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Autore: Beeble    07/08/2010    7 recensioni
La storia inizia dall'ultima puntata della seconda serie, dal punto in cui Carter è stato ucciso, ed il re colpito da una freccia...
Volete provare a cancellare una Marian che muore,un matrimonio celebrato fra le lacrime e un Robin Hood distrutto da un amore che non ha potuto donare all'unica Signora del suo Cuore?
Accecato dalla rabbia Gyle porta la spada indietro e fa per affondarla su Marian...
Ma lei viene spinta di lato da qualcuno... Robin.
Genere: Introspettivo, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Cari lettori, ma soprattutto cari tutti voi che avete seguito il telefilm di Robin Hood della BBC...

Si è conclusa la seconda serie in Italia... ho pianto per circa un'ora e ancora adesso ho il groppo alla gola al ricordo di come è finita...

Volete provare a cancellare una Marian che muore,un matrimonio celebrato fra le lacrime e un Robin Hood distrutto da un amore che non ha potuto donare all'unica Signora del suo Cuore?

La mia è una what if... che vuole vedere un lieto fine.

Voglio sottolineare anche che quello dato dalla BBC ha comunque un senso per me... non sempre solo i cattivi muoiono, ma anche i buoni...

Voglio iniziare la mia what if dall'ultima puntata della seconda serie, dal punto in cui Carter è stato ucciso ed il re colpito da una freccia.

 

Ecco il mio tentativo: E se... Robin avesse capito che Marian era in pericolo qualche secondo prima?

 

Se vi va scrivermi pure cosa ne pensate?

 

---

 

“Non posso lasciarvi uccidere Re Riccardo...” dice Marian risoluta.

“Spostatevi Marian, lasciate che io faccia il mio compito e tornata in Inghilterra potremo sposarci...” ansima l'uomo affaticato dalla corsa...

“Gyle, morirei piuttosto di sposarvi” dice lei in tono quasi beffeggiatorio.

“Io amo Robin Hood” ammette sorridendo.

 

Gyle non può sopportare che quella donna l'abbia sempre imbrogliato, abbia sempre finto e ora gli impedisce di uccidere Re Riccardo...?

Accecato dalla rabbia porta la spada indietro e fa per affondarla su Marian...

Ma lei viene spinta di lato da qualcuno... Robin.

La spada affonda nella spalla di Robin... e Gyle la lascia andare così Robin cade con la spada conficcata nella spalla.

Marian affronta con velocità incredibile in cambio di situazione e deve prendere una decisione.

D'istinto afferra la spada dal corpo di Robin e la estrae provocandogli un dolore che lo fa urlare.

Cerca di non pensarci ora... lui ce la farà.

Afferra la spada e Gyle cade in ginocchio capendo che è la fine.

Marian lo trapassa con la spada... “Gyle voi mi avreste ucciso per il vostro potere... per questo non siete mai stato degno nemmeno della mia amicizia...”

L'uomo cade lungo disteso di fianco.

Morto.

Marian non lo degna di un ulteriore sguardo e accorre da Robin inginocchiandosi accanto a lui impaurita come mai prima: “Robin... Robin ti prego non mi lasciare... non dovevi essere qui...”

Intanto i compagni di Robin arrivano...

Jacques da uno sguardo al Re, la freccia aveva perso potenza essendo stata scagliata da molto distante e quindi lo aveva ferito solo superficialmente... La priorità era Robin a cui tutti, compreso Re Riccardo si avvicinano...

Marian già con le lacrime agli occhi sta accarezzando il volto di Robin, cercando di tamponare con il suo vestito il sangue che sgorga.

“Jacques ce la farà.... ?” chiede lasciandole il posto vicino alla ferita...

“Ne ha avute di peggiori” sentenzia con un sorriso Jacques...

A Marian le lacrime scendono veloci sul volto... “Ti amo” giunge la voce che conosce fin troppo bene...

“Guarisci Robin così potrò dichiarare il mio amore per te davanti a Dio...” risponde lei con un breve sorriso.

Jacques sta già organizzando tutto per curare Robin.

“Sire, servirebbe il vostro mantello perché possiamo trasportare Robin fino all’accampamento...

Will tu ferma il sangue con una camicia.. quello o quello che vuoi...

Much tu corri all’accampamento e dì che portino in una sola stanza dell’acqua bollita, delle fasce di stoffa e tutto ciò che usano per le ferite... Allan va con lui...”

Tutti eseguono...

Robin sorride e dice “Saresti un buon capo Jacques”...

“Ma oggi non è un buon giorno per morire” aggiunge Little Jhon pronto ad alzare il mantello del Re... “Già” dice debolmente Robin.

All’accampamento tutto ciò che si poteva avere è stato radunato nella stanza del Re che ha insistito perché Robin stesse lì...

Jacqes nota che nonostante il sangue sia abbondante non è nemmeno stata recisa un’arteria, per qualche strano motivo che probabilmente solo Dio conosce.

Curarla e fasciarla è doloroso per Robin, ma nemmeno così tanto tenuto conto del fatto che Marian è viva e lo sceriffo se n’è fuggito per ritornare in Inghilterra.

Jacques gli dice che deve un po’ riposarsi... dormire non gli riesce difficile dopo una giornata del genere...

 

Intanto...

 

“Marian...” Allan la chiama.

“Sì” dice lei con un sospiro... stava guardando il tramonto, Jacques le aveva detto che era meglio aspettare qualche ora perché riposasse prima di andare a far visita a Robin...

“Ti devo delle scuse.... e dei ringraziamenti....”

Lei annuisce solamente.

“Grazie per avermi salvato la vita quando Robin voleva uccidermi, grazie per avermi fatto tornare in me e tornare da Robin... e perdonami per tutte le volte che ho tradito te o Robin...”

“Allan, tutti facciamo degli errori, alcuni non lo capiscono altri sì.... sono felice per te e per Robin che tu abbia capito qual’era la parte da cui volevi davvero stare...”

Allan annuisce e sorride solo per un istante a Marian, poi si allontana.

Essere di nuovo dalla parte giusta, essere di nuovo con Robin nonostante avesse sbagliato, questo lo fa sentire ancora in colpa... non sarebbe diventato Lord, forse sarebbe rimasto un ‘subordinato’ a Robin per tutta la vita, ma non avrebbe tradito i suoi amici mai più, per nulla al mondo.

 

 

 

La mattina dopo tutti sono riuniti nella stanza di Robin, che riesce già a stare seduto...

C’è anche Re Riccardo...

“Voglio ringraziare tutti voi...” parla Robin “per essere restati con me anche in questi giorni difficili... ma soprattutto voglio fare una cosa davanti a tutti voi testimoni e davanti a voi, Re Riccardo se acconsentite”

“Certo...” annuisce il Re complice.

“Marian, unica Signora del mio Cuore, vuoi prendermi come tuo sposo?”

Marian annuisce... solo Robin con un braccio ferito avrebbe potuto organizzare tutto ciò.

 

Robin pian piano si muove dal letto e si alza piano, Marian si avvicina e lo sostiene... Re Riccardo li raggiunge.

“Io, Robin di Locsley, prendo te, Marian come mia sposa e prometto di amarti e di onorarti sempre, nella salute e nella malattia, nella gioia e nella difficoltà per tutti i giorni della mia vita e per sempre...” infila così l’anello al dito di Marian.

“Io Marian prendo te, Robin di Locsley come mio sposo e prometto di amarti e rispettarti sempre, nella salute e nella malattia, nelle gioie e nelle difficoltà, tutti i giorni della mia vita e per sempre”.

Tutti applaudono e si abbracciano in un’euforia generale.

 

Qualche giorno dopo decidono di tornare in Inghilterra, non solo Robin e i suoi, ma anche Re Riccardo ed il suo esercito.

Pace o non pace avrebbe lasciato la Terra Santa: nessuna guerra, nessuna uccisione, finalmente l’aveva capito, poteva essere fatta in nome di Dio.

Giunti in Inghilterra l’esercito dello sceriffo era pronto ad accoglierli, ma vedendo la maggioranza numerica di quello di Re Riccardo, le truppe si ritirano prima che lo Sceriffo possa anche solo gridare ‘Attaccate’.

Lo sceriffo fu spedito con un convoglio di guardie armate in un paese molto a Nord...

Re Riccardo riprese il suo trono, Robin non dovette più vivere come un fuorilegge, Jaques e Will si sposarono e Little Jhon tornò da sua moglie e suo figlio.

Vissero tutti insieme nel villaggio di Locsley, rifiutando di vivere in castelli o ville chiedendo che i soldi equivalenti fossero dati a chi aveva bisogno di cure, di un posto in cui dormire o di cibo.

 

 

 

* The end *

 

 

 

Sono davvero emozionata per questo finale e mi sento meglio...

ora come ora non sono nemmeno sicura di voler vedere la 3^ serie senza Marian...

Marian è parte di Robin e senza di lei Robin Hood non può essere del tutto sé stesso...

Spero davvero di aver fatto provare qualche emozione anche a voi,

 

 

Fabiola

 

 

 

 

 

  
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