CAVOLATE TRA MANGA

"Io sono Mokona!" esclamò, La ragazza guardò l'esserino tra le sue mani, già era strano che ce ne fossero due e che si muovessero, ma parlavano anche "AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH, PARLA!" urlò scaraventando l'esserino per aria, il quale andò a finire in mano a Rufy. Il ragazzo la guardò e anche lei lo guardò. Si scrutarono per minuti, mentre gli altri li guardavano in silenzio, non capendo il motivo degli sguardi, poi Rufy cominciò a soppesare Mokona e infine asserì "Devi essere buona, cotta al vapore?" chiese tentando di mangiare anche la bianca, solo che stavolta, invece di essere fermato da un pizzicotto di Nami, si ritrovò con una Katana alla gola, fermata da una gamba di Sanji, mentre Zoro aveva appoggiato una delle sue Katana alla gola di Kurogane "Non voglio casini nel mio negozio, via le armi!" "E voi chi sareste?" chiese in ninja ritirando la spada, imitato da Zoro, mentre Sanji abbassava la gamba, levando Mokona dalle grinfie del capitano e lancianodola a Fay che la prese al volo. "Tutto bene Moko-Chan?" chiese il mago alla palla bianca, lei annuì e poi si fiondò da Sakura. "Strega, scommetto che è colpa tua!" esclamò Kurogane "Cavoli è vero che ti somiglia!" proclamò Sanji sentendo parlare lo spadaccino, come Zoro "Non è affatto vero" sibilò l'altro.