– Bene, allora ci vediamo verso le quattro. Questo è il mio indirizzo… - afferrò la penna che teneva nel libro e le scrisse la via ed il numero civico sul braccio.
- Bene, allora ci vediamo più tardi. – la salutò con la mano e Isabella si ritrovò da sola in quella stanza silenziosa. Osservò le linee scure che coloravano il suo braccio e si ritrovò a sospirare.