Serie TV > Dark Angel
Segui la storia  |       
Autore: MaryElizabethVictoria    20/08/2010    0 recensioni
La vita 'perfetta' di una ragazza assolutamente normale con una bella casa, un lavoro che le piace, molti amici e un padre che l'adora viene sconvolta dall'incontro con un ragazzo che di normale non ha proprio niente...ma questo è solo l'inizio di una catena di evnti che la porterà,suo malgrado, a trovarsi al centro di un complotto governativo e a dover scegliere da che parte stare. A dover scegliere tra l'amore e la felicità.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

Kathrine Shepard benedì la fine del suo turno in tutte le lingue che conosceva.

L’ospedale era terribilmente affollato per quel periodo ed erano pure  a corto di personale a causa di un’influenza virale che li aveva decimati.  Dopo quattordici ore passate tra la corsia e la sala operatoria  senza una pausa l’unica cosa di cui aveva voglia era di correre a casa a farsi una lunga doccia rilassante e poi dormire fino alla mattina successiva.

- Dottoressa Shepard ...meno male che è ancora qui! Ci è appena arrivato un caso urgente, dovrebbe dargli un’occhiata ... – la vocetta squittente della sua prima assistente la pietrificò sul posto.

Non era possibile che la malasorte si accanisse in quel modo su di lei ...

-Kat, tesoro, sei sbiancata di colpo, ti senti bene?- la sua migliore amica nonché collega, la dottoressa Sato, le posò una mano sulla spalla rivolgendole un sorriso astuto – Per questa volta ti sostituisco io, vai a casa a riposare prima che ti prenda una crisi isterica nel mio reparto!

-Amy, ti adoro , sei la mia salvatrice!Per il tuo compleanno ti farò un regalo grandissimo!!

-Fila via prima che cambi idea ...

Kat non se lo fece ripetere due volte, sfrecciando verso la sua macchina senza guardarsi indietro.

Purtroppo non poteva sapere che quella sera non ci sarebbe stata nessuna doccia rilassante per lei e che nemmeno sarebbe riuscita a dormire nel suo letto ...

Quando parcheggiò sotto casa sua si stupì di vedere che le luci del suo appartamento erano accese, ma non ci diede peso pensando di averle dimenticate accese quella mattina, si stupì pure di trovare la porta socchiusa ma era troppo stanca per porsi domande, poi lo stupore divenne panico quando trovò un perfetto sconosciuto che, semi-piegato sull’addome,  grondava sangue nel suo salotto.

- Ma tu chi sei? Come sei entrato? – furono le prime domande che esplose a raffica presa dall’agitazione, poi si rese conto che il ragazzo che aveva davanti stava davvero male  e prevalse la sua vocazione professionale –  ...ehi, va tutto bene? – domandò incerta.

Lui le rivolse uno sguardo gelido con quegli occhi azzurro ghiaccio come per sottolineare l’ovvio.

-Mai stato meglio- rantolò con evidente sforzo.

-Hai ragione ... aspetta qui, vado a chiamare l’ambulanza - Kat  aprì la borsa per cercare il cellulare gettato alla rinfusa insieme alle altre cose, ma con uno scatto fin troppo rapido per le sue condizioni il ragazzo le bloccò il braccio afferrandole il polso.

-Niente ospedale- affermò lui – sei un medico no? Devi operarmi tu.

La gravità della ferita che nel frattempo continuava a sanguinare le fece intendere che non c’era tempo per discutere. Kathrine lo aiutò ad arrivare in camera sua dove lo fece stendere sul letto per poterlo meglio esaminare. Alzò la maglietta nera per scoprire sul fisico scolpito due fori d’arma da fuoco in pieno addome e un terzo che gli aveva sfiorato il fianco di striscio. In fretta e furia cominciò a preparare il necessario per l’operazione perchè non c’era un minuto da perdere.

-Niente anestetici- specificò lui vedendola armeggiare con una siringa- non c’è tempo.

Pur detestando l’invasione di competenza in quella che era la sua materia Kat ne convenne.

-Ti farà male ... - si sentì  comunque in dovere di avvertirlo mentre si preparava ad incidere.

Il ragazzo biondo annuì tenendosi alla testiera del letto e stringedola forte mentre Kathrine operava.

Cercando di impiegare meno tempo possibile per non prolungargli la sofferenza riuscì ad estrarre entrambi i proiettili, che per fortuna non avevano compiuto danni irreparabili, poi con pazienza si mise  a ricucirlo. L’intera situazione le sembrava così assurda! In più era sinceramente impressionata che quello strano tipo potesse sopportare in maniera lucida e cosciente un’operazione senza anestesia, senza contare che non credeva che una persona normale avrebbe potuto resistere tanto da andarsene in giro con una ferita così grave.

- Fermo dove sei!- gli intimò quando vide che nonostante tutto cercava di rialzarsi- Senti, non so chi sei e che cosa hai combinato per ridurti così, ma ti assicuro che non chiamerò nè l’ospedale nè la polizia se non vuoi ... però adesso devi startene qui tranquillo e riposare! Non dovresti neanche essere cosciente dopo un’operazione come questa, adesso cerca di dormire e non muoverti troppo!

Almeno su quel punto Kathrine riuscì ad avere la meglio, perchè il suo nuovo paziente pur fulminandola un’ultima volta con lo sguardo alla fine piegò la testa di lato e dopo poco tempo si abbandonò ad un  sonno ristoratore, lei ancora molto stanca e sconvolta se ne andò sul divano per guadagnare le poche ore che le restavano per dormire  a sua volta.

L’ultima cosa che notò prima di lasciare la camera fu lo stano tatuaggio che il ragazzo aveva dietro la base del collo: un codice a barre.

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Dark Angel / Vai alla pagina dell'autore: MaryElizabethVictoria