Serie TV > Criminal Minds
Ricorda la storia  |      
Autore: Unsub    04/11/2010    1 recensioni
Sbirciamo una mattina di Natale di una famiglia felice. A volte la gioia più grande risiede nelle piccole cose.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Spencer Reid
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sarah Collins '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Xmas day AUTORE: Unsub
TITOLO: Xmas day
RATING: Verde
GENERE:  Slice of life.
AVVERTIMENTI: One-shot
PERSONAGGI: Spencer Reid, Sarah Collins.
DISCLAIMER: I personaggi non mi appartengono (tranne quelli da me inventati), sono di Jeff Davis. Criminal minds appartiene alla CBS. Questa storia non è a scopo di lucro.
NOTE: Sarah Collins è un personaggio inventato da me. Questa one-shot si svolge dopo la fine di Carry me through your mind.

I numeri verdi della sveglia sul comodino gli dicono che sono appena le sette di mattina, fuori il cielo si sta schiarendo appena. Si volta a guardare sua moglie che dorme pacifica sotto il pesante piumone invernale, dandogli le spalle. Circonda il suo corpo con un braccio e affonda il viso in quei capelli scuri e morbidi. Lei sospira appena mentre si avvicina a lui nel dormiveglia.
-    E’ presto – gli bisbiglia Spencer nell’orecchio – puoi dormire ancora un po’.
-    E se non avessi voglia di dormire? – risponde lei girandosi e nascondendo il viso nel petto di lui.
Avverte le labbra di lei risalire piano il suo collo e le dita cominciare a intrufolarsi sotto il pigiama.
-    Signora Reid, che intenzioni abbiamo stamattina?
-    Tu che dici? – risponde lei cominciando a mordergli un lobo.
Lui sorride stringendola e passando una mano sul ventre di lei che mostra appena l’accenno della gravidanza in atto. La bacia con dolcezza mentre la mano abbandona la pancia di lei per scostarle i capelli dal viso.
-    Sei bellissima lo sai? – le mormora sulla labbra.
-    Aspetta un paio di mesi e poi somiglierò a una balena – si schernisce Sarah carezzando piano il viso di suo marito.
Improvvisamente la porta si apre e due cicloni urlanti saltano sul letto. Christopher, il maggiore, comincia a saltare sul letto ridendo come un matto. La piccola Elizabeth si intrufola sotto le coperte per mettersi fra i genitori, con un sorriso furbo stampato sul volto baffuto.
-    E’ arrivato Babbo Natale, è arrivato Babbo Natale – continua a gridare Christopher fra le risate dei suoi genitori.
-    Allora sarà il caso di andare a vedere se vi ha lasciato qualcosa – Spencer afferra il figlio maggiore per le braccia e lo trascina sul letto mentre gli fa il solletico.
-    Ti prego papà, no – continua a dire il bambino fra le risate.
-    Mamma, io sono stata una bambina buona quest’anno. Andiamo a vedere cosa mi ha portato Babbo Natale – Elizabeth decide di ignorare il padre e il fratello che continuano a giocare sul letto.
-    Direi che tanto la mamma deve scendere per preparare la colazione e il pranzo di Natale – le dice Sarah dandole un bacio sul naso.
La famiglia Reid si alza per scendere al piano inferiore. Elizabeth trascina la madre per un braccio, mentre Christopher si aggrappa al collo del padre che lo tiene in braccio. Al piano terra, nel salone, l’albero di natale è circondato da pacchi grandi e piccoli, tutti racchiusi da carte dai colori vivaci. I bambini abbandonano le braccia sicure dei propri genitori per affrettarsi ad aprire i regali. Spencer si siede vicino a loro e li osserva con uno sguardo trasognato.
Sarah sorride, pensando che suo marito sta vivendo un’infanzia normale attraverso gli occhi dei suoi figli. Decide che la colazione e i preparativi per il pranzo possono aspettare e si unisce al resto della famiglia.
I bambini sono estasiati dai giocattoli che via via scartano. Improvvisamente Chris si ferma e si volta verso i genitori.
-    Su questo c’è il nome di papà – dice sorpreso.
Spencer si volta verso la moglie che gli sorride dolcemente. Reid allunga le mani e si fa consegnare il pacco dalle dimensioni ragguardevoli. Sul biglietto c’è effettivamente il suo nome ed è firmato “con amore, Sarah”. Lo apre impaziente come un bambino. All’interno della scatola un DVD, una cartella clinica e un altro pacco. Spencer si volta verso sua moglie stupito.
-    Eri via per lavoro quando ho fatto la prima ecografia, ho pensato che ti avrebbe fatto piacere darci un’occhiata – gli dice lei – ma prima sarà meglio che tu apra l’altro pacchetto.
Lui annuisce serio e riprende la sua opera scartando l’altro pacchetto, dalle dimensioni molto ridotte. All’interno un orologio nuovo di tipo sportivo, sulla cassa un’incisione “Al nostro eroe, Sarah, Chris e Lizzy”. Non sa spiegarsi perché sente le lacrime pizzicargli l’angolo degli occhi, sorride e indossa subito il regalo della sua famiglia.
Poi come ricordandosi di qualcosa torna a guardare all’interno della scatola più grande. Prende la cartella clinica contenente le foto dell’ecografia e la apre. Osserva le foto cercando di capirci qualcosa, ma la sua preparazione medica è troppo scarsa. Decide di passare subito al referto e mentre lo legge spalanca la bocca e si volta verso sua moglie.
-    Sono… - comincia lui.
-    Gemelli! Prevedo che dovremo cambiare un sacco di pannolini in futuro! – ride contenta.
-    Il sesso?
-    Non l’ho voluto sapere. Sarà una sorpresa.
Lei gli scompiglia i capelli con un gesto affettuoso e fa per alzarsi. Sua figlia la trattiene per la vestaglia.
-    Mamma, credo che questo sia per te – dice la bambina indicando l’ultimo pacco rimasto.
Si risiede e prende il pacco perplessa. Non ricordava di averlo messo lì durante la notte, mentre i bambini dormivano e lei preprarava la sala per la mattina di Natale. Si volta verso il marito che le sfiora una spalla sorridendo. Lei comincia ad aprire il regalo sentendosi emozionata. Cosa le avrà regalato Spencer?
All’interno del pacco una scatola di velluto blu che racchiude un braccialetto d’oro con dei ciondoli, c’è anche un biglietto che lei si affretta a legge. Si volta verso di lui con gli occhi lucidi e lo bacia teneramente. Si riscuote prontamente e si alza.
-    Credo che sia ora per la mamma di preparare la colazione e il pranzo. Vedete di mettere in ordine voi tre, vi ricordo che abbiamo ospiti.
Dicendo cosi si avvia verso la cucina tenendo stretto al petto il suo tesoro. Mentre comincia a passare il caffè, rilegge la dedica scritta da Spencer:
Per tutte le volte che mia hai reso felice. Perché mi hai sposato, per Chris, per Lizzy e per la nuova felicità in arrivo.
Sempre tuo
Spencer”.

Fine
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Criminal Minds / Vai alla pagina dell'autore: Unsub