Quando l’equilibrio non può che far male
.Non riesco ad odiarti. O meglio, non completamente. C’è sempre qualcuno qui, in un angolo caldo che morirebbe pur di vederti sorridere, che non riesce a scomparire, come dovrebbe fare. Questa è la mia debolezza , non riesco -e ci provo da tempo- a dimenticare tutto quello che univa le nostre silenziose e ingenue vite. E la rabbia cresce e quel qualcuno vuole dilaniare ferocemente tutto quello che mi lega a te. Ma è un ciclo, non ha fine e io sono qui, che scrivo per far chiarezza, mentre due me odiano e amano la tua indifferenza, restando nient’altro che impotenti.
N/A- Ringrazio in anticipo chi ha letto la mia drabble e chi magari la recensirà, spero vi sia piaciuta! :)
Potrà sembrare qualcosa di romantico o
sentimentale, ma non intendevo parlare di amore o amicizia. E’ un componimento
che nasce così, di getto, che vuole solo mettere in risalto lo stato d’animo di
chi, vedendo felice ma lontana una persona amata, rimane nient’altro che
impotente alla situazione, incapace di cancellare il passato o realizzare un
nuovo presente senza di lei.
Ok, ora basta
blaterare ^^… alla prossima!