Guardo fuori alla finestra, il cielo piange, come il mio cuore;
questa delicata, pungente pioggia mi trafigge il corpo, l’anima.
Ripenso a quella sera quando ero tua e tu eri mio.
Ripenso alle tue dolci e tenere mani, soffici, delicati ma potenti.
Le tue braccia intorno il mio busto, difendendomi.
Quella dolce cioccolata della quale sento ancora il suo profumo;
Quelle candele accese per illuminare quella notte di passione…
Quella passione che ci legava…
Sento i tuoi tenere baci sul mio collo, e i miei brividi…
La tua mano ad accarezzarmi il viso.
Quella pioggia che batteva impazzita sul tetto.
Quella finestra appannata, dalle gocce, dal calore del nostro amore…
Quel cielo scuro, buio, opaco..
Quella notte fredda..
Tra noi il fuoco, bruciava, bruciava dentro.
Una voglia pazzesca ci assaliva. I tuoi occhi profondi che fissavano i miei;
i tuoi occhi che mi sfondavano l’anima, il cuore.
Il tuo viso delicato, fresco, bello. Le mie mani lo toccano.
La cosa più bella che abbiamo mai toccato.
Il vento ci assale, la finestra aperta, il fischiettio di quel rumore d’inverno.
Come tanti lupi che fanno il loro richiamo. Paura. Ti stringo forte, tu sei sempre li, pronto a proteggermi.
Tu sei sempre nel mio cuore.
Ora tu sei solo nei miei ricordi.
In questa giornata spenta e piovosa ti penso, penso a noi e a tutti quello che ci ha legato.
Esco fuori. Le gocce di pioggia picchiettano sul mio delicato e fragile viso.
Mi penserai? Avrai ancora voglia di me?
Sotto questa pioggia ardente sussurro delle dolci parole che quella sera non ebbi il coraggio di dirti.
TI AMO.