Serie TV > JAG
Ricorda la storia  |      
Autore: ellenix    24/10/2005    7 recensioni
Harm e Mac sempre in lite vengono spediti dal loro ammiraglio ad un corso... di terapa di coppia! Riusciranno a risolvere i loro problemi? Continueranno a litigare? Chi sarà il primo a cedere? Lo scoprirete leggendo!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Disclaimers: JAG e tutti i suoi personaggi appartengono a Donald P

 

 

HARM & MAC E LA TERAPIA DI COPPIA

 

 

 

Disclaimers:  JAG e tutti i suoi personaggi appartengono a Donald P. Bellisario, alla Bellisarius Production e alla Paramount e tutti i diritti sono a loro riservati. Io li ho solo presi in prestito per questa fanfic, senza alcuno scopo di lucro.

 

Premessa:   Questa è la mia prima ff e la dedico alla mia amica Pettillosa che mi ha spinto a scriverla, il risultato lo lascio giudicare a voi vi prego solo di una cosa: siate clementi!

Quello che leggerete qui di seguito si colloca dopo il ritorno di Harm e Mac dal Paraguay ma non ha niente a che vedere con le puntate trasmesse.

 

 

Quartier Generale del Jag

ore 11:35

 

(escono dall’ascensore urlando)

H: Colonnello, come il solito non ti sei risparmiata i colpi bassi......solo in questo modo riesci a vincere!

M: Vincere?! A tè importa solo quello e per farlo non guardi in faccia nessuno....neanche agli amici!

H: Perché tu saresti una mia amica! Ma fammi il piacere......gli amici si comportano in ben altro modo, colonnello! Ma forse tu non ne sai niente di amicizia.......del resto, visto il tuo passato!

M: Ora cosa centra il mio passato......Capitano!

H: Beh, gli alcolisti non hanno veri amici ma solo amici di comodo, o mi sbaglio!

M: Come puoi dirmi queste cose…….

Mac ha gli occhi lucidi ma neanche questo riesce a impietosirlo

H: Posso e come! Dopo quello che ho fatto per te!

M: E cosa avresti fatto per me? Se è per il Paraguay ti ho già detto grazie…..ma in ogni caso non ti avevo chiesto io di venire…..

H: Lasciamo perdere, non ne vale la pena….

M: Non oserai andartene, il discorso non è ancora chiuso...... Capitano Rabb!! Cap.………!! - urlando sempre più forte -

Harm entra nel suo ufficio sbattendo la porta in faccia a Mac che lei riapre con furia..............

M: Non crederai di passarla liscia, vero?! Noi due dobbiamo finire un discorso....non ti concedo il permesso di trattarmi in questo modo.......ritira immediatamente quello che hai detto......

H: Non ci penso nemmeno!

Mac esasperata ma ancor di più addolorata dalle parole del capitano, gli  tira un sonoro ceffone....Harm sorpreso si massaggia la guancia, non è da Mac perdere il controllo.

Nel frattempo tutti sono usciti dai loro uffici o hanno smesso di lavorare per seguire la scena tra i due, anche l'Ammiraglio attirato dalle urla si affaccia sulla porta.…..quello che vede lo manda letteralmente in bestia…..

Aj: Basta, hanno superato il limite.....alzare le mani poi!! ora il discorso lo finiranno con mè!

L'ammiraglio, scuro in volto si dirige verso l'ufficio del capitano.....

Aj: Capitano! Colonnello! Venite immediatamente nel mio ufficio!

H&M: Si, signore! - Rispondono all’unisono -

Aj: Tiner! Non voglio essere disturbato per la prossima mezz'ora, ci siamo capiti! - entrando nel suo ufficio seguito a ruota dai suoi sottoposti che si mettono sull'attenti.....

T: Si, signore....

Aj: Ma siete impazziti??!! - li aggredisce dopo aver sbattuto la porta- Dove vi credete di essere?! - girando per l'ufficio come un leone in gabbia e arrabbiato come non mai - Dal nostro ultimo discorso avevate promesso di appianare le cose, per lo meno in ufficio! Ma come posso vedere non siete stati capaci! Io sono stufo.....mi ero ripromesso di non intromettermi, ma ora basta, avete superato il limite!....

H: Signore, se.... - tenta di dire Harm -

Aj: Chiuda la bocca, Capitano! Gli ha già dato anche troppo fiato......

M: Signore, quello che il cap.....

Aj: Colonnello! BASTAAA!!!! - sfogatosi, l'Ammiraglio si siede e riprende a parlare con più calma anche se ancora visibilmente arrabbiato e deluso -  Sapete una cosa? Sembrate una coppia con i pro e i contro, solo che voi avete  preso i contro!! Non fate che litigare e insultarvi a vicenda. Questa volta prenderò provvedimenti!

Da questo momento ritenetevi sospesi! Passerete i vostri incarichi al tenente Roberts e al capitano Sturgis....... avete due ore per preparare le valige.......

H: Per andare dove, signore.....

Aj: Rabb!! Le avevo dato un ordine ! BOCCA CHIUSA ! ..... partirete tra due ore, andrete a San Carlos in un centro dove sono aiutate le famiglie dei militari che hanno subito qualche trauma. - Harm e Mac si guardano in modo interrogativo - Non è il vostro caso, lo sò.......ma siete comunque in crisi e da soli non riuscite a superarla......l'alternativa sarebbe trasferire uno di voi ma siete degli ottimi avvocati e purtroppo il Jag ha bisogno di validi elementi. Quando sarete arrivati andate dal Comandante Carter, penserà lui a sistemarvi. Se anche questo sarà inutile, pensate bene a dove vorreste essere trasferiti perché vi ci manderò con il primo aereo, dovessi pilotarlo io stesso!! E' tutto ! Potete andare!

H&M: Sì signore......

Harm e Mac escono dall’ufficio dell’ammiraglio e si dirigono nei propri uffici ,nessuno nel bullpen osa fiatare.

Dopo avere raccolto i documenti da consegnare al tenente Roberts, Harm si dirige nell’ufficio di Mac.

H: Mac? Posso entrare?

M: Che vuoi…. - Mac non osa guardare Harm in faccia è ancora troppo arrabbiata e si finge impegnata a sistemare le carte. -

H: Ti passo a prendere per andare in aeroporto?

M: No, preferisco andarci da sola

H: Come vuoi, allora ci vediamo là.

 

Appartamento di Mac

ore 13:25

 

Mac è intenta a preparare la valigia e nel frattempo pensa……

-       ma come siamo finiti a questo punto, eravamo una così bella coppia……..già una coppia di colleghi! Accidenti a lui…. - piangendo -…. io non ce la faccio più, lo conosco da quasi otto anni e sono stufa delle sue marce indietro…….la sera del mio fidanzamento credevo che lui ……e invece niente ….l’incidente….. e ancora niente …ohhh……sono proprio una scema……Harm non cambierà mai……ma ora basta pensare a queste cose o farò tardi all’aeroporto….

 

Appartamento di Harm

stesso momento

 

Anche Harm sta pensando………….

-       oggi forse ho esagerato ma a volte mi sale una tale rabbia che le parole mi escono senza che me né accorga……. E pensare che ho lasciato Renèe per che cosa poi? Niente! Alla festa di fidanzamento ci siamo baciati e poi lei che fa? Torna a casa con Mic! Poi, per arrivare in tempo al suo matrimonio mi sono quasi ammazzato……- sorridendo - beh ad essere sincero ne è valsa la pena almeno non ha sposato l’australiano. Per finire una sera, mi piomba a casa incinta che per poco non mi prende un colpo e mi dice che parte con Webb per una missione in Paraguay…….- sospirando - mollo tutto per andarla a salvare e lei che fa?…..no dico, che fa?? Si mette con Webb!! Cosa ci troverà poi…. E oggi….. - imitando la voce di Mac - “Se è per il Paraguay ti ho già detto grazie” l’avrei strozzata!! Accidenti - guardando l’orologio- è meglio che mi sbrighi altrimenti perderò l’aereo.

 

Aeroporto

ore 14:00

 

M: Sempre in ritardo capitano?

H: Una puntuale in famiglia, basta e avanza - guardandola- Che fai con gli occhiali da sole, fuori è quasi sera?

M: Non sono affari tuoi!

H: E dai Mac, togliteli….lo sai che mi piacciono i tuoi occhi......

M: Solo quelli, Harm..... - domanda con fare speranzoso......ma come al solito lui non risponde e nel frattempo le si è avvicinato e con un'abile mossa le  sfila gli occhiali.....

H: Maaac?! E' forse per causa mia? - indicando i suoi occhi gonfi

M: No, è che ........ sono venuta con la Corvette con il tettuccio abbassato......- risponde mentendo-

H: Capisco......- disse poco convinto lasciando cadere il discorso-  Mac, hanno annunciato il nostro volo.....uscita 11.....e che ne dici se durante il viaggio facciamo una tregua?

H: Per me va bene Harm.....

 

Il viaggio passa tranquillo, la tregua ha funzionato e in due ore arrivano a San Carlos, ridente cittadina della California conosciuta in tutto il mondo per le sue patatine (concedetemela :-).

All'uscita dall'aeroporto ad attenderli c'è il tenente Warz (W)

 

San Carlos e "Centro"

ore 16:30

 

W: Colonnello...Capitano, sono il tenente Warz benvenuti a San Carlos spero abbiate fatto buon viaggio?

H: Ottimo tenete...- lanciando a Mac un affascinante sorriso -

W: Bene ,signora ....signore....se volete seguirmi la macchina è da questa parte.

Dopo essere saliti in auto, Mac che era stata in silenzio tutto il tempo domanda......

M: Tenente, com'è il Centro e da quanto tempo è operativo?

W: E' un piccolo complesso che può ospitare una cinquantina di famiglie ed è operativo dalla guerra del golfo.....vedrete vi troverete bene.

H: Sa chi ci seguirà tenente?

W: Mi spiace capitano ma il mio compito è solo quello di accompagnarvi al Centro, ci penserà poi il Comandante Carter a spiegarvi tutto.....sapete è lui che lo dirige.

H: Manca molto tenete?

W: No signore, ancora poche curve e siamo arrivati.........

Harm e Sarah sono silenziosi, l'imminente arrivo al Centro li preoccupa ........

W: Signore, siamo arrivati......quello è il Comandante Carter - indicando un uomo vicino l'ingresso-

M: Grazie tenente......

Harm e Mac scendono dalla macchina e si dirigono verso l'ingresso del "Centro" seguiti dal tenente Warz con le loro valigie; il comandante, avendoli visti arrivare li sta’ aspettando .....

C: Colonnello, Capitano ben arrivati......

H&M: Grazie signore - rispondono mettendosi sull'attenti-

C: Riposo signori, seguitemi che vi mostro il complesso.....da quella parte - indicando una costruzione alla sua destra - si trova la mensa, se volete potete mangiare lì o portarvi il cibo a casa , da quella parte, il centro medico e gli uffici, laggiù ci sono gli impianti sportivi e dietro a quella collinetta gli alloggi.

Qui, ogni famiglia ha un suo alloggio privato, in questo modo cerchiamo di ricreare un'atmosfera intima e familiare per un più veloce recupero. Domande, signori?

M: Comandante, io e il capitano Rabb.....dovremo dividere il ..... il ....?

C: Sì colonnello, se per voi non è un problema perché con la guerra in Iraq ci sono molte famiglie che hanno bisogno.......

H: Non c'è problema comandante,- rispose Harm - comprendiamo la situazione e ci scusiamo per il disturbo arrecatovi.

C: Bene, ora se volete scusarmi ho una riunione. Il tenente Bolton vi assegnerà l'alloggio e vi darà il programma della settimana, lo troverete nell'ufficio 4c.

M: Grazie signore.

Rimasti soli Harm e Mac si guardano intorno per familiarizzare con il posto, dopo alcuni minuti decidono di andare dal tenente Bolton.

Arrivati dinanzi la porta dell'ufficio Harm bussa.....

B: Avanti

Vedendo entrare i due ufficiali scatta sull'attenti.

H: Tenente Bolton? - domanda Harm-

B: Sì signore........signora - facendo il saluto a Mac- Come posso aiutarvi?. domandò

M: Sono il colonnello Mackenzie e lui - indicando Harm - il capitano Rabb , il comandate Carter ci ha detto di venire da lei. - rispose visibilmente spazientita -

B: Oh...... chiedo scusa......ero preso da questa pratica e....e.....e...e.... -balbettando-

H: Sì calmi tenente, a volte il colonnello mette soggezione anche a me - disse Harm facendo l'occhiolino a Sarah -

B: Chiedo scusa ........

M: Questo l'ha già detto tenete !

H: E dai Maac.....non vedi che.....- lo sguardo assassino di Mac lo zittisce - Ok...ok....ho recepito il messaggio.....

Nel frattempo che i due discutono il tenente Bolton ha modo di riprendersi....

B: eehm Signori - proruppe schiarendosi la voce - questo è il vostro programma della settimana - disse porgendo i fogli - come potete vedere avrete quattro sedute individuali, lei capitano alle nove zero-zero e lei colonnello alle dieci e trenta e sei sedute in coppia alle sedici zero-zero.........vi seguirà il maggiore Riggy.

Questo invece - porgendo un altro foglio - è il regolamento, se possibile lo vorrei firmato per domani alle 11.00.

H: Non c'è problema tenente....

M: Sì, nessun problema - grugnì lei - e per il nostro alloggio? - domandò con tono più gentile -

B: Sì signora! Subito signora!

Mac alzò gli occhi al cielo ma si trattenne .... per sua fortuna non aveva detto " chiedo scusa"!

B: Se volete seguirmi vi accompagno al vostro alloggio........

M: Grazie tenente ma se ci dice dov'è  andiamo da soli, così lei può tornare alla sua pratica.

Il tenente Bolton visibilmente sollevato porge ai due ufficiali le chiavi e spiega loro la strada.

Harm e Sarah dopo un breve tragitto a piedi si trovano di fronte al loro alloggio, una piccola casetta in legno circondata da un giardino privato.....

H: Mac, cosa ne pensi? - chiese guardando la casa e poi lei -

M: Della casa o della situazione?

H: Tutt'e due.....

M: La casa mi sembra piccola per noi due......terribilmente piccola.…...

- scandendo bene queste ultime parole -

H: Maac, siamo stati in posti più piccoli e meno confortevoli - disse guardandola -

M: Sì e tutte le volte abbiamo finito per litigare - concluse sospirando -

H: Vedrai che questa volta non accadrà, te lo prometto Sarah...

M: "Sarah......l'aveva chiamata per nome.....non lo faceva spesso ma ogni volta che accadeva un brivido le percorreva la schiena"  Non fare promesse da marinaio - disse sospirando - entriamo a dare un'occhiata?

H: Sì, così disfiamo le valigie e vediamo se si può mangiare un boccone....

 

Alloggio di Harm & Mac - 1° giorno ore 19.00 -

 

M: Il letto è mio - sogghignando -  tu dormirai sul divano....

H: Ma Mac! Hai visto quanto è piccolo - indicando il divano - ci sto a mala pena seduto!

M: Harm, l'hai detto tu " siamo stati in posti più piccoli e meno confortevoli" per cui.....il divano è tutto tuo!

H: Non ne possiamo parlare? - chiese con fare speranzoso -

M: Magari dopo, davanti ad un piatto di pasta.....perché non vai a prendere qualcosa da mangiare così in tanto ci penso.

H: Agli ordini ,colonnello !

 

Harm si dirige in mensa, prende per sé un  insalata e per Mac seppur con riluttanza una mega bistecca e non sapendo scegliere, tre tipi di dolce.

Nel frattempo, Mac prepara la tavola e sistema le sue cose, per quanto riguarda il letto ci ha già pensato, Harm avrebbe dormito sul divano...........del resto per come l'aveva trattata in ufficio e per averla cacciata in questa situazione assurda questo era il minimo! Un po’ di mal di schiena non l'avrebbe di certo ucciso!

Si mise ad aspettarlo alla finestra.....quando lo vide arrivare un sorriso le illuminò il viso.

 

M: Ce ne hai messo di tempo! - disse aprendogli la porta - Stavo quasi per venirti a cercare!

H: E' che non sapevo quale scegliere - le disse porgendogli il piatto dei dolci - e poi guarda cosa ti ho portato...... - indicando la succulenta bistecca -

M: Grazie Harm - rispose andandosi a sedere  commossa da questa piccola attenzione -

Mangiarono chiacchierando come ai vecchi tempi e  gli animi rilassati contribuirono a rendere piacevole la serata. Sparecchiarono dividendosi i compiti e verso le 23.00 decisero di andare a dormire perché l'indomani li aspettava una dura giornata.

M : Visto che dovrai dormire sul divano ti lascio usare per primo il bagno, in tanto ti vado a prendere il cuscino.

 

Harm si fece una doccia e indossò la sua classica tenuta da notte, calzoncini e canottiera aderente (wow, quanto è sexy). Anche Mac fece lo stesso ma sostituì  la sua camicia da notte con un più comodo pigiama. Spense la luce e augurò la buona notte a Harm. Mac si coricò nel grande letto matrimoniale cercando di addormentarsi ma il continuo agitarsi di Harm glielo impediva, finché esausta sprofondò in un sonno agitato.

La mattina, Harm si svegliò di buon ora, non che avesse dormito poi tanto e decide di preparare la colazione per sé e per la sua collega. Mac sentendo trafficare in cucina, seppur ancora stanca si alza attirata da un delizioso profumino.

 

M: Harm? ma lo sai che ore sono? - chiede con voce assonnata -

H: No, ma dimmelo tu.......- disse riferendosi alla sua dote di saper sempre l'ora senza guardare l'orologio -

M: Le 6 e 45......Harm.....le 7 meno un quarto.......!

H: Maac, ho capito........dai, beviti un caffè e poi torna a letto - porgendogli una tazza fumante -

M: Grazie e questo profumino che sento? - allungando il collo per vedere dietro le spalle di Harm -

H: Certo che il tuo stomaco non dorme mai! Dai, allora siediti che ti porto la colazione. - lanciandogli un'affascinante sorriso -

Sarah andò ad accomodarsi al bancone della cucina e lasciò che il suo collega la servisse di tutto punto, era ancora stanca e poi adorava farsi coccolare........

H: Tieni - disse porgendogli il piatto -

M: Harm??!! Ma vuoi attentare alla mia salute? - guardando sbalordita il suo piatto -

H: No perché, c'è qualcosa che non va?- rispose con fare noncurante -

M: Secondo te, io dovrei mangiare questa roba? Ma non sei tu che mangia frutta verdura e alimenti biologici.........

H: Sì e allora?

M: Uova con bacon annegate nel burro, frittelle inzuppate di succo d'acero e poi...... che c'è qui sotto......un.....un.........no!, due.....DUE.....Harm .......nel mio piatto ci sono due würsters.......

H: Guarda che non mordono......

M: Harm, ma ti senti bene? Che c'è nel tuo piatto?

H: Lo stesso, solo che io.... - alzando una frittella - ooh.....ma guarda........ho tre......dico TRE würsters.....e ora, magia......magia uno sparisce nel mio pancino - disse con la bocca piena -

M: Ma ti sei ammattito??! Mi sà che il divano più che alla schiena ti abbia fatto male al cervello! Dammi qua...... - sottraendogli il piatto - tutta questa roba finisce nella spazzatura!

H: Maaaac!!

M: Haaaaarm!! Che facciamo gara a chi aggiunge più vocali!? Guarda che mi chiamo Mackenzie.....M-A-C-K-E-N-Z-I-E   - disse facendo lo spelling del suo cognome - e fino a prova contraria di A c'è né una sola!

H: Lo so come ti chiami! Ma a me Maac con due A mi piace di più......è più dolce......più intimo.

M: E allora se vuoi qualcosa di dolce e intimo, perché non mi chiami Sarah !

Harm  sapeva di essersi addentrato in un campo minato, specialmente per il suo cuore così pur sapendo di ferirla decise di non rispondere e cambiare discorso.

H: Mac, ti va di andare a correre? E poi siccome la nostra colazione è finita nella spazzatura..........potremmo fermarci in mensa a prendere qualcosa....... - disse senza guardarla per non vedere il dolore nei suoi occhi

M: Va bene, mi sembra una buona proposta, dammi cinque minuti e sono pronta..... - dirigendosi in bagno con la delusione stampata sul viso," tipico di Harm, lanciare il sasso e poi nascondere la mano! A ma un giorno....... un giorno gli tornerà in dietro un macigno!" - pensò  -

 

La giornata era tersa e l'aria frizzante, optarono per una corsa breve poiché da lì a poco Harm avrebbe avuto il suo primo incontro con il maggiore Riggy. Corsero  per quattro chilometri facendo a gara a chi andava più veloce poi affamati, decisero di andare in mensa. Mangiarono chiacchierando amichevolmente e verso le otto e un quarto tornarono al loro alloggio.

Harm si fece la doccia per primo, indossò la divisa , salutò Mac e si diresse con passo spedito verso il centro medico.

 

Centro medico

ore 8:55

 

"Per una volta tanto non sono in ritardo" - pensò tutto orgoglioso e per mantenere questo primato bussò alla porta, dall'interno una voce lo invitò ad entrare. -

 

Riggy (R): Buongiorno signore, lei deve essere il capitano Rabb..........prego si accomodi - indicando una poltrona di fronte la sua scrivania -

H: Grazie maggiore.....

R: Prima di cominciare, capitano, voglio chiarire una cosa.........solitamente non lavoro in questo modo........non mi piacciono i vincoli di tempo perché li trovo contro produttivi ma nel vostro caso non si può fare altrimenti, per cui non userò giri di parole e mezzi termini, la prego inoltre capitano, di facilitarmi il compito rispondendo sinceramente alle mie domande. Non deve vedere in me una nemica.......ha capito signore!......

H: E' stata chiarissima maggiore..... - rispose agitato -

R: Allora......vediamo, dal suo fascicolo risulta............

H: - interrompendola - Ha un mio fascicolo?!!

R: Certo! - rispose sorpresa - Tutti hanno un fascicolo sul proprio stato di servizio! Capitano Rabb??! Credeva fosse un fascicolo sulla sua vita privata??! Alla Marina piace sapere tutto dei propri uomini, ma tenere un fascicolo anche su questo argomento............mi sembra un tantino esagerato..............non trova, capitano?

H: Chiedo scusa maggiore........è che sono un po’ nervoso.............

R: Sì, lo vedo e se la smette di agitarsi sulla poltrona mi fa un enorme favore........sa soffro di mal di mare........è per questo che non sono entrata in marina....... - confidò al capitano ridendo -

H: Cercherò di ricordarmelo, maggiore. - rispose lanciandole un affascinante sorriso -

Il maggiore sfogliando il fascicolo di Harm fa un breve riassunto della sua carriera sino ad arrivare al suo incarico al JAG .

R: ........vedo che ha avuto solo partner donna........Lt. Catlin Pike, Lt. Meg Austin ed infine, da otto anni lavora con il colonnello Sarah Mackenzie. E siccome siete qui, deduco che le cose non vadano molto bene........

H: Infatti! - risponde secco -

R: Ma voi siete solo colleghi, giusto capitano?

H: Giusto......

R: Ma?

H: Ma cosa, maggiore!

R: E su capitano, non avrà di certo paura a dire le cose come stanno con il colonnello?......

H: Ma stanno cosa ......

R: Va bene, allora incominci a dirmi com'è lavorare con il colonnello Mackenzie.........

H: Lavorare con Mac..........lavorare con Mac.........

R: Che c'è capitano, non riesce a trovare le parole? E sì che lei è un’avvocato!

H: Posso farle un elenco? - spazientito -

R: Faccia come crede, capitano.....

H: Lavorare con Mac è......piacevole, stimolante, stressante, snervante, emozionante, rassicurante.........quando invece è la mia controparte, mi dà filo da torcere, è acuta, pignola, battagliera, difficilmente riesco a farle accettare un patteggiamento se sa di poter vincere...….......

R: Capitano, come mai ha usato gli aggettivi "emozionante e rassicurante"........

H: Come scusi?

R: Lei nel descrivere il rapporto di lavoro con il colonnello l'ha definita............... cito:  - sfogliando il suo Notes -"emozionate ,rassicurante". Come mai?

H: Davvero ho usato questi aggettivi? - sempre più sorpreso -

R: Sì capitano.........ma forse lei si riferiva a qualcosa di più che un semplice rapporto di lavoro........sono miei pensieri, poiché non vi conosco.........ma credo che tra voi ci sia qualcosa di particolare........lei non considera il colonnello come una qualsiasi collega o come un'amica..........

H: Lei crede? Infatti per mè, Mac non è un’amica, è la mia migliore amica! E' la persona più importante della mia vita......... Appena ebbe pronunciato queste parole, Harm si accasciò sulla  poltrona, frastornato. Era la prima volta che ammetteva davanti a qualcuno l'importanza che aveva Sarah nella sua vita.

R: Bene, ha visto che non è stato difficile? - scuotendolo dai suoi pensieri -

H: Già.......per ora.........

R: Su, non sia così pessimista, capitano. Come prima seduta non è andata poi così male. Ci vediamo nel pomeriggio - disse guardando l'orologio - e capitano, non parli della seduta con il col. Mackenzie.

H: Va bene maggiore. Arrivederci.......

R: Arrivederci capitano....

 

 

Centro medico

ore 10:28

 

Ora è il turno di Sarah, ovviamente lei è in perfetto orario...... si ferma fuori dallo studio, prende un bel respiro e bussa. (se qualcuno avesse visto la puntata "The 4% Solution" della 10ma serie può più facilmente immaginare la scena)

TOC-TOC

R: Avanti !..........Buongiorno, prego si accomodi colonnello. - indicando una comoda poltrona -

M: Grazie maggiore, ma preferisco restare in piedi.

R: Come vuole, colonnello - alzandosi a sua volta  "incominciamo bene......uno mi dondola tutto il tempo, questa addirittura mi resta in piedi ! Sarà più dura del previsto........." - Come ho già detto al capitano Rabb, prima di cominciare, voglio chiarire una cosa.........solitamente non lavoro in questo modo........non mi piacciono i vincoli di tempo perché li trovo contro produttivi ma nel vostro caso non si può fare altrimenti, per cui non userò giri di parole e mezzi termini, la prego inoltre colonnello, di facilitarmi il compito rispondendo sinceramente alle mie domande. Non deve vedere in me una nemica.......ha capito signora?

M: Sì maggiore, è stata chiara......

R: Bene colonnello, allora, non vuole proprio sedersi?

M: No maggiore, riesco a pensare meglio stando in piedi..........è fortunata dalla sua finestra c'è un bellissimo panorama - disse guardando fuori -

R: Lei trova? - avvicinandosi anche lei - Sa che non ci avevo mai fatto caso......sono sempre talmente impegnata  - con aria stanca -.........allora, vogliamo cominciare?

M: Certo......

R: Ho esaminato il suo fascicolo e risulta che da otto anni lavora con il capitano Rabb al Jag.........si trova bene ? Intendo.....lavorare con il capitano....

M: Sì, maggiore a parte qualche divergenza d'opinione lo trovo un ottimo collega e un brillante avvocato.

R: E andate sempre d'accordo? - domanda la dottoressa -

M: Vuole scherzare??!! Andare d'accordo con Harm.......è......è.....- si interrompe non trovando le parole -

R: Vuole farmi un elenco?

M: Come scusi??

R: Niente......niente......ma la prego, continui......

M: Come dicevo, il capitano Rabb è un ottimo avvocato ma per quanto riguarda le relazioni interpersonali è una frana o per lo meno, lo è con mè! Non facciamo che litigare -

R: E non si è mai chiesta il motivo?

M: Certo, da otto anni a questa parte.........

R: E........

M: Non lo so, a volte credo dipenda dalla mia somiglianza con Diane......

R: Chi è Diane, colonnello.

M: Diane......era una fidanzata del capitano ,non l'ho mai conosciuta perché purtroppo è morta prima che conoscessi Harm. Un giorno si dovevano incontrare e come suo solito arrivò in ritardo, lei non era più lì ad aspettarlo credeva si fosse arrabbiata, invece la trovarono morta in un vicolo. Fu stuprata ed uccisa......non si trovò mai il colpevole e anche se fu accertato che la morte risaliva ad un ora prima dell'orario convenuto per l'appuntamento lui si sente ancora responsabile.......

R: E lei crede che questa somiglianza influenzi il vostro rapporto........

M: Sì, a volte ho questa impressione............credo che Harm abbia paura.........quando siamo in missione glielo leggo negli occhi, ha il terrore che mi succeda qualcosa e che lui non possa fare niente.

R: Ed è successo?

M: Semmai il contrario! Sapesse le volte che mi ha fatto venire un colpo! E’ sempre lui che si mette in pericolo, lui e quei suoi maledettissimi aerei!

R: Va bene colonnello, credo che per questa mattina possa bastare......ci vediamo nel pomeriggio e mi raccomando non parli con il capitano di quello che ci siamo dette durante la seduta.........

M: Si, non si preoccupi maggiore.......per ora grazie - disse stringendole la mano -

R: Arrivederci colonnello.....

 

Garden

ore 11:45

 

Harm era rimasto ad aspettarla per tutto il tempo seduto su di una panchina ripensando a quello che aveva detto al maggiore Riggy quando la vide le andò incontro....

 

H: Ciao Mac, tutto bene?

M: Sì, ma............

H: ......... non ti posso dire niente - terminò lui - Lo sò, il maggiore Riggy lo ha detto anche a me.......

M: Sei rimasto qui ad aspettarmi per tutto il tempo della seduta?

H: Già, non che avessi molto da fare........ – disse guardandosi attorno -

M: Beh per lo meno potevi incominciare a preparare il pranzo.........o forse no, è meglio che tu mi abbia aspettata visti i risultati della colazione!

H: Sei la solita ingrata.......- sorridendo - visto che non ti piace il mio nuovo tipo di cucina oggi ci penserai tu........

M: Ma?? Dì la verità, lo hai fatto apposta, intendo......questa mattina a preparare quella porcheria.......Harm, non ti facevo così calcolatore - sempre più divertita – per questa volta ci penserò io, ma mi raccomando che non diventi un vizio!

H: Che ne dici se invece non andiamo a prendere qualcosa in mensa e ce lo andiamo a mangiare in santa pace oltre quella collina? Se non sbaglio dovrebbe esserci un ruscello…….

M: Capitano……..ha forse qualcosa da farsi perdonare?

H: Avevo solo voglia di rilassarmi in attesa della seduta di oggi pomeriggio ma se…….

M: No…no……la trovo un’ottima idea…….scusami Harm – appoggiandole una mano sul braccio – anch’io sono nervosa e a volte…….

H: Maac, non ti devi scusare…………..è una strana situazione e un po’ di nervosismo è normale…….. che ne dici se prima ci andiamo a cambiare?

M: La trovo un’ ottima idea ma mi raccomando, cerchiamo di non fare tardi…….

H: Fare tardi con te? Naaahh impossibile ! Saresti capace di fucilarmi……

-         ridendo – pur di arrivare puntuale!

M: Se è così allora ci dobbiamo sbrigare……ho un fucile da oliare………

-         incamminandosi verso il loro alloggio –

H: Maac?! Tu non hai un fucile……vero?…………… Maac??!! – urlando -

M: No, ma se non ti sbrighi potrei avere il tempo di andarlo a comprare! – le urlò di rimando -

 

 

Centro medico

ore 16:00

 

Arrivarono insieme…..puntuali ! Grazie a Mac, ovviamente. La seduta li innervosiva perché non sapevano come il maggiore Riggy avrebbe gestito la cosa ma ancora di più avevano maledettamente paura di affrontare le loro emozioni. Fu Mac a bussare e a dar vita a questa nuova avventura…………

 

R: Buongiorno signori ! - salutando militarmente i due superiori - prego accomodatevi………

H: Grazie maggiore……..come funziona la seduta in coppia……- chiese subito Harm -

M: Si, avrei anch’io piacere di conoscere i dettagli……..

R: Tranquillizzatevi, non è niente di particolare dovete solo girare le poltrone……….e guardarvi negli occhi, al resto penserò io……

M: Ci dobbiamo guardare??

H: Ti è andata bene Mac, modestamente non sono niente male……

M: Perché avresti qualcosa da dire sul mio conto……..

R: Time-out - avvicinandosi ai due militari - affilate le unghie per le prossime sedute………..ora se volete girarvi, gradirei cominciare….. forza capitano, posizioni le poltrone………….bene, ora sedetevi e guardatevi negli occhi………

- avvicinandosi a Sarah - stia tranquilla colonnello, si rilassi e guardi il capitano….. - avrebbe volentieri aggiunto “il suo bel capitano” ma si trattenne -

 

Harm e Mac sedevano impettiti, lo sguardo fisso dinanzi a loro, nessuno dei due in realtà stava guardando l'altro, ma fissava un qualcosa oltre le spalle del proprio compagno. Il maggiore Riggy se ne accorse e cambiò tattica.......

 

R: Capitano......vuole avvicinare maggiormente la poltrona a quella del colonnello - Harm eseguì l'ordine - si, così è perfetto.......ora prenda le sue mani……

 

L’aria era carica d’emozione, anche un ceco se ne sarebbe accorto……..Harm nel prendere le mani di Sarah appoggiò il ginocchio sulla sua coscia, una fitta allo stomaco lo fece sussultare……….Mac se ne accorse e guardandolo negli occhi, strinse più forte le sue mani………..le loro dita automaticamente si intrecciarono e incominciarono a giocare tra loro. Nessuno dei due osava quasi respirare per paura di rompere quella magica atmosfera………..il maggiore  Riggy dal suo canto aveva ottenuto quello che desiderava, così senza fare rumore, depose il suo Notes e lasciò che le emozioni facessero il proprio corso.

“Quei due avevano la vera felicità a portata di mano e sprecavano tempo a litigare” pensò tristemente. Passò una buona mezz’ora senza che il trascorrere del tempo li toccasse minimamente, per loro era come se il tempo si fosse fermato, fu il maggiore a riportarli alla realtà inginocchiandosi accanto e posando le sue mani sulle loro………………………. a quel contatto, Mac si alzò di scatto e turbata corse verso la porta…………

 

H: Maac ! Maac aspetta! – afferrandola per un braccio -

M: Lasciami! Ti prego Harm, ho bisogno di restare sola!

H: Maac………

R: Capitano……la lasci andare………….

H: Ma?…………

R: Non si preoccupi, vedrà che tutto si sistemerà…….deve solo avere pazienza e non ricadere nello stesso errore………

H: Ossia?

R: Nascondere le proprie emozioni, ma ancor di più i propri sentimenti al colonnello!

H: Sono uno stupido, vero?

R: Per fortuna l’ha detto lei capitano…………ora vada, ci vediamo domani…………..

H: Sì, grazie maggiore – abbozzando un timido sorriso -

 

 

Alloggio di Harm & Mac - 2° giorno ore 03.15 -

 

Molte ore più tardi……………………………………………………………………………………………………….

M: Harm dormi - disse piano -

H: No.....che c'è non ti senti bene? - domandò preoccupato -

M: Sto bene, Harm - rispose sedendosi sul divano accanto a lui - è che ti sentivo muovere.......... è molto scomodo vero? - domandò indicando il divano -

H: Da morire, sono solo due giorni che ci dormo e ho le ossa della schiena tutte rotte.......sto invecchiando Mac.........mi sà che d'ora in poi mi dovrò limitare ai "posti piccoli" e lasciare il " poco confortevoli" ai più giovani. - disse massaggiandosi la schiena con fare dolorante –

M: Se vuoi di là c'è posto  ed il letto è comodissimo - disse ridendo -

H: Grazie Mac, figurati che ero quasi tentato di sdraiarmi sul pavimento....

M: Se vuoi sei ancora in tempo......- disse per stuzzicarlo mentre andava in camera - 

Harm per paura che Mac cambi idea e ignorando il dolore alla schiena, balza dal divano e superandola si getta sul letto.

H: Ma dormi sempre così anche casa? - domandò indicando le lenzuola tutte stropicciate -

M: No è che.....insomma tu.......

H: Maac? - disse prendendogli la mano - Perché non parliamo e chiariamo la nostra situazione una volta per tutte? Io voglio parlare con te, Sarah......non voglio più parlare del nostro rapporto con....con....come diavolo si chiama!

M: ......maggiore Riggy......dovresti ormai saperlo - disse con voce tremante -

H: Già, con il maggiore Riggy. Mac, adesso sono pronto….....oggi durante la seduta ho capito molte cose……....ti prego parliamo.......no! Anzi.... tu ascoltami e non dire niente fin che  ho finito..........Maac.....Sarah - disse dolcemente - sò di aver sbagliato e di averti fatto soffrire ma la paura di perderti era talmente forte che.....che.......Mac.....cerca di capirmi, tutte le persone che ho amato sono morte, non volevo che succedesse la stessa cosa anche a te, così non dichiarandoti il mio amore pensavo di proteggerti ma ho sbagliato. Quel giorno a Sidney....sul battello....non sai quanto avrei voluto prenderti tra le braccia e c'è stato un momento che quasi stavo per farlo ma poi ho rivisto mio padre, Diane e Meg....... (quest'ultima l'ho uccisa io,perché non mi piaceva particolarmente J mi perdonate?)

M: Harm.....

H: No, lasciami finire......- prendendo un bel respiro - la sera prima del tuo matrimonio non stavo cercando di tornare per assistere alla cerimonia......Sarah...io...io....volevo impedire che tu ti sposassi con Mic .....sai quando il prete dice " se c'è qualcuno che ha qualcosa da dire la dica ora o taccia per sempre "beh io volevo alzarmi in piedi e parlare davanti a tutti, volevo che tutti sapessero quanto ti amo…….perché io TI AMO Sarah Mackenzie.

M: Oh...Harm....- disse piangendo -

H: Lo so, ora stai con Webb  e ti capisco, sei una donna stupenda e meriti tutta la felicità di questo mondo..........ma non ce la facevo più a tenermi tutto dentro.....ma va bene così Sarah, è giusto che tu sia felice e se tra di noi ci sarà solo amicizia per me va bene..........pur di non perderti..........mi va bene esserti solo amico.

M: Harm.....io non voglio esserti solo amica............perché anch'io ti amo  - sussurrò tra le lacrime -

Non sentendo l’ultima affermazione Harm chiuse gli occhi......l'aveva persa... aveva aspettato troppo- ...... Harm???!! hai sentito cosa ho detto? Anch'io ti amo  e non stò con Webb..............ci ho provato ma non è lui l'uomo che desidero......

H: Sarah........... - in un attimo Harm annullò lo spazio che li separava e prendendole il viso tra le mani posò le labbra su quelle di Mac in un bacio all'inizio dolcissimo ma via via sempre più esigente, lei rispose  a quel bacio con tutto l'ardore che aveva in corpo e che per lungo tempo aveva represso.( E qui mi fermo, lascio a voi immaginare la scena)

M: Haarmm……….Haarmm…….. fermati...........un..............attimo………………. - cercò di dire soffocata dai suoi baci -

H: Cosa c’è…..Maac………” non ora, ti prego….…non arrivati a questo punto”…

M: Harm……- imbarazzata - hai portato l’impermeabile?

H: Maac!! Ma se in California non piove mai! E poi, proprio in questo momento ti doveva venire in mente? In ogni caso, NO ! non l’ho portato…..però ho un maglione pesante………….

M: Non intendevo l’impermeabile per la pioggia! - ridendo -

H: E allora cosa? - baciandole il collo -

M: Come lo chiamate……voi uomini…….tutina da lavoro……..cappuccio…….

H: Aaahhhh…….quell’impermeabile………no……non ho portato nemmeno quello……..pensavo non mi servisse………………. vuoi che vada………….

M: NOOOO! - urlò, poi con più calma…… - No è tardi, non troveresti nessuno in giro e poi…….. se non ricordo male…… noi due…….. avevamo un patto……

- gli ricordò timidamente -

H: Sì, ma mancano 5 mesi 27 giorni e…. - guardando l’orologio -  14 ore  e 56 minuti……..

Mac stupita si avvicinò, lo abbracciò e gli sussurrò all'orecchio.............

M: Perché non anticipiamo un po’ i tempi, marinaio.......

 

Ovviamente Harm non se lo lasciò dire due volte…………………………………

 

Dimenticavo……..il giorno dopo non ci fu nessuna seduta con il maggiore Riggy!

 

 
 
THE END

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > JAG / Vai alla pagina dell'autore: ellenix