Richiesta.

Il lavoro è molto faticoso,ma vado avanti.
Tu?Come stai?Winry?
Al.

Sempre meno scriveva il suo fratellino.
Edward posò il foglio sulla scrivania.Ci avrebbe pensato dopo a cosa rispondergli.
"Win,dove sei?"disse stanco.
Winry portò in braccio un grosso automail,quella ragazza aveva un sorriso stupendo e lo stava sfoggiando proprio in quel momento."Ho finito questo.Che cosa te ne pare?Mi sembra davvero enorme e fantastico!"disse adorandolo.
Edward si limitò a sorridere,tanto lei non aveva bisogno di sapere che cosa ne pensasse.
Winry si destò dalle sue moine quando vide il piccolo foglietto sul tavolo."Non mi dire che Al si è fatto sentire!"guardò contenta il biondo.
Edward mise una mano in testa."Sì,ma non è che si sia sprecato poi tanto.."
Winry posò l'automail e corse verso la lettera."Devo leggerla!"disse aprendola.
Rimase stupita."Ha scritto tre righe?"
"Neanche."disse sottovoce il ragazzo.
Winry strinse la lettera nella sua mano."Ma che cosa si è messo in testa quel deficiente?!Io voglio sapere come va,che cosa fa,come sta!"
"Ha chiaramente detto che non vuole che lo disturbiamo."Edward cominciò a camminare verso la ragazza.
Winry lo fulminò con lo sguardo."Non possiamo stare a quello che ci dice.E' sotto la nostra responsabilità."
Ed alzò un sopracciglio."Nostra?Non penso ti riguardi."
Winry gli buttò contro la lettera."Non dire stronzate!Certo che mi riguarda!E' come se fosse anche il mio fratellino e lo sapete entrambi!"
Edward prese il foglio caduto a terra."Win,vado."disse solamente.
Winry scosse il capo e tornò a prendere l'automail."Quando torni,ci sarà la nonna."
Ed voleva chiederle il motivo,lei non lo avrebbe aspettato come faceva sempre?Ma non lo fece,un pò per orgoglio visto che Winry gli voltò le spalle e cominciò a salire le scale per tornare nel suo studio e un pò perchè avrebbe preferito che fosse lei stessa a volerglielo dire.
Aprì la porta di malumore.Adesso gli sarebbe toccato anche rivedere una faccia non molto simpatica,a lui.

"Comandante supremo Grumman!"la voce di Roy Mustang volteggiava sicura nella stanza.
Il vecchio baffuto gli sorrise sornione."Oh,Roy!Sono contento di rivederti."
Roy lo salutò con il giusto riguardo ma poi scoppiò in una grossa risata."Non le si addice per niente questo ruolo!Non la facevo così serio!"
Grumman continuò scherzando."E io non ti facevo così burlone!So benissimo che ti ho rovinato un sogno diventando quello che sono ma."prese una specie di valigetta dalla sua scrivania e la pose al di sopra di essa in modo che anche Mustang potesse vederla."Ho detto che non potrai essere il capo se non mi batti almeno una volta a scacchi."finì con un grosso sorriso.
Roy sorrise e si sedette di fronte al vecchio."Invece sono felice che questo ruolo l'abbia preso una persona sana come lei,Gener-ehm,Comandante."
Grumman cominciò a toccarsi gli strani baffi."Ah sì?Ma non avresti voluto essere al mio posto?"
Roy chiuse gli occhi sempre sorridendo."Certo,sa meglio di chiunque altro che quello è il mio sogno.Ma sono giovane,ho ancora un pò di esperienza da fare e per adesso mi sta bene essere Generale Maggiore di Central City."disse in tono fiero.
"Sei il mio braccio destro,Mustang.Mi fido di te,l'ho sempre fatto in realtà."disse Grumman aprendo il gioco.
Roy rispose sicuro."Quando la batterò,bene,quello sarà il mio momento."
Grumman arrotolò ancora una volta i baffi e ridacchiò."Non vedo l'ora,Generale Maggiore."

"Oh,Ed."sorrise accogliente il Colonnello Hawkeye.
Edward cordialmente rispose salutandola."Buongiorno Colonnello!"
"Qui per lavoro?"chiese dolcemente.
Edward fece uno strano verso."E per cosa se no?Non sopporto quel cialtrone,se non fosse che ne va del mio stipendio non sarei mai qui!"
"Parlare così male di un tuo superiore non è una bella cosa,Acciaio."
Ed sentì la pelle d'oca.Era fin troppo vicino per i suoi gusti."Mi stia lontano!"disse allontanandosi preoccupato.
Roy si aggiustò i capelli con una mossa figa."Cos'è?La vicinanza ti eccita?"
Riza passò avanti ai due portando delle carte,come se nulla fosse.
Ed divenne paonazzo."Ma che cosa dici?!La tua vicinanza mi disgusta!"
"Si dice che chi disprezza,vuol-"
"Poche stronzate,Generale Maggiore Di Questo (meglio non essere troppo volgari) Posto!"disse Ed in sol fiato.
Roy si sedette dietro la sua scrivania,portò le mani davanti al viso e cominciò a scrutare il ragazzo."Perchè sei qui,Acciaio?"
"Lavoro per te se te lo fossi dimenticato."disse senza voglia Edward.
"Ma non ti ho chiamato,perchè sei nel mio ufficio?"richiese cercando di avere pazienza.
Ed posò le mani sulla scrivania facendo sobbalzare Roy."Sono qui per chiederti di mandarmi a Xing!"
Roy rimase immobile."Ah,come mai?"
"Ho bisogno di andare a vedere come sta mio fratello.Le notizie che mi arrivano sono poche e non capisco perchè non mi scriva più."
"Perchè,forse,vuole vivere la sua vita senza che tu gli stia troppo addosso?"disse sarcastico il Generale.
Una piccola vena cominciò a pulsare sulla testa dell'alchimista d'acciaio."Che cosa staresti insinuando,Accendino?"
Roy fece un piccolo sorrisetto,di sfida precisamente."Che sei una mamma un pò troppo apprensiva,Acciaio."
Ed cercò di tenere la calma più a lungo possibile ma come sappiamo la pazienza non è dei suoi forti.
Salì sulla scrivania in un attimo e tirò Mustang sù dalla sedia per il colletto."Non pensi di stare esagerando?Sono sempre un tuo superiore e come tale posso punirti."disse calmissimo Roy a due centimetri dal ragazzo.
Edward lo lasciò andare."Non posso permetterti di dire quelle cose.Sono preoccupato ma mio fratello ha la sua vita che gestisce da solo."
"Quella che si chiama ironia,proprio non la conosci.Acciaio,permesso negato."
Roy lo guardò con uno sguardo di fuoco.Ed strinse i pugni.
"Voglio conoscere il motivo."disse quasi impercettibilmente.
"Non prenderlo come un capriccio,ho i miei motivi per volerti qui.Al se la sa cavare come hai detto,non ha alcun bisogno che tu vada a vedere come sta."continuò Mustang.
"Questo lo so io!E poi,è solo per essere sicuro!"
Roy si alzò dalla sedia."Vai a fare il tuo dovere,ora!"
Edward stava per ribattere ma Riza gli mise una mano sul petto."Ed,adesso è il momento di andare."
Ed sospirò.Girò i tacchi ma prima di sbattere dietro di sè la porta,diede un ultimo sguardo carico di odio a Mustang.
Quando uscì,Roy si risedette e tirò un sospiro di sollievo."Quale sarebbe il motivo che la spinge ad essere così categorico,se mi è lecito saperlo?"chiese Riza tornando a sistemare i fogli che aveva messo da parte.
Roy sorrise da ebete come suo solito."Ma è molto semplice,Colonnello!Perchè io non sopporto quel piccoletto!"
Riza con una vena pulsante continuò il suo lavoro.

___________________________________________________
Okei,mi sa' di dovervi qualche spiegazione xD
Questa storia mi è venuta così in un attimo di puro ozio xD ma comunque vedremo quello che sarò capace di fare (speriamo un bel lavoro!).
Adesso vi illustro un pò la storia..
Edward e Alphonse si sono separati come avrete potuto notare,Al è andato a Xing per rivedere Mei (è tutto preso dal manga,quindi sto spoilerando!xD) mentre Ed è rimasto a Risembool con Winry e la vecchia Pinako (questo non è nel manga perchè Ed parte).
Mustang è diventato il Generale Maggiore di Central City (un pò il ruolo che aveva Grumman nella serie) mentre quel vecchio rimbambito è il nuovo Comandante Supremo visto che Bradley è fuori xD ( la storia è ambientata diciamo dopo la fine del manga,quindi non ci saranno Homunculus perchè sono stati già battuti),infine, Riza Hawkeye è diventata Colonnello (ha preso il posto di Roy nella serie).
Bene,per questo capitolo penso che possa fermarmi qui nell'illustrare personaggi e storia.
Se vi è piaciuto fatemelo sapere con belle recensioni,in modo da istigarmi a continuare.
Sappiate che ho scritto di getto e non ho la minima idea di quello che possa succedere in questa ff xD ci sono solo molte idee che mi frullano per la testa ma nient'altro!Per questo potrei anche essere in qualche modo influenzata da qualche vostra bella idea :D (sempre se avrete voglia di dirmele xD).
Al prossimo capitolo,allora!