Il sogno…

 

Tutte le notti faccio lo stesso sogno…

 

Cammino leggera nell’ hangar, posso girare indisturbata,

devo solo stare solo attenta a non farmi male

papà si è raccomandato tanto di fare attenzione…

 

il mio vestitino rosa mi solletica le ginocchia,

 mi sembra di essere un principessa

e questo è il mio mondo fatato.

Ma non so che tra qualche ora il mio mondo si infrangerà…

 

Sento una voce dolce che mi chiama...

Mi tuffo tra le sue braccia e mi inebrio nel suo profumo

Chissà se tutte le mamme profumano di buono…

 

Sento uno scricchiolio di passi,

so già a chi appartengono non c’è bisogno che mi giri…

mi stringo ancora di più alla mamma,

tanto tra poco arriveranno anche le forti braccia di papà

per completare l’abbraccio di famiglia…

infatti non tardano ad arrivare e

sono seguite dall’ odore pungente del suo dopobarba…

 

se esiste un posto dopo si può essere felici con poco…io so dov’è…è tra le braccia dei miei genitori

 

purtroppo l’abbraccio dura troppo poco…

la mamma deve disputare una gara…

mi sciolgo dall’ abbraccio controvoglia

con la promessa che tornerai presto…

rimango tra le braccia di papà mentre ti vedo allontanarti.

 

Papà dice che un giorno sarò una grande campionessa come te mamma…ma prima che questo accada preferisco guardare ogni tua gara…perché tu sei la migliore

 

Prendo posto a cavalcioni di papà

E osservo la tua gara…

 

 

“MAMMA…” mi sveglio urlando come sempre, deve esserci una spiegazione per tutto ciò…e l’unico che può aiutarmi a capire e’ lui…mio padre…domani compirò 15 anni…e forse riceverò la telefonata che aspetto da 10 anni…

 

 

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credo sappiamo tutti che la chiamata in questione non e’ mai arrivata. Ma sbaglio o ci avviciniamo sempre di più al traguardo della 30° storia? Che bello doppiamo festeggiare…^__^