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Autore: Slits    30/05/2010    3 recensioni
Okita Sougo aveva sempre avuto un distorto senso del dovere.
Era sempre stato così, in maniera contorta ed innegabilmente malata.
« Maionese,
Hijikata-san? ~ »
Ciò che conta, alla fine, è l'intento che muove ognuno di noi.
[Hijikata/Okita]
[Nonsense]
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kondo Isao, Okita Sogo, Toushiro Hijikata
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buoni Motivi


Okita Sougo aveva sempre avuto un distorto senso del dovere.
Era sempre stato così, in maniera contorta ed innegabilmente malata.

- Maionese, Hijikata-san? ~ -
- …
Ha un odore strano. L’hai forse avvelenata, Okita? -
- Non mi faccia così prevedibile, vice-capitano; i miei metodi son molto più raffinati.
E’ semplicemente fatta in casa, Hijikata-kun. -


Persino nelle più piccole cose riusciva a mantenere indenne quella parte di sé.
- Allora, Sougo, dimmi tutto. -
- L’intervento è andato nel migliore dei modi, Kondou-san, gli uomini son riusciti a smascherare l’intero gruppo con un’unica retata. -
Il Comandante della Shinsengumi annuì compiaciuto, versando un’ingente quantità di sake in due tazze ed offrendone una all’esponente della Prima Divisione.
Okita la prese, senza bere.
- Aah, Okita! Certo che il mondo sta andando proprio a rotoli! – asserì poi, scuotendo appena la testa.
- Arrivare addirittura a vendere merce avariata, tutta roba di prima necessità come uova o latticini. Mi chiedo dove andremo a finire di questo passo. -
Il Primo Capitano si limitò a scrollare le spalle, prendendo un sorso dal proprio bicchiere.
In fin dei conti, non lo aveva mai ritenuto un problema di sua competenza.
- Toglimi soltanto una curiosità, Okita… - fu il tono incerto del superiore a spingerlo ad alzare ancora una volta lo sguardo - …che ne è stato di tutti i prodotti nascosti nei magazzini? -
Un sorriso impercettibile increspò le labbra dell’agente.
- Ovviamente, ho confiscato personalmente ogni singolo uovo, Kondou-san. -

Okita Sougo, del resto, aveva sempre avuto un distorto senso del dovere.
Probabilmente, soltanto Kondou Isao continuava a credere che avesse anche delle ottime motivazioni.


---
E
hm... yoh! * si guarda attorno e sorride
Mia prima volta fra queste lande con qualcosa di... di...
...
Ma che diavolo è? ._.

Ero partita con l'idea di far qualcosa du Okita, so soltanto questo.
Ed essendomi basata sull'arco delle ribellione all'interno della Shinsengumi, presupponevo anche qualcosa di particolarmente pesante.
Supponevo. ._.

Ci son riuscita, assolutamente.
...
Sì. * fiera della propria convinzione se ne va

Inutile dire, essendo miseramente alle prime armi qui sul fandom, quanto critiche, consigli e sputazzate possano essere ben accetti.

EDIT: Mi son permessa di modificare la storia in seguito ai consigli ricevuti nelle recensioni. Essendo fondamentalmente una novizia [seguo l'anime da una decina di giorni, pur essendo riuscita a portarmi sostanzialmente avanti] mi ritrovo ancora a far fatica con alcune note, quali, ad esempio, gradi o appellativi.
Inutile dire quanto il vostro apporto mi abbia aiutata.

Per quanto riguarda invece l'espressione, beh, su quella credo di non aver scusanti; mea culpa.
Vi ringrazio ancora.
   
 
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