Nessuno è perfetto, dicono loro. Io, personalmente, la perfezione ce l'ho dietro la schiena. Peccato che non possa neanche girarmi per guardarla. << Sei dannatamente, fottutamente, intensamente, morto! Morto! Capisci?! Il tuo cuore non funziona più, i tuoi polmoni sembrano due cacche di cavallo, e chissà che fine hanno fatto il resto dei tuoi organi interni! >>. Non risponde subito.Poi sospira, e col tono di uno che spiega qualcosa alla propria figlia di tre anni, mi chiede << E allora perchè stiamo parlando? >>. Tò. Direi che ha risollevato una buona domanda.