Disclaimer. Non penso ciò che c'è scritto riguardo Scamarcio, Laura Chiatti o Alessandro Preziosi, non mi appartengono e sinceramente non ho mai visto loro film.

Neanche Orlando Bloom mi appartiene. Altri personaggi citati, quali Ale e Bruna sono di mia proprietà, in quanto frutto della mia immaginazione.

Con questa storia non voglio ricreare il comportamento di Orlando Bloom, poichè (Aimè) non lo conosco!

Io a quella maledettissima festa non voglio andarci. Aaargh, che rabbia. 
Non solo ero stata costretta a frequentare teatro a scuola, ora dovevo andare anche alla festa organizzata dalla prof. 
Più le dicevo che non volevo e più la mia amica Bruna mi ripeteva, 'Dai Ale, ci sarà anche qualche attore famoso come Scamarcio, Laura Chiatti e Alessandro Preziosi.' Edo ogni voltra che snocciolava questi nomi gli occhi erano riempiti da stelline.
'Sai che me ne frega di quei tre che non hanno fatto un film decente!?'.
Lo so, lo so... Una diciassettenne non direbbe così pensando a tre attori italiani, di cui uno proclamato uomo più sexy d'Italia. Ma io non ero così...
Io sognavo in grande, io non sbavavo dietro ad attoruncoli italiani. Ma visto che ero quasi obbligata, optai per essere molto più bella degli altri. 
Indossai un abito nero e accessori violetti. Tacchi altissimi e trucco per fetto. Una diva. L'abito era corto, ma fortunatamente potevo indossarlo tranquillamente.
La festa iniziava alle 17.00 e finiva a notte inoltrata. Arrivai osservando il locale, un posto niente male con quattro o cinque angoletti dove erano rappresentate scene di film famosi. Una finta barca sul quale stavano due finti Rose e Jack, finti mafiosi del padrino, e un finto cast dei piratri dei caraibi, c'era un finto Orlando Bloom...
Oh, no! Oh, no! No, no, no, no, nooooo! E invece si! Quella era il vero Orlando Bloom... Incrociai il mio sguardo con il suo. Bruna mi prese per mano. -Ale, ti muovi!?- La sua voce mi arrivò ovattata, mi prese per mano e mi trascinò fuori, per tutto il tragitto i nostri occhi erano incatenati. Blu e marrone. Mare e cioccolata. Cielo e terra. 
Parlai con i miei amici, nessuno di loro lo aveva visto, e nessuno di loro sapeva che lui era il mio grande sogno.
Mi maledissi. Una, due, tre volte. Potevo fare qualcosa, no!? Ora non posso andare a chiedergli un autografo, una foto o andare a parlargli. Non sembrerei sana di mente. Tirai fuori il telefono dalla borsa per guardare l'oraio. L'una e mezza. Bruna andò via, Luca anche e così tutti i miei amici. Rientrai sperando di poter incontrare di nuovo quegli occhi scuri e profondi che mi avevano segnata. Potevano due semplici occhi farmi quest'effetto?
Girai più volte il locale, poi rassegnata mi bloccai in mezzo alla sala dove alcuni ragazzi ballavano, sbuffai e strinsi i pugni.
Maledetta me!
Partì un lento e finalemente mi decisi ad andarmene dalla pista. Alzai un piede ma una mano sulla spalla mi bloccò. Mi girai chiedendomi chi tra i miei amici fosse tornato indietro ma appena lo vidi il sangue mi si gelò. Quei due occhi mi guardavano. Orlando Bloom, quello che volevo sposare fin da quando avevo 10 anni, mi porgeva la mano per invitarmi a ballare. Le guance si tinsero di rosso ma accettai il ballo. Parlammo poco, non solo per la differeza di lingua ma perchè parlare avrebbe rovinato quel momento di sincera emozione. Le sue mano sui miei fianchi, le mie braccia attorno al suo collo. Abbastranza stretti ma non troppo. Balliamo, balliamo, balliamo. Passano secondi, minuti, ore forse. Ma noi continuiamo a ballare come se esistessimo solo noi...
L'atmosfera perfetta però fu spezzata, il Dj annunciò che la serata era finita. 
-Posso accompagnarti a casa?- chiese in un italiano stentato. Annuii, ma prima prese una Polaroid, scattò una foto a noi due abbracciati e l'autografò. Continuammo a farci delle foto e a scherzare, ma arrivati sotto casa era il momento dei saluti, della fine della favola. Da gentiluomo mi scortà fino alla porta di casa, poi inaspettatamente mi abbracciò. -Sono poche le volte che posso essere così sincero con qualcuno.- Mi baciò. Sentii le sue labbra morbide sulle mie, che danzano e si fondono. Lingue bollenti che sembrano essere fatte l'una per l'altra. Ci staccammo quando ormai non avevamo più fiato. Wow, un bacio ed è già entrato nella top 3.
Mi sfiorò la guancia guardandomi negli occhi. -Good Night!- E lasciò un lieve bacio a fior di labbra. Sconvolta per l'accaduto bisbigliai un 'Buonanotte', ma l'attore era già salito nella sua macchina e non mi avrebbe potuta sentire. Entrai in casa, feci una doccia ed mi misi nel letto. Il sonno ovviamente fu cacciato dall'eccitazione di aver conosciuto l'uomo dei miei sogni. Mi addormentai alle quattro passate.
Driin, Driin. 
Noooo, mi ero ripromessa che oggi sarei andata a comprare un bel libro. In fondo è ancora presto. Dormo ancora un po'. NO!
Decisa mi alzai dal letto, mi lavai velocemente, mi vestii ed uscii di casa. Mi bloccai sull'uscio della porta e pensai alla notte precedente. Allora è vero che i sogni si avverano. Questo io speravo, un bacio, anche uno soltanto, con Orlando Bloom.
Mi voltai ed attraversai il vialetto. Improvvisamente realizzai. Davanti a me, poggiato alla sua macchina, Orlando Bloom teneva una rosa rossa tra le dita. Mi sorrise e si avvicinò, mi poggiò un delicato bacio sulle labbra.
-Buongiorno.- disse perfettamente. Mi prese per mano e mi portò lungo il viale dei sogni...

Qui il link dei primo vestito: http://www.polyvore.com/tutto_in_una_notte/set?id=22333161

e quello del giorno dopo: http://www.polyvore.com/tutto_in_una_notte/set?id=22334870

Grazie a tutti.
Quelli che recensiranno (sperando siano molti),
quelli che inseriranno tra i preferiti, da seguire o altri,
quelli che semplicemente leggeranno.