Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
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Autore: glendower    18/06/2010    2 recensioni
Intinte di nero le pedine urlano.
Sporcate di bianco le pedine ascoltano.
Vittime della scacchiera le pedine parlano.
Dall'influenza feroce, mille segreti ne escono.
drocell; impreca la bambola buttata nel fuoco.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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SOMA ASMAN GADAL
infantile sovrano


Nelle MILLE ed una notte sono morte MILLE donne,
ma ad essere sinceri si sono uccise tutte quante da sole.
'Perché' ti stai chiedendo?
Nessuna di loro aveva il coraggio di vivere sopportando il tuo stesso essere.
Disdetta, amara disdetta.
( ma ti prego, cerca di capirle e compiangile tutte quante )
Ogni tuo gesto sfinisce tutti quelli che ti stanno vicino.
( il principe parlava troppo e non esistevano modi per farlo tacere )
- Tu, lava le mie vesti! Tu, prepara una cena degna di me! -
 La colla no, il filo no, il nastro adesivo nemmeno,
cosa si può fare per farti stare zitto?
Insopportabile figlio di ricchezza e splendore.
Per l'amor del cielo, trasformati in un ranocchio e finiscila di fare il bambino.
Un popolo di umani, trattati come schiavi deve essere guidato da qualcuno di grande.
( non sei grande o potente come invece dovresti essere )
Non importa se hai fatto un'opera buona salvando un dannato,
per un'azione sola, il mondo non può incoronarti .
Sporco pidocchio che si crede un Re.
Qui quello che doveva morire non era il Genio.
Tu, tu dovevi soffocare sul patibolo.
( la realtà a volte sbaglia, muovendo personaggi errati )
Sai, tu staresti bene con la bimbetta tutta pizzi,
entrambi padroni di mondi invisibili,
sempre e comunque due rompiscatole.
Non ci sono tappeti volanti, dune di sabbia e lampade magiche.
( Rosa d'Arabia dovresti appassire )

 

 

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" AGNI! AGNI! "
Andava su e giù per i corridoi cercando l'unico essere rimasto al suo fianco, dopo Meena.
L'unico in grado di sopportare - almeno all'apparenza - i suoi scleri mattutini.
In ciabatte, stretto solo nella sottile vestaglia di flanella.

Più che un Principe sembrava un barbone.


" AGNIIIIII!!! "

Il suo servitore picchietto sulle sua spalle, dietro di Lui, neanche a farlo di proposito lo stava seguendo già da un po'.

" Sono qui "
Soma sorrise compiaciuto.

Lo voleva vicino per non sentirsi solo.
Era solo l'ennesima forma del suo egoismo di bambino.

 

 

 

 

[ note dell'autrice: Eccomi o è meglio dire ri-eccomi? Si è decisamente meglio così. Con la scuola aimèh non ho potuto fare nulla ma adesso che è tutto finito ( finito bene direi ) posso tornare a respirare e a mettere le mie belle manine sul pc.
Sono qua, con la dita impasticciate di torta alla ricotta *-* dovevo dirlo scusate, ho troppa fame.
Non ho perso tempo perchè dovevo tornare a scrivere e a portare avanti questa raccolta come mi sono ripromessa.
E visto che sono qua dico per la millesima volta grazie a tutte °w°
Prometto di aggiornare prima ora che il tempo non mi manca! Bacini ricottati a tutti (Y) ]

 

 

 

 

  
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