Serie TV > Lost
Ricorda la storia  |       
Autore: speranza19    15/06/2010    5 recensioni
[Suliet/Jate]Una mini raccolta in due parti su un momento molto importante per ogni coppia che si rispetti. La prima volta che ci si dichiara il proprio amore *_*.
Genere: Romantico, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jack, Juliet, Kate, Sawyer
Note: Raccolta, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Jate *Jack/Kate*'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I love you like the stars above, I'll love you till I die

Part One: James & Juliet

James non riusciva a vedere niente con quella maledetta benda.

Le uniche cose che poteva percepire erano il tocco delle dita di Juliet attorno al suo braccio, pronte a guidarlo, e la sabbia granulosa in cui sprofondava incerto ogni passo di più.

L’uomo pensava al perché fosse stato trascinato via da casa sua all’ora di pranzo, cercando di darsi una spiegazione plausibile, ma non ne trovava una adatta.

Biondina, ma perché mi hai portato sulla spiaggia? E questa fascia che significa?- le chiese agitato toccandosi il volto, brancolando nel buio più totale.

Un attimo e lo scoprirai- replicò lei, con dolce voce serafica.

Dopo pochi metri, i due si fermarono e la vista di James venne finalmente liberata dal nero del tessuto.

Poco lontano dalle onde c’era un telo bianco, coperto da cibarie varie e cuscini, su cui spiccava fiero il luccichio di una bottiglia di vino.

James non se l’aspettava per niente.

Osservò basito la sorpresa per parecchi secondi e poi cinse a sé Juliet, con gli occhi sognanti chiusi dalla voglia di assaporarsi fino in fondo la gioia immensa che gli scorreva dentro potente.

 

 

Juliet Burke era indubbiamente la miglior cuoca che James aveva mai avuto la fortuna di incrociare.

Aveva preparato degli antipasti deliziosi, un’insalata di pollo divina e una crostata di mele che sarebbe stata in grado di resuscitare i morti, e aveva fatto tutto questo solo per lui.

L’orgoglio di avere accanto una donna così premurosa e ricca di attenzioni lo riempì, assieme alla voglia di restituirle, in qualche modo, quell’amore talmente grande da colmare ogni sua più piccola fragilità.

Vieni qui- le bisbigliò, sollevando quel corpo leggero e sinuoso e mettendoselo in braccio.

Juliet gli accarezzò i capelli, scombinati dalla brezza dell’oceano e rise di gusto sistemandosi attorno a lui.

Erano come due pezzi coincidenti dello stesso, grande, magnifico insieme.

Sei stata meravigliosa piccola, grazie di tutto- le disse James sincero, prima di sfiorarle la guancia rapito e respirare il suo profumo leggero mischiato alla salsedine.

Parli così solo perché ti ho preparato un pranzo coi fiocchi e non te lo aspettavi minimamente, caro LaFleur – affermò scherzando la bionda prima che il vento le scombinasse i capelli e le facesse serrare le palpebre per godersi quell’alito di vita addosso.

Quando riaprì gli occhi, il blu delle sue iridi si specchiò in quello del mare che si stagliava loro davanti e lampeggiò.

James rimase a bocca aperta, annientato dalla bellezza di cui era testimone privilegiato.

Non aveva mai visto niente di più stupendo in tutta la sua esistenza.

No, biondina, non è per il pranzo. Parlo così perché ti amo- le sussurrò all’orecchio, veloce e impalpabile come l’ aria marina che li circondava.

Era la prima volta che le dichiarava quanto fosse innamorato di lei, quanto lei fosse l’unica persona che davvero contasse.

Nel sentire quelle ultime due parole, lo sguardo di Juliet iniziò a brillare; sembrava che il cielo che conteneva stesse per esplodere da un momento all’altro, mentre un sorriso si delineò sul viso delicato.

Ti amo anche io. Ti amo tantissimo- rispose la bionda, piena di felicità.

James la accolse tra le braccia e la strinse più che poté, immergendo il viso nella lavanda della sua chioma lunga e sentendo il cuore battere all’impazzata.

Tutto ciò che aveva sempre desiderato era lì, attaccato al suo petto. E non lo avrebbe più lasciato andare.


***

"Dittico" sulla prima volta che le nostre coppiette preferite si sono dette Ti amo. Idea originale eh? LOL
Bè, un po'di fluff credo che ci risolleverà il morale XD. 
Coomunque, nella mia testa, Juliet e James stanno assieme da tipo nemmeno un mesetto quando lei gli prepara il pranzo a sorpresa sulla spiaggia *_*.  Mi fa morire il fatto che Jim si disperi mentre tenta di capire perchè Juliet lo abbia portato sulla battigia quando ha la soluzione a portata di mano, vista l'ora ^_^.
Il titolo della mini raccolta è tratto da una poesia più che da una canzone imho: Romeo and Juliet, dei Dire Straits. Ti  amo come le stelle in cielo, ti amerò fino alla morte. 
Al solito, dedico questo mio lavoro alle mie girls: Stefy, Giuly, Any, Là, Mapi, Fede e Silvia. Ragazze, you rock! Senza voi, le nostre chiacchierate e le storie che scriviamo io sarei modello Jack depresso suicida di Through the Looking Glass! LOL



  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lost / Vai alla pagina dell'autore: speranza19