non avevo mai fatto una storia in prima persona.
non so cosa uscira', ma intanto ecco qua il primo capitolo.
in questa storia i protagonisti parlano in prima persona, prima uno e poi l'altro.
queste idee sono ispirate alla mia vita...
...io continuo, e se recensite mi fa solo piacere!
=)
LUI P.O.V
Non mi ero mai accorto di quanto fosse bella.
Me ne rendo conto solo adesso, mentre la guardo da lontano, e lei non lo sa.
La guardo con timore, quasi imbarazzato dalla sua bellezza.
Sta ridendo con le sue amiche, a pochi metri da me, sul prato del parco acquatico.
Si toglie i jeans corti e la canottiera azzurra ed e' adesso che mi incanto a osservarla.
Indossa un costume colorato, giallo con morbide righe rosse e verdi.
Le sta benissimo. Mette in risalto le sue gambe slanciate, le pelle chiara del suo corpo, e quella del suo viso, cosparsa da una delicata pioggia di lentiggini.
Adesso si china per stendere l'asciugamano e io mi sporgo lievemente per continuare a guardarla, nascondendomi dietro i miei amici, che ignari di tutto continuano a parlare.
Si scioglie la coda che aveva e la sua inconfondibile cascata di riccioli rossi le ricade sulla schiena.
Sembra una fata irlandese, le mancano solo le ali.
Ride e si rialza, senza accorgersi di essere seguita in ogni movimento del suo corpo snello e femminile.
Un ciuffo di capelli le ricade sugli occhi e lei lo scosta, con un fluido movimento sbarazzino che mi incanta.
E' la prima volta che la guardo come una ragazza, senza pensare a lei solo come la mia migliore amica.
La cosa mi fa battere il cuore.
E' li', a pochi metri da me e io vorrei andare a parlarle, solo a parlarle.
Non so perche', ma sento questo bisogno dentro, che forse c'e' sempre stato.
Il mio sguardo scivola lungo le sue curve, risale, si sofferma sul suo sorriso luminoso e sul suo sguardo nocciola intenso.
E intanto il mio cuore continua a battere forte.