Song: I like the way, BodyRockers



Ci sono così tante cose che odio di te. Io... oh Dio.
Ci sono così tante cose che mi piacciono di te, non so proprio da dove cominciare. Ok, bene...
Mi piace il modo in cui tu mi guardi con quei bellissimi occhi.
Mi guardavano la prima volta che ci siamo incontrati e mi guardano, ora come le prime volte e con qualche significato in più -oh, molti in più- ehy, mi piace il taglio che hanno quando vuoi fare l'intrigante, baby sai che ci riesci.
Cosa potevo fare da bambino quando la prima impressione che ho avuto della Francia sono stati i tuoi occhi, ridi? Vi ho amati.
In Giappone erano tutti così uguali, te ne ho parlato no? Scendo da un aereo e vedo gli occhi d'un insulso francesino che di francese ha solo il naso -que c'est adorable nez- guardami di nuovo coi tuoi occhi. Non sapevo ancora nulla della tua lingua, i nostri vecchi parlavano fitto, che fottuti diplomatici ed io e te eravamo così piccoli. Dici che ho bevuto? Forse un po' troppo, kyuubi.
Dai, mi piace il modo in cui tu reagisci tutto sorpreso quando non sai quello che dico. Sì, faccio finta di niente così ti agiti di più, so che non sopporti quando faccio l'indifferente, è proprio da te.
Non urlare! Mi gira la testa, saltelli, Dio... fallo ancora, arrabbiati sempre.
Mi salti addosso come niente e dove lo trovo il coraggio di fermarti... e chi vuole fermarti...
Mi piace come ti manca il fiato e poi prendi colore, i tuoi occhi si illuminano, te lo dice mai nessuno?
All'università che hai scelto? Psicologia? Ma che vuoi fare nella vita?
Ok, sei sempre in prima fila ai cortei degli studenti, che francese del cazzo, a te nemmeno piace studiare, lo sanno tutti che vuoi solo fare casino.
E allora fallo, lo fai così bene.
Mi piace da matti il modo in cui canti; se ti togliessero la voce sarebbe il massimo. Muovi sempre così quella bocca ok, chiudili sempre così quegli occhi, sì in quel modo tesoro, muoviti sempre così. Non ti preoccupare non sembri ridicolo, solo un po' e chissenefrega.
Cantavi da ragazzino ricordi? Giuro, a mia madre piacevi. Ehy le piaci ancora, smettila di agitarti.
Chiede sempre di te, le manca il Giappone adesso che io ed Itachi siamo via di casa.
Potremmo andare ancora a trovarla insieme qualche volta, le piacerebbe -et a' moi aussi-
Non sa che viviamo insieme, dovevo dirglielo? Ed alla tua hai parlato? Ma non stavi cantando?
Dai non litighiamo, sto troppo male stasera.
Ahi dobe, quella nota l'hai mancata. Non importa, no sai che non faccio queste cagate, chiamati Kiba al karaoke.
Oh, mi piace il modo in cui fraintendi sempre. Ma a chi, quella ragazza dici? Ti sbagli, non l'ho guardata. Smettila di fare l'idiota.
Delle volte sei così egocentrico, credi che potrei interessarmi a qualcun'altro? Dio che capricci che tiri fuori quando ti piglia male... come si fa a dirti di no?
Ti ricordi quello che avevo portato alla tua festa di compleanno, quanti anni avevamo? Che carino eri, di quanti anni hai detto di essere più giovane di me?
Ehy, ma perchè ce l'ho portato? Ah, già.
Ero incazzato marcio con te, sei diventato geloso come un cane, era una balla,non stavamo insieme io e quel disadattato, ma che t'importa adesso, è valso il nostro primo bacio no?
Che diavolo, sei tu quello che non se lo ricorda, non sono ubriaco. Non capisci niente.
Mi piace il modo in cui batti le tue mani.
Al mio discorso di rappresentante d'istituto battevano tutti le mani, Dio... ma tu eri l'unico a farlo nel modo giusto. Ricordi la scuola, eh matricola? Piacevi a tutti.
Come si toglieva bene la tua uniforme.
Che razza di imbucate nei bagni, mi manca fumare in corridoio al cambio dell'ora, poi tu eri più morbido a scuola. No, non sto rincoglionendo merda, avevi la pelle ancora come quella di un ragazzino, dici ch'io ero già un uomo? Non farmi ridere, è vero che facevo palestra ma eri tu quello femminile signorino.
Ok, adesso sei cresciuto, devo dartene atto, attiri anche l'attenzione delle ragazze.
Sì mi piaci anche così non preoccuparti.
Sai che mi piace pure di te... il modo in cui ami ballare, chi ti ha detto di smettere?
Usciamo anche domani sera principessa, sai già che non dormirai per mezzanotte e che t'importa, muoviti ancora, gira i fianchi, sì così, è stata Sakura ad insegnarti come si fa?
Adesso no, non mi va un drink.
Continua a ballare stanotte, lasciami guardarti, ci sposiamo domani.
Che caratterino Naru-chan, non continuare a sorridere perchè non te lo ripeterò di nuovo. Domani nemmeno ricorderò d'avertelo chiesto.
Ehy, dove vai? Torna qui, in pista dici? Non credo di riuscire a stare in piedi, ah mi guiderai? Ottimo allora, stringimi più forte baby, credi di riuscirci?
No d'accordo, non ti riderò in faccia, sai che dovrai guidare tu la mia auto tornando a casa vero?
Ecco, un'altra cosa che mi piace un sacco di te, mi legge nel pensiero quel dj, come si chiama? Mi piace quando alzi le tue mani in aria sopra la testa, chi ti vuole più fermare...
Ehy, posso venirti più vicino e prenderti la vita, tienile ancora in alto ok? Dio... poi muoviti.
Ci stanno guardando dici? Ridi adesso? E che vuoi farci, Parigi sa tutto di noi -ajoutez deux lettres à Paris: c'est le paradis-
Quel venerdì sulla Tour d'Effeil, quello del mio diploma, ti è venuto in mente?
Il panorama era splendido, alzavi le mani sopra la testa, hai avuto paura di cadere? Merda, io ne avevo una fottuta di perdere la presa.
Ahi, che vuoi farci? Mi tremavano le mani, bhè non è successo niente vedi? Sei ancora qui, adesso alza le tue in aria, no non guardare, sono io che le tengo. Le senti le mie dita?
Mi piace il modo in cui scuoti i tuoi capelli, troppo lunghi? E chi l'ha detto?
Naa, a chi ti consiglia di tagliarli sputagli in faccia perchè non sa un cazzo di te. Stanno bene così, un angelo? Dove l'hai sentita questa boiata? Non farmi ridere sennò poi vomito.
Ti dico io a che sembri, sembri uno di quei ragazzi nordici freddi come la neve -seulement je sais qu'en réalité tu es chaleur comme le soleil- amo i tuoi capelli così chiari. Ti toccano le spalle così bene, io non saprei farlo meglio.
Fammeli sentire, che shampoo usi? Al latte di vaniglia, delicato il signorino.
Ehy, ti comprerò il balsamo al cioccolato, dai non fare l'offeso. Posso toccarli? Chi te li ha legati stasera ha fatto un buon lavoro.
E' un peccato che la piega non ti duri fino a domattina.
Non fare quel sorrisino, sai quanto io ami il modo in cui ti piace toccarmi. Ah, non vuoi farlo vedere. Tesoro so che ti piace, fai tanto l'innocente ma a chi vuoi darla bere?
Sai già che faremo dopo? Se ti mordi le labbra ce ne andiamo subito, prendi il cappotto, saluta tutti e montiamo in macchina, no scherzavo guido io. Non me ne sbatte se ho superato il limite massino di... puoi ripetere? Alchool? Mai sentito parlare di immunità diplomatica?
Dai, lo so che adori passare le mani lungo la mia schiena, perchè non lo fai? Dillo che ti piace aggrapparti alle scapole, l'ho scoperto, che credevi?
Wow, piano con le mani principino, vorrei portari a casa vivo possibilmente.
Sai che ho capito... hai una fissazione per il naso, lascia stare il mio, siamo quasi arrivati, non cominciare a fare il viziato proprio adesso.
Bhè, non scendi? Perchè mi fissi? Ma lo sai che mi piace quel tuo modo di fissare così a lungo?
Ancora con quegli occhi, ma che vuoi dirmi?
Dio... ma perchè proprio i tuoi? E così azzurri poi...
Merda lo so che il cielo ha paura di te, ok, forse sto sballando, reggimi, sei sicuro che Sai non abbia messo niente nei miei drinks?
Eh? T'è andata bene francesino, potevi averceli incolore e allora che facevi, che facevo...
Dai, parlami con quegli occhi come solo tu sai fare, stanotte urliamo, buttiamoci nella Senna e bruciamo il parlamento. Facciamo una pazzia, non andare ai corsi domani mattina, cerchiamo la pentola ai piedi dell'arcobaleno, viviamo mille anni, partiamo per l'aurora.
Nei tuoi occhi tutto si può fare.
Oh, e sai qualc'è la cosa che più mi piace di te?
Più di tutto.
Sì, baby, più di tutto.
Mi piace il modo in cui ti muovi.
Ti alzi, poi cammini e ti avvicini. Sto da cani, ma non ti faccio schifo vero? Chi se ne frega, andiamo in camera, quella tutta nostra, baciamoci, scopiamo e poi dormiamo proprio tanto.
Ehy, ma dove stai andando, amore quella è la cucina? Ah, ok, l'acqua calda, ti è venuta voglia di un thè? No va bene, ti faccio compagnia, tanto te l'ho gia detto.
Mi piacciono tutti i modi in cui ti muovi per fare qualsiasi cosa ed adoro ogni cosa di quello che fai.
Mi piace sempre il modo in cui ti muovi.