1. Sound
/ Movement: just to try
Delle sue
parole finte e delle sue maschere colorate, a lui non importa nulla; non
è così che lo convincerà di essere innocente. Importa invece il fatto che le maschere gli
fanno alzare gli occhi quando non dovrebbe, che le parole lo distraggono quando
meno se lo aspetta. Importa che ora la stanza vuota si è riempita dei suoi suoni e dei suoi colori e che un mondo perennemente immobile ha iniziato a
girare.
«
Amane, se continui a parlare non riesco a concentrarmi. Sta’ zitta, per
favore. »
« Antipatico. Ryuuzaki
dovrebbe usare la bocca per cose più carine che non strafogarsi di dolci
o insultare Misa-Misa. »
«
… »
È stata lei a cominciare, cerca di giustificarsi. Non avrebbe
dovuto dirgli così. Avrebbe dovuto immaginarselo, poi, che lui – ancora una volta – avrebbe alzato gli
occhi e si sarebbe ritrovato tanto vicino a lei e a quelle sue labbra
imbronciate da ingoiarle con lo
sguardo sbarrato; avrebbe dovuto immaginarselo che avrebbe voluto provare a fare come diceva lei. No?
« Ryuuzaki – sei
il solito pervertito! »
Quello
schiaffo brucia a lungo, ma non quanto il calore nuovo sulle sue labbra; e mentre la porta sbatte
forte, L nota che il silenzio è meno
piacevole di quanto ricordasse.
[ 200 parole ]
Questa
raccolta nasce sulla scia di Hug ~ Healing Underneath Gently, e tuttavia è una cosa completamente diversa.
Da tempo avevo voglia di fangirlare sul rapporto di certi
personaggi con i baci: intendo quei personaggi problematici,
‘bizzarri’, non necessariamente angst ma
anche soltanto quelli che di solito, per via della loro particolarissima
natura, non si riesce ad immaginare
nell’atto di baciare o di essere baciati da qualcuno – e che in
linea di massima sono anche i miei personaggi preferiti, lol.
Beh, dai miei sforzi di un’unica notte sono venute fuori cinque brevi flashfic
che magari non sono proprio il massimo dell’originalità, ma che in
fondo – molto in fondo, a me
piacciono. Ma come sempre il giudizio sta ai miei lettori. :)
Come
avrete naturalmente capito, questa è stata la volta di L Lawliet. Un’altra cosa da dire è che mi sono
ispirata ai temi dei 5_sense, facendo gli opportuni accostamenti tra le due
tabelle di prompt disponibili.
Spero
vi sia piaciuto questo esordio, e che continuerete a seguirmi – ma a
vostro rischio e pericolo. xD
God bless you. Alla prossima!