Temporale
Se c’era una cosa che Robert Downey Jr non riusciva
assolutamente capire, era il perchè mai Jude – ogni qualvolta il cielo si
oscurava promettendo pioggia ed i tuoi cominciavano a percuotere l’aria – si
dileguasse fino alla fine del temporale, rendendosi introvabile per
chiunque.
Ne ebbe l’ennesima dimostrazione una sera in hotel.
Era ormai
tardi, quelli della troupe erano tutti a letto da un pezzo, ma nella camera di
Jude Law non vi era nessuno imprigionato tra le braccia di Morfeo, in quanto i
suoi occupanti avevano trovato qualcosa di più… piacevole da
fare.
Jude, sdraiato sul letto supino, si era ritrovato improvvisamente
catturato tra le spire di Robert, che l’aveva costretto immobile sul suo stesso
letto mentre si accingeva a sbottonagli la camicia.
Quando però l’ultimo
bottone lasciò la sua comoda asola, un terribile tuono fece vibrare ogni
cosa.
Rob – minimamente disturbato da quel frastuono – non si era per nulla
accorto del brivido che aveva scosso il compagno, impegnato com’era a
ridisegnargli la linea dei pettorali con la lingua.
Jude, terribilmente
dispiaciuto per dover interrompere quella manovra tentatrice, si alzò di scatto
a sedere, trovandosi davanti un Rob dannatamente eccitante, con una particolare
luce maliziosa in fondo agli occhi castani.
Davanti al punto interrogativo
stampato sulla fronte di quest’ultimo, si trovò in dovere di fornirgli una
spiegazione.
“Devo andare in bagno.” Sussurrò, distogliendo lo sguardo. Quel
dannato americano riusciva sempre a capire quando mentiva anche solo fissando i
suoi occhi.
Senza nemmeno una parola, si spostò di lato, permettendo a Jude
di liberarsi del suo peso, guadagnando velocemente la via del bagno.
Si
distese supino sul letto, cercando a tentoni il pacchetto di sigarette sul
comodino. Stava giusto per accendere la prima quando il classico frastuono di
una tapparella che viene abbassata violentemente e di una finestra che veniva
chiusa, lo fecero sobbalzare lievemente.
Si moriva di caldo quella sera –
tanto che li aveva costretti ad aprire tutte le finestre – e non poteva lasciare
che una delle solite manie di Jude gli impedisse di respirare quando si recava
in bagno. Alzandosi di malavoglia, ricacciò la sigaretta nel pacchetto con le
altre, per poi andare a bussare alla porta del bagno.
Un lampo illuminò
l’aria, immediatamente seguito dal tuono.
Una caterva d’acqua cominciò a
riversarsi sulla città sottostante, bagnando quei pochi spericolati che si erano
avventurati fuori dalle loro case a quell’ora alquanto insolita.
Non
curandosi minimamente delle gocce grosse come biglie che cadevano inondando il
terrazzo, bussò nuovamente. Probabilmente con tutto quel frastuono Jude non
aveva sentito, la prima volta.
Silenzio.
“Jude?”
Nessuna
risposta.
“Jude?”
Una voce tremolante gli rispose.
“Si, Rob?”
“Tutto
ok?”
“S-si. Certo.”
Qualcosa non quadrava.
Fece pressione sulla
maniglia, spingendo la porta ad aprirsi, ma un lieve rumore meccanico gli fece
capire che quell’inglesino da strapazzo si era chiuso a chiave.
“Jude, mi
apri, per favore?”
“No, ora esco. Non preoccuparti. Ora esco…”
Non
sembrava troppo convinto delle sue parole.
Robert sbuffò, passandosi una mano
tra i capelli. La sua Judsie gli dava sempre da fare, miseriaccia.
“Jude, o
apri la porta entro dieci secondi o la butto giù a calci.”
Potè avvertire
distintamente la risatina proveniente dal bagno, nonostante la pioggia
continuasse a ticchettare incessantemente contro i vetri.
“Si può sapere che
diamine c’è da ridere, Judsie?”
“P-per un attimo il tuo lato Stark ha fatto
bella mostra di sé.” Gli rispose l’inglese, ridacchiando.
“Molto bene. Esci
subito e ti faccio tutta la parodia del film.”
Ancora silenzio.
“Jude!”
ricominciò a bussare. “I dieci secondi sono abbondantemente passati. Apri
immediatamente. Sai che sarei capace di calciare davvero la porta.” Si sentiva
come quando, da piccolo, Indio si chiudeva in camera, e toccava sempre a lui
andare a stanarlo, costretto da Suze.
Dopo qualche altro secondo, in cui
cercò di capire di che legno fosse fatta la porta e quanta potenza usare per
abbatterla, udì una chiave girare nella serratura e poco dopo la testa
scarmigliata di Jude apparve sulla soglia.
L’inglese alzò lo sguardo ed
abbozzò un lieve sorrisino di scuse.
“Visto? Sono uscito subito.” Cercò di
sdrammatizzare.
“Si può sapere cosa diavolo ti è preso?”
“Nulla.
Assolutamente…” Lampo. Tuono. Jude strizzò gli occhi e deglutì sonoramente. “…
nulla.”
Rob assottigliò lo sguardo, sospettoso. Improvvisamente una lampadina
sembrò accendersi nel suo cervello, illuminando i neuroni
tutt’intorno.
Accennò una risata. Tutto quel casino per una cosa così…
sciocca?
“Hai paura dei temporali.” Non era una domanda, era
un’affermazione.
Jude lo guardò per un attimo, spiazzato. Un sorriso, seppur
incerto, gli si aprì sul volto.
“Io? Che cosa ridicola. Io non ho paura dei
temporali.”
Lampo. Tuono. Sobbalzo alquanto evidente.
Jude abbassò lo
sguardo, colpevole.
“D-D’accordo, forse un po’ mi spaventano, ma nulla di
più.”
“Ohh, certo.”
Gli pose una mano sotto al mento, costringendolo a
puntare il suo sguardo nel proprio.
Gli rivolse poi uno di quei sorrisi
rassicuranti che aveva usato – finora – solo con Indio.
Senza dire nulla di
più, si diresse alla porta finestra, abbassando la tapparella con un colpo
secco, facendo piombare la stanza nella più completa oscurità.
“Meglio?”
chiese poi all’inglese.
“Abbastanza, grazie.” Il suo sorriso risplendette
nell’oscurità.
“Ora vieni qui.” Rob allungò una mano, mentre Jude si
avvicinava lentamente a lui.
Appena avvertì la sua mano sulla propria, lo
tirò a sé, stringendolo in un abbraccio.
Lampo. Tuono.
Jude si aggrappò
alla maglietta di Robert, abbassando il viso fino a riuscire ad affondarlo nel
suo collo e chiudendo violentemente le palpebre.
Nell’oscurità, Robert
sorrise impercettibilmente.
In futuro l’avrebbe protetto lui dai
temporali.
Spazio autrice (se così si può
chiamare):
Non ho nulla da dire, tranne che
questa cosa mi è saltata fuori dopo aver visto la puntata di un anime, in
cui la protagonista rivelava la sua paura per i tuoni e si rifugiava in un
armadio. Ora, non vedendo bene Jude dentro un armadio, ho leggermente variato
l’idea e così è venuta fuori questa roba, che devo ammettere non mi fa
nemmeno tanto schifo xDD
Ok, ora, come promesso, passo a rispondere alle
recensioni di “Nightmare”:
cieli_neri: Contenta che la mia insulsa storiella sia piaciuta così tanto ^^ Bè, ecco fatto, ho pubblicato un’altra delle schifezzuole che ho scritto, spero ti piaccia anche questa :)
Sweet Bee: Che piacere ricevere una
recensione da te *-* Quando l’ho vista non potevo crederci *w* Concordo, il
discorso di Jude sarebbe quello giusto, ma io la Sienna Miller proprio
non la sopporto, e poi la coppia più bella è senza dubbio la Rob/Jude
*ç*
Sono contenta che ti piaccia come scrivo, come ho già detto trovare una
recensione tua è stato un grandissimo onore ^^ Ecco accontentata, un’altra
cosa orribile prodotta da me e pronta per essere letta xDD Spero a presto
:)
Leia_the_Witch: Siii, la Miller la odio anche io grrr… xDD Ok, ora basta con lo sclero xD Grazie per la recensione, sono contenta ti sia piaciuta ^^
ladyElric92: Si, quando l'ho letto ho portato il lutto per due giorni ç_________ç Esatto, concordo, chissenefrega di Sienna, c'è Rob, porca miseria! Ahahahahaha, a quanto vedo siamo in due a sclerare su questo argomento xDD Sono contenta che la storia ti sia piaciuta così tanto, grazie mille ^^Ormai che ci sono, passo anche a ringraziare per le recensioni a questa storia, così prendo due piccioni con una fava xDD
cieli_neri: Contentissima che ti sia piaciuta anche questa, di insulse storielle scritte dalla sottoscritta xDD Si, è sembrata dolcissima anche a me mentre la scrivevo xD Bè, in effetti credo che saremmo in molte a voler essere al posto di Jude *-* Alla prossima ^^
Leia_the_Witch: Si, l'idea di un Jude che ha paura dei temporali mi piaceva troppo *-* Non parliamo poi di Rob che si preoccupa *w* Ahahahahahaha, l'ho adorata anche io, la battuta sul suo lato Stark (lo amo troppo in quel ruolo *ç*), ho riso come una cretina per venti minuti dopo averla scritta (soprattuto per il pezzo di "Se vieni fuori ti faccio tutta la parodia del film") xDDDD Grazie mille dei complimenti, spero a presto ^^
ladyElric92: Ohhhh, troppi complimenti tutti insieme, mi farete arrossire (troppo tardi xD) Si, la voglia di abbracciarlo a distanza è inevitabile, fortuna che c'è Rob xD Sono contenta di aver dato la sensazione che fossero cose vere, dopotutto credo che sia l'intento di ogni scrittore ^^ Rob in stile Tony Stark è meraviglioso, mi piace alla follia Iron Man e non potevo non citarlo xD Che bello, mi fa piacere sapere di essere riuscita a farti battere il cuore *-* Grazie mille per i complimenti, spero di rivederti (forse è meglio risentirti? xD)presto =)
Ok, ora che ho finito vado a prepararmi per la festa di compleanno della mia cara moglie xD
A presto ^^