Hilary...
Angelo della mia vita, ingiustamente mi hai abbandonato.
Sono davanti alla tua tomba; osservo la foto che ti ritrae sorridente e piena di vita.
Perchè?
Perchè quella macchina ha investito proprio te?
Come al solito mi torna alla mene quel giorno maledetto che ha segnato la tua morte e, di conseguenza, la mia sofferenza eterna...

Stavamo passeggiando e tu saltellavi da una parte all'altra felice. Ti guardavo sorridendo, mentre il mio cuore si gonfiava d'amore per te.
Quando attraverstasti la strada, un'auto ti prese in pieno. Guardavo il tuo corpo coperto di sangue... Mi sentivo Impotente... Era successo tutto in un secondo... Mi ripresi e corsi subito da te; la gente si era accerchiata intorno a noi. Urlai di chiamare immediatamente un'ambulanza. Quel pirata della strada non si era fermato... Quel bastardo se n'era fregato del tuo fragile corpo inerme steso a terra, immobile...
L'ambulanza arrivò poco dopo e ti portò all'ospedale.
Ti ricoverarono d'urgenza, ma non servì a niente. I medici lottarono contro il tempo... Tu lottasti contro la morte... E perdemmo... Perdemmo su tutta la linea...
Entrai nella tua stanza e ti osservai: eri immobile e pallida su quel lettino. Sembravi morta.
Presi una sedia e mi sedetti accanto a te e ti presi la mano.
Tu apristi i tuoi magnifici occhi color nocciola e mi sorridesti dolcemente. Io ricambiai, baciandoti sulla fronte. Eri fredda.
<< Tu devi andare avanti, Kai... >> mi sussurrasti.
Io ti guardai confuso.
<< Io morirò presto e non potrò starti accanto come speravo... La mia vita è giunta al termine... >>
Io sgranai gli occhi.
<< No, Hilary! Tu... Tu guarirai! Te lo giuro... Ti giuro che guarirai! >> ribattei, mentre la disperazione si faceva strada nel mio essere.
<< Mi dispiace... Ti prego, Kai, promettimelo... Promettimi che andrai avanti anche senza di me... >>
Io non risposi. Anche tu stavi piangendo.
<< Ti amo, Kai... >>
<< Ti amo anche io, Hilary... Ora e per sempre. >>
Baciai un'ulima volta le tue labbra fredde. Mi sorridesti un'ultima volta e chiudesti quei tuoi splendidi occhi per non riaprirli mai più...
Suonò l'allarme e i medici si precipitarono da te. Fecero di tutto per salvarti, ma ormai era troppo tardi... Te ne eri andata e non saresti tornata mai più... Non saresti tornata più da me; non avrei più rivisto il tuo sorriso, i tuoi occhi innocenti... Non avrei più potuto baciare quelle tue labbra morbide e rosee come petali di fiori... Come avrei fatto?
Scappai fuori dall'ospedale. Mi diressi verso un bosco e cominciai a prendere tutto a calci... E piangevo...
Piangevo per il mio angelo che mi era stato strappato così crudelmente... Piangevo per tutto...
Non potevo vivere senza di te, Hilary!
Se esiste un Dio, perchè mi ha fatto questo?
Dopo un'ora mi fermai. Respiravo affannosamente, mentre calde lacrime di amara disperazione continuavano a scorrere sulle mie guance... E urlai. Urlai con tutta la disperazione che avevo in corpo.

Sono passati cinque anni da quel maledetto giorno, e tutto diventa sempre più difficile col passare del tempo. Io cado sempre più in depressione e i miei compagni hanno abbandonato ogni speranza di vedermi felice. Perchè senza di te la mia felicità non esiste.
Senza di te sono destinato a essere vuoto, a non provare niente per nessuno.
Sono in cucina. Takao, Max e Rey sono usciti.
Hilary, mi manchi troppo... So che avevo promesso di continuare a vivere, ma sono arrivato al limite.
Prendo un coltello da cucina. Hilary, amore mio, tra poco tornerò da te.
Con un colpo netto mi taglio la gola e il mio corpo cade a terra con un tonfo secco, ormai senza vita.
Ora non soffrirò più... Posso tornare da te, amore mio...
Dal cielo, vedo i ragazzi che piangono per me.
<< PERCHE' L'HAI FATTO, KAI?! >> Urla Takao.
<< Ora abbiamo perso un altro amico... >> singhiozza Max, scosso dalle lacrime.
Rey non dice niente; in fondo non ce n'è bisogno. Sa perchè l'ho fatto e sa anche che adesso sono felice.
Mi sono ricongiunto con Hilary ed è questa la cosa più importante.
Un giorno ci rivedremo, amici. In un mondo sconosciuto ai mortali...

THE END