Era pronta. Ormai ne era sicura.
La pistola era posizionata nell’apposito scomparto della borsa e la lettera nella tasca del cappotto. Prese da essa una sigaretta e l’accese, iniziando ad aspirare per bene tutto il suo contenuto.
Doveva lasciare perdere il nervosismo, non doveva lasciarsi catturare da esso. Perché? Sarebbe rimasta seriamente fottuta. Letteralmente.
Il suo non era un gioco, anche se lei si divertiva a renderlo tale. Una specie di “cavaliere della giustizia”, così si definiva alcune volte, Robert non smetteva mai di rimproverarla per questo.
“Dovrai smetterla prima o poi Emily, il nostro non è un gioco accidenti! Quando lo capirai?” non smetteva mai di ripeterle Bob, ma tanto non avrebbe potuto fare granchè per toglierle quel pensiero dalla mente.
Emily Williams era fatta così. Amava giocare, soprattutto con la vita delle persone.



Ecco qua il prologo della nuova storia che ho iniziato ad elaborare da un po' di tempo! Il titolo è preso da una canzone dei Pink Floyd con cui sono particolarmente in fissa in questo periodo "See Emily Play" poi il resto è opera di un sogno che ho fatto qualche tempo fa! Comunque spero che vi piaccia!
Alla prossima *O*