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Autore: TOTTIKUN    14/06/2010    1 recensioni
Questa è la seconda parte della FanFiction: Centovetrine - Marco, Marina, Ettore, Pietro e Carol.(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=380667&i=1) Questa è la continuazione dell'altra FanFiction, e spero vi piaccia! Aspetto meravigliosi commenti! www.centovetrinemania.forumfree.net
Genere: Romantico, Triste, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Centovetrine- Marco, Marina, Ettore, Pietro e Carol

Parte II

Capitolo 10: The memories of family!

 

 Inizio

I ricordi di Marco e Marina…

Ettore: Pronto.

Marina: Ciao Ettore, non mi sarei mai aspettata questo da te, voglio solo dirti che sei un menefreghista e non so come ho fatto ad innamorarmi di te!

Ettore: No Marina! Ti prego non dire così…

Marina: Io lo dico perché sei un menefreghista e lo dirò per sempre!

Ettore: No…ti prego…

Marina: C’è Marco, vuole parlarti, te lo passo.

Ettore: Va bene…

Marco: Ciao Ettore, stai facendo un grosso errore, questo lo sai? Sai che rovinerai anche la vita di tuo figlio facendo così?

Ettore: Io cerco solo di migliorarla la vita di mio figlio, non voglio di certo rovinargliela!

Marco: A me sembra il contrario…

Ettore: Pensatela come volete, ma vi presenterete all’udienza?

Marco: Si, vedremo come andrà, ma tu…so come sei fatto, Marina mi ha parlato molto di te, dei tuoi pregi e dei tuoi difetti, cerca di non corrompere né l’avvocato e né il giudice, CHIARO?

Ettore: Per mio figlio farei di tutto, ho sempre desiderato un figlio maschio…ma…anche per Marina farei di tutto, anche se lei ora mi odierà io l’amerò per sempre!

Marco: Anche Marina ti amerà per sempre, comunque non fare stupidaggini o te la faccio pagare!

Ettore: Non preoccuparti, stavolta starò al mio posto, ci vediamo Giovedì, Ciao.

Marco: Ciao, aspetta Marina vuole dirti un ultima cosa…

Marina: Ettore sei davvero un bastardo se mi togli mio figlio in maniera non adeguata giuro che ti ammazzo! Ciao!

Ettore: Hahaha… Come sei vendicativa…Te l’ho detto non preoccuparti, stavolta starò al mio posto, Ciao!

 

 

Marina: Caro Pietro, devo dirti una cosa…

Pietro: Dimmi mamma!

Marina: Il signore che tu hai incontrato al parco, non è un mio vecchio amico, ma…

Pietro: Chi è mamma?

Marina: Ecco…è…tuo padre!

Pietro: Ma il mio papà non era andato in cielo?

Marina: Tutti lo credevano, ma il tuo papà è forte ed è riuscito a sopravvivere, era in un ospedale dove ha dormito per anni e poi finalmente si è risvegliato.

Pietro: Allora tutti mi avete detto bugie? CATTIVI, CATTIVI, CATTIVIIII!

Marina: No Pietro…

Pietro: Vai fuori mamma! Vai fuoriii!

 

-Ti ricordi, Marina, di quei cattivi momenti? Ora però siamo qui, felici, insieme, uniti più che mai…Tutti a Villa Della Rocca per proteggere il Gruppo Ferri e Centovetrine…- dice Marco a Marina, commosso, dopo aver ricordato alcuni brutti momenti passati con Ettore

-Si…Chi se lo scorda, amore?- dice Marina, che ora è felice per la loro nuova vita –Ora dobbiamo essere uniti…per sempre…Tu, io, Pietro, Stefany e Carla, Ettore, Carol e tuo padre. La nostra è una famiglia indivisibile…Ricordi la nascita di Stefany e Carla, invece?-

-Allora? Sono diventato o no zio?- chiede Stefano vedendo Marco uscire dalla sala parto

-Si! Si!- urla Marco, contentissimo di essere ridiventato padre, e stavolta sa che potrà crescere le sue bambine, non come ha fatto con Vittoria

-Come avete deciso di chiamarle?- chiede Stefano

-Venite con me, decidiamo insieme a Marina!- esclama Marco

 

-Marina!- chiama Marco –Come le chiamiamo queste due piccoline?- indicando la culletta, per far vedere le bambine a Stefano e Pietro

-Beh…Non lo so…- risponde Marina

-Io un idea ce l’avrei…Mio fratello si chiama Stefano, quindi…Stefany, e tua sorella si chiama Carol, quindi…Stefany e Carol…- dice Marco, mentre Marina piange

-No! Stefany si, ma Carol no, preferisco chiamarla come la mia vecchia amica, quella fidata, a cui purtroppo ho fatto del male, ma che amavo e amerò per sempre per il suo carattere speciale…Carla! Purtroppo lei, cambiando nome, è diventata cattivissima, ma io amerò per sempre la mia vecchia amica Carla!- dice Marina

-Ok…Allora…Stefany e Carla!- dice Marco indicando le rispettive bambine

-Grazie Marco, grazie Marina! Grazie per aver dato il mio nome a Stefany! Grazie…- ringrazia Stefano e continua –Però io devo dirvi una cosa molto importante…-

-Dicci…- dice Marco

-Io quando sono venuto qua speravo di avere dei bambini con Margaret, siccome questi non sono venuti, io ho deciso di ripartire da qua, voglio ritornare a New York, accanto a papà, che sarà felice di vedere qualche foto di queste piccoline…- dice Stefano scattando con il cellulare delle foto alle bimbe

-Sono d’accordo con te, forse è meglio se torni alla vita normale…Ti auguro tanta felicità!- esclama Marco, facendo scorrere qualche lacrima

-Ciao! Ciao Marco, ciao Marina! Ciao Stefany, ciao Carla, ciao Pietro!- esclama Stefano, salutando tutti

-Ciao!- esclamano tutti.

 

 

Ora a ricordare i momenti belli e i momenti brutti sono Ettore e Carol…

-Forse ho sbagliato, forse non dovevo dargli appuntamento, lui si merita solo il carcere- pensa Carol iniziando a piangere –Marina ha ragione, lui deve pagare! Deve pagare per ciò che ha fatto!-

-Carol!- cerca Ettore –Carol! Ci sei?-

-Sono qui. Sono al piano superiore!- risponde Carol

-Ah, eccoti!- dice Ettore –Immagino sarai arrabbiatissima con me, ma nonostante questo io sono venuto, perche ti amo!-

-Smettila! Smettila!- urla Carol –Se mi avresti amata non avresti fatto questo a Marco, il marito di mia sorella, la donna a cui voglio più bene al mondo!-

-Lo so che non ci sono scuse per quello che ho fatto…Ma l’ho fatto per Pietro!- dice Ettore

-Pietro! Stavi per uccidere un uomo, e mi vieni a dire che lo hai fatto per Pietro?- dice Carol pronta ad ascoltare le parole di Ettore, poi continua –Dici che volevi evitare che Marco gli facesse da padre! Dici che volevi eliminare il marito di Marina per rimetterti con lei! Ammettilo!!!-

-No! Non è così, e lo sai!- esclama Ettore –Io non amo Marina. Io l’ho fatto perché se Marina si sarebbe ripresa mio figlio, lui non doveva avere un padre come Marco!-

-No!!!No!!Noooo!!!- urla Carol                                     

-Calmati- prega Ettore

-Nooo!!!!!- urla Carol –Come hai potuto farmi questo? Come hai potuto fare questo a Marina? Come hai potuto fare questo a Marco? E poi parli di tuo figlio? Quel bambino lo ha cresciuto Marina! Tu sei mancato per 4 anni della sua vita! E da un anno che lo conosci, mi vieni a dire tuo figlio?-

-Mi dispiace- dice Ettore davvero pentito

-Ettore, io ti ho amato, lo sai, no?- chiede Carol

-Certo che lo so!- esclama Ettore

-E sai che vorrei ricominciare a stare con te?- chiede Carol

-Carol…Io ti voglio tutto il bene del mondo, ma ti ho fatto troppo male!- dice Ettore

-Questo spetta a me deciderlo…Mia sorella non era d’accordo, infatti abbiamo litigato per questo!- dice Carol

-Per questo cosa?- chiede Ettore

-Io ti amo!- esclama Carol –Io voglio stare con te!!!-

-Carol! Anch’io ti amo!!!- dice Ettore

 

-La nostra ultima riconciliazione, ti ricordi Ettore?- chiede Carol, commossa –Quando Marina voleva ucciderti…e da lì quasi un anno senza sentirci io e mia sorella…Però sia il nostro amore che la fratellanza che c’è tra me e Marina sono entrambi troppo forti, e niente e nessuno è riuscito a spezzarli-

 

 

Edoardo invece è nel suo letto a piangere, ricordando la brutta telefonata che gli ha rovinato la vita…

-Pronto- risponde Edoardo chiedendo –Avete notizie di mio figlio?-

-Si, l’abbiamo trovato- dice un uomo della polizia che a stento parla italiano

-Allora, come sta?- chiede Edoardo preoccupato per il figlio

-Dottor Della Rocca…suo figlio Stefano è morto…- dice l’agente dispiaciuto

-Noooo!- Urla Edoardo

 

E ricorda la visita, l’ultima visita che ha fatto a suo figlio Stefano…

-Vieni papà- dice Marco, entrando in casa e salendo le scale –Dovrebbe essere qui-

-Aspetta, apro io la porta della sua camera da letto- dice Edoardo, aprendo la porta, e trovandosi suo figlio sul letto di morte che riposa in pace, ma Edoardo nota che è ferito in sulla fronte, sarà stato il “tuffo” che ha fatto quando è stato gettato nel fiume

 

 

Pietro invece è nella sua cameretta insieme a Stefany e Carla…Il bambino le guarda, commosso e felice, poi guarda una foto scattata con Marco, la madre e le due sorelline con Edoardo, dicendo…

-…ora che abitiamo tutti insieme e con noi abitano anche papà e zia Carol, siamo proprio al completo!-

 

 

E l’ultima persona, la più cattiva, si trova in carcere, è Margaret…

-La famiglia Della Rocca mi ha ridotta uno straccio…Stefano, perdonami per quello che ti ho fatto, so che è imperdonabile, ma io ti amavo troppo…Solo ora che sono rinchiusa qui dentro capisco il male che ti ho fatto, e quella sera in cui scoprimmo che non aspettavo un bambino, avrei dovuto lasciarti andare via e suicidarmi…come stavo per fare…- pensa Margaret, ricordando, prendendo in mano le analisi che aveva fatto…

 

Gravidanza: Neg.

-Nooooooooooooooooooooo!!!!- urla Stefano

-Qual è l’esito?- chiede Margaret

-Negativo- risponde Marco con un filo di voce, quasi che non si sentiva neanche, poi Stefano si alza dalla sedia e scappa via, sbattendo la porta della stanza.

-Stefano!- chiama Margaret

-Mi dispiace…Però ce ne saranno altre di occasioni…- dice Marco cercando di consolare Margaret

-Scusa, Marco, io vado a fermare Stefano- dice Margaret uscendo dalla stanza

-Cosa vuoi, Margaret?!- urla Stefano

-Per favore! Ragiona! Ci saranno altre occasioni!- dice Margaret cercando di calmare Stefano che però le molla uno schiaffo

-Basta! Questo è il secondo bambino che perdo, e non ne posso più!!!- urla Stefano, quasi come impazzito e continua –La nostra storia è finita dal momento in cui ho aperto quelle maledette analisi!- e le parole di Stefano rimbombano ancora nelle orecchie di Margaret

-Nooo…Amore ti prego! No!- supplica Margaret

-E’ finita! Basta! Stop!- urla ancora Stefano

-Ma che succede?- chiede Marco

-Niente di grave, mi ha solo lasciata! Comunque, Stefano, se questa è la tua decisione io la condivido pienamente, ma non venirmi a cercare mai più!!!- urla Margaret scappando di casa

 

 

La famiglia Della Rocca, unita con la famiglia Ferri, ha raggiunto la sua unità familiare, con il nuovo assetto anche nella holding Ferri: Marco presidente della holding Ferri, Edoardo amministratore delegato, Ettore vice presidente e azionista di maggioranza, Carol presidente della Fondazione Ferri, Marina responsabile delle pubbliche relazioni e assistente di Marco.

Di Stefany e Carla se ne occupa Agnese, di Pietro se ne occupa Jasmine, e la governante di Villa Della Rocca-Ferri è Genoveffa.

 

Fine 10° capitolo!

Grazie a tutti quelli che hanno seguito questa storia dal primo capitolo, dal mezzo della prima parte, dal mezzo della seconda parte, a chi segue da poco questa storia, a chi la visita superficialmente.

Grazie ai commentatori tutti, maggiormente Yuna96 e rakymatsuri 94.

 

Anche la seconda parte della fan fiction

Centovetrine – Marco, Marina, Ettore, Pietro e Carol

è terminata…GRAZIE DI CUORE A TUTTI!

 

 

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