Serie TV > Lost
Ricorda la storia  |      
Autore: speranza19    31/05/2010    6 recensioni
[SPOILER THE END, EP. 6x17/18] Una immaginaria lettera d'amore che James scrive alla sua Juliet venti anni dopo aver lasciato l'Isola e averla persa. Dedicata alle mie girls e alle mie scrittrici preferite (L). Vi voglio bene! Ci rivedremo presto, me lo sento piccola. E ti terrò tra le braccia per l’eternità, costi quel che costi.
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Juliet, Sawyer
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
- Questa storia fa parte della serie 'Suliet *Sawyer/Juliet*'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Juliet,

mi sembra strano scriverti; io sono sempre stato un tipo più da lettura che da scrittura, lo sai benissimo. Eppure oggi, più degli altri giorni, sento la tua assenza. Come sempre.

Sono passati venti anni da quando ho lasciato l’Isola, da quando ti ho vista morire tra le mie braccia. E non c’è un solo momento in cui io non percepisca la tua mancanza attorno a me, qualsiasi cosa faccia, pensi o dica.

Mi sembra quasi assurdo avere così vivo nel cuore il ricordo di una persona che se n’è andata da molto tempo. Io non rammento quasi più nulla dei miei genitori o di quel poco che è stata la mia infanzia, ma ciò che ho costruito con te in quei tre anni è una memoria che non mi abbandona mai.

Non mi sono sposato, né ho avuto altre storie una volta tornato nel mondo civile; ho semplicemente cresciuto Clementine, la mia bambina, assieme a Cassidy. Era lei l’unica cosa che mi era rimasta, l’unica cosa che davvero contasse.

All’inizio è stata parecchio dura ma, anche grazie all’aiuto di Kate, siamo riusciti ad andare d’accordo per il bene della piccola.

Adesso Clementine è una donna, una bellissima donna forte e coraggiosa. Mi ricorda te in alcuni lati del carattere, forse per la determinazione e la decisione che mette in ogni cosa che fa. Tra poco si sposerà sai? Lui è davvero un bravo ragazzo, la renderà felice e questa é l’unica cosa che mi importi.

Ogni volta che li vedo assieme provo una fitta al cuore. Il pensiero corre subito a te, é inevitabile. In loro vedo noi due, quello che avremmo potuto essere se tutto fosse andato per il meglio. Ti avrei chiesta in moglie, ci saremmo sposati e avremmo vissuto una vita meravigliosa assieme. Dovunque, il luogo non avrebbe avuto importanza. Niente aveva importanza quando c’eri tu vicino a me.

Avrei voluto che tu fossi la madre dei miei figli, avrei voluto vedere le rughe spuntare sui nostri volti e passare i pomeriggi a leggere vedendoti diventare sempre più bella. Sempre più mia, in ogni parte di te.

Ma tutto questo non ci è stato concesso.

Non so ancora chi incolpare: a volte me la prendo con la bomba, a volte con Dio, a volte con il destino. A volte anche con me stesso, perché non sono stato in grado di proteggerti fino all’ultimo.

Il ricordo di te che chiudi gli occhi per sempre abbracciata a me mi tormenta quasi ogni notte e… non sai quante volte ho desiderato morire per rivederti, anche solo per pochi istanti, giusto il tempo di ammirare di nuovo il tuo viso dal vivo, non sfumato dal sogno.

L’unica persona che mi sta vicina, oltre Clementine, é Kate. Lei è l’unica a capire fino in fondo come io mi senta, come mi sia sempre sentito per tutto questo tempo. E io sono l’unico a comprendere il vuoto che le scava dentro, perché scava anche me, allo stesso identico modo.

Ogni tanto ci vediamo e ci mettiamo per ore a parlare di te e di Jack. Per ricordarvi.

Ci raccontiamo di tutto, anche le cose più stupide o buffe riguardanti voi due. A volte piangiamo, sopraffatti dalle emozioni, a volte pensiamo a come sarebbe stata bella la nostra esistenza accanto a voi.

E’importante per noi farci forza in questo modo, perché è l’unica cosa che ci permette di sopravvivere in un mondo che ormai ha perso di significato e sapore in molti suoi aspetti senza la vostra presenza.

Si dice che il tempo cancelli tutto, ogni ferita, ogni dolore. Nel mio caso, il tempo fa solo aumentare l’immensa nostalgia che ho di te.

Ti ho sempre amata e continuo a farlo ogni giorno della vita che mi resta da vivere.

Ci rivedremo presto, me lo sento piccola.

E ti terrò tra le braccia per l’eternità, costi quel che costi.

James

***
Non so come mi sia venuta l'idea di una lettera di James, stamattina mi sono girata tra le lenzuola e mi sono detta Voglio scrivere qualcosa di bello. E così é stato (L).
Adoro questa epistola, ho pianto scrivendola, ma trovo siano parole che possono davvero uscire dalla bocca * o meglio, dalla penna* di James.
Io non penso si siano rifatti una vita James e Kate una volta fuori dall'Isola: si saranno impegnati nel fare il proprio meglio nel crescere i propri figli *anche se Aaron è adottivo, ma non fa nulla* e nel tentare di sopravvivere a un dolore così lancinante come la perdita della persona che si ama.
E poi, quando il loro viaggio è terminato, si sono riuniti a chi hanno davvero amato col cuore per passare assieme il resto dell'eternità *_*.
Trovo che sia una idea talmente colma di speranza che ringrazierò a vita Lost per avermi dato questa ulteriore piccola possibilità di attesa in ciò che ci aspetta al di là.
E come Damon ha dichiarato: Sawyer's true love will ALWAYS be Juliet.
Il titolo della shot é tratto dall'ultimo capolavoro delle mie divinità assolute *i Muse*, Neutron Star Collision. Quelle parole scritte da Matt mi uccidono e sono perfette nella loro verità.

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lost / Vai alla pagina dell'autore: speranza19