I lunghi capelli neri raccolti in una coda le sbattevano sulla schiena, resa umida dal sudore
“Corri, corri”
Le gambe slanciate percorrevano sentieri noti, ma mai attraversati a quella velocità
“Corri, corri”
Gli occhi della ragazza guardavano ciò che era davanti a lei, senza soffermarsi su nulla in particolare
“Corri, corri”
Il proprio respiro era l’unica cosa che le faceva compagnia. La mente era come in stand-by, in attesa di ricevere uno stimolo dall’esterno che la mettesse in funzione
“Corri, corri”
Qualcosa attirò la sua attenzione: due ragazzi che si baciavano a un lato della strada. Scattò dentro di lei una immagine di altre due persone che si baciavano e la ragazza emise un basso gemito
“Ora scappa bambina, perché i ricordi non ti daranno tregua”
Drabbe di circa 110 parole scritta solo per diletto.
L’autrice non disdegna recensioni ma neanche vi obbligherà a farle.
Roberta