“Cigolio” @it100. Non potevo mancare!




Allo specchio, nessuno può sentirti cigolare






Vyse si voltò. Con la coda dell'occhio, gli era sembrato... un luccichio di specchio, il riflesso diu un lampione su di una lente o una pietra preziosa. Quel che vide furono tre figure che correvano in fondo all'altro lato della strada e – difficile osservarle bene così in penombra, ma ebbe proprio la sensazione di guardarsi allo specchio: le maniche svasate di una casacca fermata da un cinturone, su un'altra silhouette un corto velo al vento, la terza portava due trecce massicce fieramente all'insù.
Vyse si sentì inquieto. Cos'erano quelle apparizioni?

Con un cenno, le due donne si separarono, svoltando in velocità ai lati opposti del primo incrocio.
La terza sagoma si rifugiò nell'ombra di un vicolo, saltando una ringhiera e dileguandosi giù per un palo, in perfetto silenzio. La strada era di nuovo vuota.

Che scemenza, si disse Vyse, chiedendosi se notificare Aika e Fina del curioso avvistamento o tenerlo per sé e risparmiarsi le inevitabili battute dell'amica d'infanzia. Ne abbiamo viste tante, ma... cloni malvagi? Suvvia. È solo coincidenza. E poi, concluse, colto da intuizione schiacciante, se quella volesse essere una copia della mia divisa, sarebbe veramente scarsa.
A riprova del ragionamento, strusciò i piedi sul ponte metallico. Il contatto della suola produsse un cigolìo agghiacciante, che gli valse un coppino da parte di Aika e una supplica a non farlo più da un'atterrita Fina. Lui sorrise soddisfatto. Vyse il Cigolante era inimitabile.













Crim's SoA inside jokes, #1: fateci caso. Nello scendere giù per i tubi, Vyse cigola. Cigola, vi dico! Notarlo in un momento di scemeria assieme a chi mi regalò il gioco ha portato, naturalmente, a far elevare il dettaglio a caratteristica determinante del personaggio.