Buongiorno a tutti!
Lo so,ho già in corso una ficcy,ma proprio dovevo metterla questa storia.
Un avviso importante:non trucidatemi!!
Lo capirete poi il motivo!

Avviso:capitolo betato!
 

Questa storia è dedicata a Thelionfellinlovewiththelamb,la mia Beta.
Grazie,Fede.
Grazie per aver accettato di essere la mia beta,grazie di avermi proposto di scrivare una storia con te.
Ma sopratutto, grazie per avermi sempre sostenuta,andando a recensire ogni capitolo della mia prima ficcy.
Grazie dal profondo del cuore.

 

Bella's POV
 
Dormivo beatamente nel mio letto nella nostra casa a Seattle.
Nostra.
Già,perchè l'appartamento non era del tutto mio.
Per metà era di Federica,una ragazza che abitava in Italia, che si era trasferita a Seattle per studi.
Era molto ricca, quindi non aveva difficoltà economiche.
Ci eravamo incontrate alla pasticceria dove lavoravo e attualmente lavoro.
 
Ero intenta a sistemare la torta alle fragole appena fatta sul bancone,quando il campanello suonò.
< Avanti > dissi,senza alzare la testa.
< Ehm,buonasera, starei cercando una torta alla vaniglia e mi chiedevo se ne aveste ancora > disse una voce,imbarazzata.
Alzai la testa verso la cliente e quello che vidi mi sorprese.
Una ragazza, si guardava intorno,imbarazzata.
Aveva i capelli di un castano chiaro, e gli occhi grigio-verdi.
Doveva avere più o meno la mia età.
< Certo.Sa, è proprio fortunata,ce nè rimasta una.Chi l'aveva ordinata ha disdetto l'ordine proprio oggi.Chissà perchè,in questo periodo vanno a ruba > dissi con un sorriso.
 S'illuminò.
< Davvero?Quanto costa? > chiese.
< 20 dollari, più alcuni bignè alla crema > risposi.
Sorrise
< Perfetto!Era esattamente quello che cercavo! > esclamò,contenta.
< Se non sono indiscreta,festeggia qualcosa d'importante? > domandai.
Il suo sorriso si allargò.
< Si.Oggi è il mio compleanno > rispose.
< Davvero?Be' auguri >
< Grazie.Anche se... > il suo volto s'intristì
< Anche se cosa? > chiesi,per poi pentirmi all'istante < Scusa,non sono affari miei >
Fece un sorriso falso,tirato.
< Non fa nulla.E' che oggi...festeggerò da sola.I miei genitori sono sempre impegnati e non hanno tempo per me. >
In quel momento il mio cellulare squillò
< Ehm,torno subito >
Annuì
< Pronto? >
< ...mma > mi chiamò una voce,e subito la riconobbi.
< Ej!Piccolo,come stai? > chiesi
Non ci fù risposta,solo delle risa.
Dopo un po' Charlie,rispose: < Ciao!Scusa Bells,ma è riuscito ancora a usare il telefono: quel bambino è incredibile! > disse
Risi.
< Okay.Comunque ho quasi finito,quindi ci vediamo presto! >
E riattaccai.
Ah,il mio pioccolo Ej...così somigliante a suo padre,l'uomo della mia vita.
Edward.
A solo pensare quel nome,il suo nome,la voraqgine nel petto si riaprì di nuovo.
Tornai al bancone.
< Scusa,era mio figlio > dissi a mo' di scusa.
< Hai un figlio? > domandò,sorpresa.
Risi.
< In verita due.Sono gemelli >
Strabuzzò gli occhi.
< Caspita,Comunque il mio nome è Federica.Federica  Williams.
< Piacere,io sono Isabella Swan.Ma chiamami pure Bella. >
 
Da quel giorno il poi,io e Fede diventammo amiche.Più che amiche eravamo...molto unite.
Però,la mia migliore amica nonchè sorella sarebbe stata solo lei.Alice.
All'improvviso un pianto ruppe il silenzio, portandomi alla realtà.
Sospirai.Ero sicura che a piangere fosse stata Nessie.

 Salii le scale e mi ritrovai al piano di sopra.
Percorsi il lungo corridoio.Aveva i muri bianchi e il pavimento era un parquet rosso.
Lungo di esso c'erano appesi dei quadri e poi come voluto da Fede avevamo messo delle luci particolari:ancora non avevo capito come si chiamavano.
Superai il salotto.Anche quello era bellissimo.
C'erano pavimento e muro completamente bianchi.
Dei quadri d'arte moderna appesi e al centro un tappeto grigio.
C'era un divano metà nero e metà bianco e lì accanto avevamo sistemato un tavolino in legno.
Infine un'ampia vetrata dava una vista incantevole del giardino con gli alberi di pesco in fiore.
Finalmente raggiunsi la camera della piccola.Girai la maniglia ed entrai.
Come da lei richiesto i muri della sua camera erano rosa e il pavimento in legno.
Aveva una finestra molto grosso che faceva vedere anch'essa il giardino al piano inferiore.
Era coperta da tenda colorata molto graziosa.I mobili erano rosa e bianchi.
Poi delle mensole a forma di quadrato facevano bella mostra di sè.
C'era anche una poltroncina rosa.
Il letto era interamente rosa tranne per la spalliera e le gambe che erano in legno.
Mia figlia adora il rosa,ma penso che si sia capito.
Infine il tappeto era rosa e viola.

Arrivata vicino al suo lettino,la presi in braccio, e subitò si calmò ed aprì gli occhietti.
< Ehi, cosa c'è,tesoro? > domandai alla mia cucciolotta.
< ...onno >
< Non riesci a dormire? >
Dinnegò con il piccolo capo.
Sospirai.C'era un solo modo per farla addormentare,cioè portarla nel lettone con me.
 
Prima di tornare nel mio letto,decisi di dare un'occhiata ad Ej.
La sua cameretta era uguale a quella di Nessie,cambiava solo il colore.Era di colore celeste.
Dormiva profondamente e beatamente.Aveva il sonno così pesante che neanche le cannonate lo potevano svegliare.
< Buongiorno Bella > mi salutò Fede.
< Buongiorno, Fede. Oggi vai in istituto? > domandai
< Si,devo consegnare una tesi che mi permetterà di accedere agli esami finali, e dopo, sarò laureata in pediatria!Sìì! >si mise a saltellare.Sembrava il coniglietto pascquale intento a nascondere le uova.
Poi si rivolse a Nessie: < Hai sentito piccola Nessie?La zia Fede si laurea, così dopo sarò io a visitarvi e tutto il resto! >si aprì in un gran sorriso.
 Già,perchè un altro aspetto di Federica,era che lei adorava i bambini.
Pultroppo,non ne poteva avere.
La mia vita procedeva abbastanza bene,ma di una cosa ero certa:non avrei mai abbandonato i miei figli,ma pultroppo così non fù.
 
 

 Ancora un buon pomeriggio!
Spero che il prologo vi sia piaciuto!
Ci vediamo al prossimo,dipenderà da quanto ci impiegherò a scriverlo!
Baci Mici Morsetti & Abbracci Gattino Bianco