Note:
non
ci guadagno
niente, non sono miei, niente di tutto ciò è
accaduto… ma pensandoci bene in
questa fic non succede neanche niente che sia degno di nota o
interpretabile in
qualche modo – quindi, tutto bene :D
And you want to travel with him
And you want to travel blind
And you think maybe you’ll trust him
For he’s touched your perfect body
With his mind.
-Suzanne-, Leonard Cohen
And you want to travel blind
And you think maybe you’ll trust him
For he’s touched your perfect body
With his mind.
-Suzanne-, Leonard Cohen
A volte, succede.
A volte tutto ciò che si pensa e si fa e si crede essere sensato e giusto si rivela sbagliato.
A volte ci si inganna da soli – e spesso ci si prova pure gusto e una certa narcisistica soddisfazione.
A volte si è troppo impegnati a pensare che in realtà niente valga la pena.
A volte quando già si sta male e si gradirebbe non stare peggio, grazie mille, ci si tuffa volontariamente nell’abisso e si annulla tutto.
A volte ci si dimentica.
A volte ci si dimentica di luoghi, cose e persone importanti, a volte ci si limita semplicemente ad essere mnemonicamente selettivi – snob.
A volte, però, no.
A volte ci si trova nella metropolitana di una città che non è la tua e non è nemmeno la sua, per la cronaca, e si pensa che tanto, al massimo, che succede?, si spaccia per norvegese e finge di non comprendere una parola di quello che dico – e comunque non mi aveva mai convinto.
A volte qualcosa scatta e ti rende una persona diversa da quella che eri un secondo fa.
A volte quel qualcosa ti cambia la giornata.
A volte, solo a volte, anche la vita.
“…Molko?!”
Ripeto, io in questo momento dovrei già essere a letto da un pezzo, quindi non mi assumo alcuna responsabilità di tutto ciò XD