Un'ideale conclusione di qualcosa che per definizione ha fini 'non ancora scritte'... forse, in un futuro lontano.
Ah, e ideale mezzo seguito di un altro capitolo di questa raccolta, a titolo Per diverse strade. Quando l'avrò completato lo sposterò appena prima di questo.
Un souvenir del viaggio
E quando il mio sguardo si farà troppo sicuro, quando smetterò di dubitare dei fili che legano la realtà che mi circonda, allora tornerò su Relto. Tornerò sulla mia isola, che sarà verde e vibrante come l'ho lasciata, ricca di pioggia e fresca di resina; siederò sulla sua panca, voltando la schiena all'orizzonte infinito, e ricorderò il giorno in cui in mezzo a quel terriccio c'era stato un buco. Un solo giorno. Qualche minuto. Pochi istanti: ma nelle viscere della terra si era aperta una distesa di stelle, e pulsava di vita. E di tutti i mondi mai esistiti, di ogni momento incastonato nel tempo, non mi aveva riportata al mio.
Quando quel miracolo sarà tornato in me potrò proseguire per la mia strada, ovunque essa porti.
Tutto ciò per dire che D'ni Riltagamin mi fa una paura dannata °_°;;; “Return here alone when you wish to remember the cycle of things”? No grazie Yeesha, una volta m'è bastata...