finirà. Che un giorno arriverà qualcuno a ridargli indietro la sua vita misera ma libera, slegandolo dai vincoli di quel circo bestiale imploso su se stesso.

Aspetta Ivan, e mentre aspetta sogna.

Sogna Clara nel suo costume di scena brillante e variopinto, sogna Clara mentre sgambetta per la pista, mentre ride, mentre vive. Era bella Clara. Lo era oltre gli strati di grasso, oltre la barba, oltre quel corpo sformato e sbagliato che la faceva sembrare uno scherzo della natura. E lo è ancora, proprio lì, nei ricordi di Ivan.

Ivan che guarda Clara.

Ivan che ammira Clara.

Ivan che ama Clara.

«Non siamo mostri» gli ripeteva sempre con un sorriso nascosto da quei baffoni ispidi e neri, pelosi come il suo viso. «I veri mostri sono le persone che pagano per comprare il diritto di sentirsi migliori di noi.»

Glielo ricordava sempre, ogni volta che ne aveva l’occasione. Forte, vivace Clara…

«Un giorno lo capiranno. Capiranno che siamo persone.»

Era quasi arrivato a crederci, Ivan. Progettavano di lasciare il circo, di fuggire insieme, di cercare un lavoro dignitoso. E, chissà, forse sarebbero anche riusciti a costruirsi la famiglia che non avevano mai avuto.

Era quasi arrivato a crederci, Ivan.

Quando gli portarono il giornale quella dannata mattina di Novembre, però, Ivan smise di essere un uomo di fede.

 

UCCISA A SASSATE

DONNA BARBUTA

IL CIRCO DEI MOSTRI FA PAURA

 

 

Quell’articolo è ancora lì, nel fondo del suo gabbiotto. L’unica foto sbiadita di Clara, il suo sorriso baffuto, i suoi occhi che speravano, sognavano, osavano. Troppo umani persino per i mostri che si professavano esseri umani.

Quelle stesse persone che li hanno abbandonati, rinnegati, dimenticati. Lasciati a marcire oltre un’insegna arrugginita, storta come le loro vite sacrificate per racimolare un po’ d’amore.

Aspetta, Ivan, e intanto sogna. Sogna la ragazza che si innamorerà follemente di lui. Sogna colei che lo strapperà a quell’esistenza spenta e morente, sogna perché non può fare altro.

Sogna, perché l’uomo di fede che conosceva è morto assieme a Clara.

Sogna, perché lui è Ivan lo storpio.

E sa che nessuno lo potrà mai amare.

 

 

 

NOTE DELL’AUTRICE

 

Oneshot breve scritta di getto, in pochi minuti. Non so bene da dove mi è uscita.

Che dire? Malinconica, amara, romantica. Dedicata a tutti gli Ivan e le Clara del mondo, che non dovrebbero essere affatto dimenticati.

Ne approfitto per pubblicizzare il GRUPPO FACEBOOK dedicato alle mie storie: troverete spoiler, anticipazioni, di tutto un po’.

Spero di avervi regalato un minuto di emozione.

 

Brin

   
 
Leggi le 34 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Brin