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Autore: nen    22/11/2010    0 recensioni
L'incubo di ogni ufficio che si rispetti: la recita aziendale. Una delle favole più zuccherose della nostra infanzia riproposta in chiave demenziale dai personaggi di questa serie che adoro. Riusciranno i nostri eroi a sopravvivere alle avversità che un'autrice completamente fuori di testa metterà loro sul cammino?
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo5 Ed eccoci finalmente all'ultimo capitolo (Alleluia Alleluia!!! Pepe-pepepepe, Pepe-pepepepe... ndcast di Crossing Jordan che non vede l'ora di fuggire; .................. -___-' nda).
DIVERTITEVI! (da leggere col tono del grande Caio Giulio Cesare, imperatore massimo nda)



Capitolo 5: Tragedia a lieto fine

Le fatine salgono sul palco accompagnando la non troppo entusiasta principessa.
Jordan: Perché "non troppo entusiasta"? Sto per ereditare un regno.
Autrice: Sei triste perché non vedrai mai più il tizio del bosco.
Jordan: E chi se ne frega. Ora c'ho i miliardi. Ne posso trovare centinaia come e meglio di quello là.
Woody: Sei crudele!
Autrice: Per usare una frase del compianto Hakkai: ecco una perfetta schiava della materialità... A chi tocca adesso?
Nigel: Eccoci qui. Chiudete tutto sorelle, non possiamo certo farci scoprire ora. Tu principessa, siediti.
Jordan: Dove?
Autrice: Mi sono dimenticata di nuovo. Siediti per terra.
Jordan: L'ultima volta che l'ho fatto ho rischiato la vita per colpa del pachiderma di uno spot pubblicitario. Stavolta chi arriverà per tentare di uccidermi? L'ippopotamo dell'Happy Hippo? (...auimmaue auimmaue, auimmaue auimmaue... In the jungle, the mighty jungle, the lion sleep tonight... nda+Merry+Pipino che ballano come il cagnetto della pubblicità, ancora vittime dell'Earl Grey stupefacente; ......ormai non c'è più niente da fare... Ora della morte cerebrale dell'autrice: 19.06... -__-' ndlettori)
Autrice: BASTA LAMENTARSI!!!
Nigel: Quest'ultimo dono Cocca è per te - tutti e tre muovono le bacchette e compare un casco da moto.
Tutti: Ehm...
Ritentano ma questa volta appare un passamontagna.
Tutti: .........
Al terzo tentativo ottengono un cappello da Babbo Natale con le lucine intermittenti.
Tutti: ...
Al quarto un elmo da conquistadores.
Tutti: ......Durerà ancora per molto?
Al quinto esperimento arriva un cerchietto di plastica verde vomito fosforescente.
Autrice: Va bene quello. Andate avanti.
Nigel: La corona che ti spetta e che al momento della dipartita di tuo padre ti darà il diritto di ereditare tutta la baracca.
Autrice: Ma non era così la battuta!!!!
Nigel: Venite ragazze. Lasciamola sola per un po'. Tanto cosa volete che succeda?
Lily: Le ultime parole famose...
Bug: Che gufata terrificante - si porta una mano sui cosiddetti per precauzione.
Autrice: Che menagramo - mentre i tre escono fa le corna in gesto scaramantico.
Garret: Autrice?
Autrice: Cosa c'è?
Garret: Come attiro l'attenzione della principessa?
Autrice: Boh. Inventa.
Il capo medico legale si mette a fischiettare il motivetto di "Robin Hood".
Jordan: Oh, una melodia proveniente dal nulla... Adesso la seguo.
Autrice: Sei coinvolgente come guardare la vernice che si asciuga... Fatine?
Nigel: Oh no. E' Malefica!
Lily: E l'avresti riconosciuta per come fischia?
Nigel: Cosa vuoi farci? Quando uno ha una mente superiore come la mia...
Bug: ...Beota.
Si mettono ad inseguire la principessa, ma non riescono a raggiungerla nonostante ci sia una sola strada da seguire. Ogni tanto si fermano per guardare il muro, giusto per perdere un po' di tempo.
Nel frattempo Malefica e Rosaspina si trovano faccia a faccia.
Garret: Siamo alla resa dei conti signor Neo.
Autrice: MA CHE CAZZO DICI IMBECILLE!!!!! Non sei mica l'agente Smith.
Garret: Uffa, volevo movimentare un po' la storia.
Autrice: Perché? Non ti sembra già abbastanza movimentata così com'è?
Garret porge un ago alla ragazza: Pungiti.
Jordan - incrociando le braccia sul petto: No!
Garret: Pungiti ho detto!
Jordan: Ma sei scemo? Potrei prendermi il tetano.
Garret: Autrice, che succede se la vittima non collabora?
L'autrice soffia nella sua fidata cerbottana e la patologa si accascia al suolo iniziando a russare come uno scaricatore di porto: Ecco fatto.
Garret: Prima il curaro, adesso cos'hai usato?
Autrice: Il sudore della raganella pigmea dell'Honduras mischiato alle secrezioni nasali del rospo cornuto dello Zimbabwe.
Garret: ?!?!?!?!?!?!!!
Autrice: Si sveglierà solo quando le darò l'antidoto.
Finalmente le fatine si degnano di arrivare sul luogo del delitto.
Autrice: Ridi in maniera sguaiata e beffati di loro.
Garret: Mwahahahahaha. Povere rimbambite. Siete arrivate tardi e io ho avuto la mia vendetta. Ecco la vostra adorata principessa - la indica. - Mwahahahahahaha - se ne va.
Nigel: Siamo arrivate tardi. E' tutta colpa tua. Se non ti fossi fermata a fotografare ogni singolo monumento che vedevi...
Lily: Non prendertela con me. Se tu avessi avuto il telepass non avremmo dovuto fare la fila ai caselli in autostrada.
Nigel: Non guardare me. E' Serenella che ogni cinque minuti chiedeva di fermarsi all'autogrill.
Bug: Oh, io che c'entro?
Autrice: Veramente dovreste essere preoccupati per la reazione del re.
Lily: Ah già. Dite che lo noterà se gli ridiamo la figlia in queste condizioni? Non potremmo dirgli che è narcolettica?
Nigel: Ho un'idea migliore. Addormenteremo tutti finché la principessa non si sveglia, così nessuno se ne accorgerà e noi non ci andremo di mezzo salvaguardando così la nostra reputazione. Che ve ne pare?
Bug: Idea geniale. Procediamo.
L'autrice lancia loro tre badili.
Lily, Nigel e Bug: O_o?
Autrice: Con le bacchette ci vorrebbe troppo tempo.
Intanto re Stefano e re Uberto rientrano in scena.
Max: Pensa che quel disgraziato di mio figlio mi ha detto di voler sposare una tizia conosciuta oggi pomeriggio.
I tre li abbattono a badilate.
Nigel: Ferme! - Prende Max per il colletto del vestito e lo scuote come se fosse una bambola. - Ripetilo, vecchio.
Max - parlando nel coma indotto artificialmente: Vecchia sarà tua sorella.
Nigel: Sorry, mi sono lasciato trasportare. Chi è che avrebbe conosciuto tuo figlio?
Max: Una tipa che vive nella foresta.
Nigel: La puoi descrivere in maniera precisa e dettagliata?
Max - uscito dal coma ma caduto in un sonno profondo: Era vestita da boscaiolo. - Nigel lo lascia andare facendogli sbattere la testa sul pavimento. - Che ti venisse un accidente.
Nigel - senza considerarlo: Dobbiamo tornare alla capanna. Presto! Il principe è in pericolo!
Bug: E come la sai te 'sta cosa?
Nigel: Sesto senso.
Bug: Sarà...
Nigel: C'hai da ridire?
Autrice: Finitela di litigare! Rimettete il fondale della casetta. Principe, fila!

Mentre le fatine eseguono l'ingrato compito, gli elfi domestici caricano i tre belli addormentati su una carriola e li trasportano fuori.
Woody - galoppando per il palco: Fermo cavallino, siamo arrivati finalmente. Ecco la casa della mia futura sposa.
Jordan - nel sonno: Scordatelo.
Il principe più fesso di tutti i regni fa finta di bussare: Toc-toc.
Garret: Con 'sta pioggia e con 'sto vento, chi è che bussa a 'sto convento?
Woody: Oh scusi sorella, ho sbagliato casetta.
Autrice: MA NOOO!!! Razza di babbuino digievoluto male! Ti stava solo prendendo in giro. E tu dottor Macy, evita per favore; non vedi che è già abbastanza confuso di suo?
Garret - sghignazzando: Mea culpa, non ho resistito. Avanti, entra pure.
Woody: E' permesso? - viene attaccato dai galoppini di Malefica e in meno di un secondo si trova legato come un insaccato.
Garret - con tono altezzoso mentre gli punta la palletta illuminata del suo bastone negli occhi: Ehi raga, è arrivato Action Man. Ehi Action Man, dove l'hai parcheggiata la Micro Machines?
Autrice: Mmmmmmh.......
Garret: Cosa ho fatto di sbagliato stavolta?
Autrice: Se proprio devi fare battute evita almeno di plagiare Aldo, Giovanni e Giacomo.
Garret: Si è notato?
Tutti: Noooo.
Garret: ^__^ Scusate. - Riprende un minimo di contegno - Portatelo via!
Appena i mostri se ne vanno arrivano le fate.
Nigel: Che macello.
Bug: Senz'altro i responsabili avranno lasciato delle tracce.
Nigel: Giusto, scopriamo i colpevoli.
I due tirano fuori da sotto la gonna (e non voglio sapere dove lo tenevano) un kit per analisi. Si infilano guanti e occhialetti di plastica arancione, impugnano la torcia a ultravioletti e cominciano ad esaminare la scena del crimine spargendo polvere per impronte a palate e affogando il tutto, platea esterrefatta compresa, di Luminol. Tutto questo con in sottofondo la sigla di CSI (a voi la scelta di quale, io le adoro tutte e tre nda).
Lily+Autrice: O.o?
Bug: Qui ho un'impronta parziale.
Nigel: Io invece ho trovato dei capelli. Deve esserci stata una colluttazione. Lily, mandali al DNA; forse ci diranno a chi appartengono.
Lily: Ok, adesso vad... MA COSA MI FAI DIRE!!!
Autrice: Raga, vi siete immedesimati troppo.
Nigel - esaminando una piuma impolverata con una lente di ingrandimento a mo' di Sherlock Holmes: Posso affermare senza ombra di dubbio che qui c'è lo zampino di Malefica.
Bug: E questa brillante deduzione da dove salta fuori?
Nigel: Elementare mia cara Serenina. C'è la sua firma inconfondibile.
Bug. Dove?
Nigel: Sul muro dietro di te.
Tutti e tre voltano le spalle al pubblico (cosa che non si dovrebbe mai fare in un teatro serio, ma qua di serio non c'è e non ci sarà mai nulla) e finalmente anche Lily e Bug notano il murales 7 metri per 3 con scritto "Malefica the best" in caratteri gotici color fucsia metallizzato illuminato da luci stroboscopiche.
Bug: ......Mi hai convinto. Ora che dobbiamo fare?
Autrice: Dovete andare a salvare il principe.
Lily: Ma che razza di eroe è se deve essere salvato?
Autrice: Che razza di eroe è uno che dorme ancora con l'orsacchiotto mi chiedo io. Bah, adesso andate su.
Nigel - assumendo la posa tipica del supereroe: Alla Batmobile!
Autrice: IDIOTA!!!!!!
Nigel: Scusate... Alla montagna proibita!
Lily: Ma non possiamo andarci.
Bug: E perché?
Lily: Perché è proibita.
Tutti: ......................
Bug: Andiamo e facciamola finita.

Escono di scena. Gli elfi schiavizzati allestiscono alla meglio il palco. Woody è incatenato ad una parete di polistirolo con l'anima di cemento armato ( o_o? ndlettori; Se no volava via nda). Il dottor Macy è mollemente stravaccato sul suo trono mentre osserva la sua combriccola di mostriciattoli che balla la macarena al ritmo della "Danza delle streghe" di Gabri Ponte attorno ad una candelina tipo sabbat.
Garret: Peccato che il principe non sia qui a festeggiare con noi. Che ne dici mio diletto? Andiamo a rompergli i maroni in cella infierendo sulla sua condizione di prigioniero impossibilitato a fuggire?
Renee: Certo, perché no? Io adoro rompere le scatole alla gente.
Autrice: Non l'avrei mai detto...
Nel frattempo arrivano le fatine che, senza farsi vedere, riescono ad intrufolarsi nel castello e a spiare tutto quello che succede.
La strega e il pollo si avvicinano al prigioniero.
Garret: Ma guarda; perché sei così triste principe? Non sei felice qui con noi?
Woody: No! Ci sono gli scarafaggi, la polvere e quella ponga (ratto nda) là nell'angolo mi sta fissando famelica da un quarto d'ora.
Garret: Suvvia, per così poco...
Woody: In più sto scomodo, mi si sta bloccando la circolazione ai polsi e mi stanno venendo le piaghe alle chiappe a furia di stare seduto. E poi ho sete, fame e ho bisogno di andare in bagno.
Garret: Oh, questa è una segreta, mica una suite di un hotel di lusso. Porta pazienza e subisci in silenzio come ogni eroe che si rispetti.
Woody: Ma mi scappa... Non ce la faccio più!
Autrice: PAUSA! Prima che succeda l'irrimediabile slegatelo e accompagnatelo in bagno. - Sale sul palco e si rivolge al pubblico - Vogliate scusare l'interruzione. Le trasmissioni riprenderanno al più presto - fa un inchino e se ne va.

Dopo cinque minuti abbondanti (leggasi tre quarti d'ora) durante i quali l'autrice ha organizzato una partita a Cluedo in cui il povero Haldir ha riportato un'imbarazzante sconfitta (prolungando ulteriormente la sua prigionia), Woody torna e viene nuovamente incatenato.
Autrice - riponendo le pedine: Era ora. Pensavo ci fossi caduto dentro.
Woody: Visto che c'ero, ho fatto anche merenda.
Autrice: ......Riprendiamo prima che commetta un detectivecidio.
Garret: Mi dai una mano con le battute? Quella specie di filastrocca non mi entra in testa.
Autrice: Eh già, la ruota per criceti occupa tutto lo spazio che c'è - ricomincia a sventolare gli striscioni con le battute da suggerire.
Garret: Guarda, il castello di re Stefano - passa la mano sulla palla di gomma del bastone e immediatamente compare sullo sfondo un filmino fatto col cellulare (Cazzarola, che effettoni speciali... ndlettori; >. Autrice: E daje che ricomincia ad inventarsi le battute.
Garret: Eddai, volevo solo vivacizzare e sdrammatizzare la cosa. Mi perdoni?
Autrice: Se me lo chiedi con quel tono... No. Continua!
Garret: Essa ha l'oro nei capelli...
Woody: Chissà che testa pesante, poverina.
Garret: ...labbra rosse come rosa...
Woody: Le spine le faranno molto male.
Garret: ...e in sonno eterno essa riposa.
Woody: Amen.
Autrice: Per favore, tappategli la bocca se no lo sopprimo sul serio.
Garret: Suggeritore? Battuta!
Autrice: Arrangiati! Io me ne lavo le mani.
Garret: ...Gli anni si susseguono, ma ad un vero amore cent'anni equivalgono a poche ore. Ed ecco... si aprono le porte della prigione... ehm... - si guarda la mano pensando di non essere visto - ...e il nostro principe se ne va. Si allontana... uhm... sulla sua nobile cavalcatura, eretto, con la sua stupenda figura.
Nel frattempo il filmato continua a scorrere. Dal primissimo piano dell'interno delle narici della principessa si è passati ad Haldir travestito da principe invecchiato, con una barba da far invidia a Mago Merlino, che se ne torna a casa per ritirare la pensione da eroe.
Garret - che continua a guardarsi insistentemente la mano: Col suo primo bacio la sua bella sveglierà, poiché il vero amore tutto potrà. Mwahahahahahahaha!
Autrice: Si può sapere cosa stai facendo? - entra in scena e gli prende la mano. - Che cosa...? Ma ti sei scritto il copione sulla mano? Ma dai! Ma vergognati! Io neanche nei compiti in classe lo facevo.
Nigel: Perché, tu che metodo avevi?
Autrice: I bigliettini naturalmente.
Nigel: Domanda retorica...
Autrice: Per questa volta lascio correre, ma la prossima ti becchi una nota sul registro.
Tutti: ?!???
Autrice: Che c'è? Fate tutti gli spiritosoni qui, non posso farlo anche io?
Bug: Peccato che a te riesca male.
Autrice: Bastardo dentro, fuori e nelle immediate vicinanze - gli tira un calcio negli stinchi, gli fa lo sgambetto e se ne torna dietro le quinte.
Bug - a diretto contatto col pavimento: Che permalosa...
Woody: E adesso che succede?
Autrice: Uff, devi dimenarti tentando di liberarti dalle catene. Fai attenzione però perché...
Ma non fa in tempo a finire la frase che l'uomo si lancia con furia omicida sulla strega tentando di strangolarla. La scenografia naturalmente viene giù e lo spappola al suolo.
Autrice: ...il muro a cui sei incatenato non è fissato... Ma io quasi quasi me ne torno a casa. Tanto non mi ascolta mai nessuno qui... Cosa ci sto a fare?
Renee: Che facciamo? - pungola il poliziotto con un rametto trovato per caso.
Autrice: Mmmmh... - schiocca le dita. - Trovato! - Prende una corda, due carrucole e due mollette da bucato.
Fissa col chewing gum le carrucole sulle due pareti opposte, ci fa passare la corda, si fa aiutare ad issare il detective perché neanche con la scaletta riuscirebbe ad arrivarci e lo attacca alla corda con le mollette. Poi fa scorrere la corda in modo che Woody entri in scena come una tovaglia stesa al sole.
GNICCHIGNIC GNICCHIGNIC GNICCHIGNIC (cigolio delle carrucole)
Woody: ............
Lily: Bella trovata!
Autrice: Ho visto tutte le puntate di MacGyver quando ero piccola ^-^
Bug: Non mi sembra il caso di vantarsene.
L'autrice gli fa una pernacchia: Ora Malefica e il pollo lasciano il principe a sbollire la rabbia. Però arrivano le fate e lo salvano. Via!
Garret: Vieni mio diletto. - Renee salta di nuovo in groppa al medico legale - Lasciamo il principe ai suoi lieti pensieri.
Woody: ............
Garret: Questa è una giornata da ricordare. Per la prima volta dopo sedici anni dormirò decentemente.
Renee: Ti hanno mai detto che esistono i sonniferi?
Lily: Poverino, chissà che occhiaie.
Non appena Malefica esce, entrano le fate che staccano i resti del detective dallo stendino improvvisato e lo depongono sul pavimento.
Lily: E adesso come lo svegliamo?
Sopra di loro si materializza per qualche secondo Nightcrawler; giusto il tempo di rovesciare sul poliziotto un secchio pieno di acqua gelata.
Woody: Ahaaaaaaaaa!!! E' freddaaaaaaa!!!
Nigel: Tutto ok?
Woody: Chi sono? Dove sono? Quando sono? Perché sono? Come sono? Chi mi ha mandato?
Autrice: Se non la smetti so io dove mandarti.
Nigel: Shhhhh. Non c'è tempo di spiegarti.
Woody: Andiamo a salvare la principessa!
Nigel: Frena Bello. E come vorresti andare a salvarla?
Woody: A piedi?
Bug: Cretino...
Nigel: Intendo come la salverai se non hai armi?
Woody: Io sono per la non violenza.
Nigel - che sta per infilargli la bacchetta nel naso: ...In questo momento a me ne ispiri tanta però.
Autrice: Fai come me: tenta di ignorarlo e prosegui per la tua strada.
Nigel: La via per il vero amore è cosparsa di tanti pericoli che tu dovrai affrontare da solo.
Woody: Perché? Voi non mi aiuterete?
Lily+Bug - vestiti da ragazze pon-pon: Noi faremo il tifo!
Nigel: Perciò armati di questo scudo di virtù... - gli lancia il coperchio di una pentola.
Woody: Come fa uno scudo ad essere virtuoso?
Nigel: ...e di questa possente spada di verità - gli tira un cucchiaio di legno per mescolare la polenta.
Autrice: Così sembra che debba andare ad affrontare il cuoco Vissani... Toh va. - Gli toglie il cucchiaio e gli dà una spada laser di plastica. - Usa la forza Luke.
Woody: Ma io non mi chiamo Luke.
Tutti: ............................
Autrice: .......Lasciamo perdere. Proseguite.
Woody: Venite con me, conosco la strada.
Bug: E come fai a conoscerla se sei sempre stato qui dentro?
Woody: Ho le planimetrie tatuate addosso. - Si apre la camicia turchina rivelando un disegnino spastico fatto col pennarello.
Autrice: Lo sai che quel pennarello era indelebile, vero? Lo scarabocchio non ti andrà più via.
Woody - in posa come "L'Urlo" di Munch: Nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Autrice: Così impari a prendere in giro "Prison Break".
I nostri eroi fanno per uscire dalla segreta ma appena messo piede in corridoio vengono scoperti dal polletto di Malefica.
Fatine+principe: D'ho!
Renee: Oh, i prigionieri sono scappati. Presto guardie, accorrete.
Autrice: Non potresti far finta di recitare almeno per un attimino? Giusto per quelle due battute in croce che devi dire. In fondo non ti chiedo mica tanto - lentamente un mirino laser va a prendere posto proprio in mezzo agli occhi della procuratrice.
Renee - dopo aver deglutito sonoramente: PRESTO ACCORRETE! I PRIGIONIERI STANNO SCAPPANDO!!! - si mette a suonare una trombetta da stadio per fare ancora più casino. Corre fuori.
Autrice: Grazie per avermi prestato il tuo laser, sapevo che avrebbe funzionato.
Kurt - riprendendosi il portachiavi: Non c'è di che.
Arrivano gli sgherri di Malefica che si mettono a combattere contro il principe.
Woody - che continua a colpire i cattivi brandendo la spada giocattolo come fosse la clava di Fred Flinstone: Una manina potreste anche darmela.
Bug e Lily ancora vestiti da ragazze pon-pon inneggiano alla sua vittoria.
Woody: Ma quanto so' gnocco, ma quanto so' figo, tu mi attacchi e io ti derido.
Autrice: Gasati meno e scappa di più. Devi andare a salvare la principessa.
Woody - che evita il bacio di un dissennatore spruzzandogli lo spray al pepe: Eh? Ah sì, la mia promessa sposa; me ne stavo scordando. Al castello miei prodi!
Le fatine lo seguono camminando mentre lui corre avanti e indietro per il palco come il povero pirla che è.
Intanto Renee rientra in scena continuando a suonare la tromba da stadio.
Bug: Ora mi ha veramente stufato. - Inizia ad inseguirla lanciando incantesimi a destra e a manca con la segreta e recondita speranza di colpire l'autrice.
Purtroppo per lui la sottoscritta intercetta i suoi pensieri usando la telepatia (O.o?!?!? ndlettori e della stessa autrice che ignora come le sia uscita simil boiata) e si premunisce usando uno specchio come scudo per riflettere i sortilegi. Uno di questi, rimbalzando sullo specchio, colpisce Renee trasformandola in una statua di sale.
Autrice: Oh cacchio.
Bug: E ora che si fa? Non ho idea di come rimetterla a posto.
In quel momento entra in scena Garret, richiamato dal bordello che stavano facendo i due. Ha i bigodini attaccati alle corna di stambecco, la maschera di bellezza al rabarbaro e zucchino sul viso e indossa un pigiamone azzurro con stampati tutti i personaggi di Winny the Pooh. Per finire, ai piedi porta delle babbucce a forma di paperella che fanno QUA-QUA ad ogni passo.
Garret: Cos'è tutta 'sta cagnara? Io sto tentando di dormire!
La statua di Renee, rivolta verso il medico legale, inizia a tremare visibilmente e a sgretolarsi.
Bug: C'è da preoccuparsi?
Autrice: Boh.
Lo strato di sale che imprigionava la procuratrice si disintegra rivelando la summenzionata viva e vegeta.
Renee: Bwahahahahahahahaha! Ma come ti sei conciato? Sembri un deficiente - e ricomincia a ridere sputtanando senza ritegno il povero dottor Macy.
Garret: Chiedi all'autrice, lei mi ha fatto avere il costume...
Tutti: Mwahahahahahahaha. Che schifo che fai!
Garret: Possiamo continuare?
Tutti: Mwahahahahahahahahahaha. Che brutto!
Garret: Per favore ç__ç
Autrice: Va bene, continuate adesso. Ora devi salire sulla torre più alta e lanciare anatemi a quei quattro là.
Garret: E dov'è la torre?
Gli elfi portano in scena una scaletta della Foppapedretti.
Garret - agitando il bastone dalla cima della scala: La sua tomba sarà una foresta di rovi, folta e intricata, che nessuno la scovi - nuvole nere si ammassano sulla sua testa. - Ora và e porta nella tua spira l'oscura forza della mia ira. Mwahahahahahaha!
Autrice: Miracolo. Sei riuscito a dire una battuta paro paro com'era sul copione. Dobbiamo festeggiare.
Sul palco iniziano a sbucare rovi rampicanti che si abbarbicano un po' ovunque.
Garret: Ehm... mi sa che ho esagerato.
Autrice: Mi sa anche a me. - Si rivolge a Woody - Prendi - gli lancia una sega elettrica.
Woody: Grazie. - In breve tempo abbatte il bosco spinato. - Uffa.
Autrice: Cosa c'è adesso?
Woody: Mi si è rovinato il vestito.
Autrice: Certo che i tuoi momenti di gloria durano veramente poco... Coraggio, ormai sei al castello, vai a salvare la tua bella.
Woody: Ah, è vero. Avanti miei prodi!
Bug: L'hai già detta questa battuta.
Woody: Ma fa sempre effetto!
Autrice: Tocca a te Malefica.
Garret: Non è possibile! - Scende dalla scala e corre per mettersi davanti al gruppetto di pseudoeroi. - Ora dovrai vedertela con me principe. Fatti sotto.
L'autrice gli butta il costume da drago.
Garret: Mi devo cambiare qui? Davanti a tutti?
Autrice: Ti vergogni?
Garret: Sì.
Autrice: Puffolino, pensaci tu.
Non succede niente.
Autrice: Puffetto?
Nada.
Autrice: Nightcrawler?
Il mutante compare all'improvviso a fianco dell'autrice facendole prendere un mezzo infarto.
Autrice - raccattando il cuore che se ne stava andando a spasso per conto suo: Non farlo mai più! Ma dove diavolo sei stato?
Kurt: A fare merenda - addentando l'ultimo boccone di pizza.
Autrice: Anche te? Ma è un vizio. Comunque, il dottor Macy dovrebbe cambiarsi e io ho finito i fumogeni. Ci pensi tu?
Kurt: Ok - inizia a scomparire e riapparire velocemente intorno al medico legale in modo da creare una cortina di fumo che lo protegge da sguardi indiscreti.

Dopo un paio di minuti...
Autrice: Allora, hai fatto?
Garret: Non riesco a chiudere la lampo! Ma proprio sulla schiena dovevi metterla?
Wagner riappare un'ultima volta per chiudere la zip del costume, poi se ne torna dietro le quinte in uno sbuffo bluastro.
Autrice: Bravo. Toh lo zuccherino.
Kurt: Non sono mica un cavallo.
Autrice: Tzè. Permaloso.
Haldir: Ha parlato quella che non se la prende mai.
Autrice: Zitto tu!
Il dottor Macy è vestito da draghetto Grisù: Farò il pompiere!
Autrice: Ma che dici?
Garret: Ops, sono entrato troppo nel personaggio. In guardia principe!
I due iniziano a combattere.
Woody: Prendi questo!
Garret: E tu questo!
Woody: E tu riprendi questo!
Garret: Ah, dannato. Te lo restituirò con il 100 % degli interessi!
Autrice: Vedo che non sono l'unica seguace di Saiyuki qui. Evita però di scomodare quel povero piromane sfigato e mammone di Kougaiji.
Segue uno scontro talmente brutto e inutile che non perdo nemmeno tempo a raccontarvelo.
A seguito dell'evidente superiorità del feroce drago, il piccolo principe è costretto a ritirasi su una piccola rupe che passava di lì (perché come insegnano i film dell'orrore, quando sei in pericolo devi rifugiarti in posti in alto come il piano superiore di una casa o la cima di un albero, sperando che il mostro/maniaco di turno non ti trovi). Mentre procede con la scalata, incontra un tizio barbuto con una bottiglia in mano.
Messner: Altissima, purissima, Levissima!
Woody: AH, LO YETI!
Poco più su spunta una bambina con in braccio una capra.
Heidi: Vuoi vedere la capretta che mi fa ciao?
Woody: No, grazie.
Quasi in cima un gruppo di alpini.
Alpini: Sul cappello, sul cappello che noi portiam... C'è una lunga, c'è una lunga penna nera...
Il coro provoca una minivalanga che rallenta il principe ma finalmente, sul far del tramonto, giunge sul cucuzzolo.
Il drago, arrivato due ore prima grazie al comodissimo sentiero, con un colpo di coda gli fa perdere il prezioso scudo.
Garret: Ora sei finito, principe dei miei stivali!
Woody: Non sapevo che i draghi portassero gli stivali.
Tutti: ...........A fine spettacolo abbattetelo per piacere.
Nigel: Porgimi la tua arma - Woody lo fa. - Spada di verità, vola diritta...
Woody: La mia spada vola?!?
Bug: Decerebrato.
Nigel: ...del male provoca la sconfitta.
Tutti: ......
Woody: ......
Tutti: ......
Woody: ......
Autrice: Ehm, dovresti lanciare la spada in modo che colpisca il cuore del drago.
Woody: Ma io non voglio fargli del male; è solo una povera bestia impaurita.
Autrice: Se lo fai poi andiamo a prendere lo zucchero filato, va bene?
Woody: Sìììììììììììì!!!!!!! - scaraventa la spada in fronte al drago.
Garret: Ahio!!!
Autrice: Va bene, fa lo stesso, fai finta di morire.
Garret: Ah, muoio! - e stramazza al suolo.
Autrice: Riportate la principessa sul palco.

Gli elfi domestici la scaricano dalla carriola e la adagiano al suolo. Già che ci sono, poco più in là si sbarazzano anche dei due re ancora privi di conoscenza. Peter ha la bavetta alla bocca mentre Max sta russando come un trattore.
Woody: Oh, mia cara boscaiola, finalmente ti ritrovo - si china per baciarla.
Garret - strisciato dietro le quinte tipo marines in missione: Ma non hai detto che c'era bisogno di somministrarle l'antidoto per svegliarla?
Autrice: Cacchio, è vero! Meno male che me l'hai ricordato. - In fretta e furia arma la cerbottana e spara un dardo nel collo della patologa.
Garret: E stavolta cos'era? Il cerume del gibbone nano della Manciuria?
Autrice: Bravo! Come hai fatto ad indovinare?
Garret: ?!?!?!?!!!!!
Jordan: Ah, che bella dormita che mi sono fatta - vede Woody a due centimetri da lei. - AHHHH! UN MANIACO!!! - gli spiaccica una mano in faccia talmente forte da lasciargli il bassorilievo sulla guancia.
Woody: Ahi ahi ahi... Ma che è successo? Dove sono? E' già iniziata la recita?
Autrice: Veramente è quasi finita. Perché? Non ti ricordi niente?
Woody: L'ultima cosa che ho davanti agli occhi è la suola di un anfibio che mi sta arrivando in fronte.
Autrice: Nient'altro?
Woody: Ho voglia di zucchero filato.
Autrice: Però, è rinsavito con una sberla... Jordan, hai le mani d'oro tu.
Renee: O forse sei tu che hai le scarpe di piombo.
Autrice: Ti lascio stare solo perché siamo alla fine. Su principessa, vai ad abbracciare i tuoi ritrovati genitori.
Max e Peter vengono fatti rinvenire mettendogli sotto il naso il vasetto di Vicks Vaporub.
Peter - sbadigliando come un ippopotamo: Ma che ora è?
Autrice: E' ora che ti alzi e che finiamo questa sottospecie di rappresentazione.
Max: Di già? Che bello!
Peter: Figlia mia, finalmente ti ritrovo - fa per abbracciarla.
Jordan: Frena bambolo. Come faccio a sapere che sei tu il mio vero padre? Fa' vedere la carta d'identità. Anzi, facciamo il test del DNA per essere più sicuri.
Autrice: Lascia perdere i test. Abbraccialo e facciamola finita.
Jordan: Papuzzo mio! - Le viene porta la barbie - E 'sta roba cos'è?
Peter: Tua madre.
Jordan: Mamma - la stringe.
Da un angolo sbuca la Carrà: Dall'Argentina è qui!
Autrice: Ma vacci tu in Argentina - ce la manda sparandola con un cannone.
Jordan: Papà 2 - abbraccia Max.
Max: Veramente dovrei essere il tuo futuro suocero.
Jordan: Aspetta e spera; prima che mi sposo ne passa di tempo.
Woody: Ma veramente la favola diceva...
Jordan: Siamo nel 2010, anche le favole cambiano.
Woody: Uffi.
Parte "Asereje" delle Las Ketchup a tutto volume.
Nigel: Coraggio! Tutti a ballare per festeggiare la fine del supplizio!
Tutti: Sììììì ^-^
Tutti gli esseri che hanno partecipato allo spettacolo, sia umani che non, si mettono a ballare in maniera sfrenata.
Autrice - entrando in scena: E con questa caduta di stile finale - tira fuori da dietro la schiena un cartello con la scritta THE END - vi salutiamo e vi diciamo arrivederci. - Si inchina, presto seguita da tutti gli attori.
Mentre il sipario si chiude, l'allegra canzoncina viene sostituita da un'altra presa dal solito vecchio LP:

Finisce così

Renee: Meno male.

Questa favola breve se ne va (se ne va)

Bug: Era ora.
Woody: Ehi, questa cos'è?
Autrice: Miseriaccia!

Il disco fa click
E vedrete fra un po' si fermerà (si fermerà)

Garret: Se non si ferma lo disfo io.
Woody: Una telecamera?
Autrice: Mi sa che è meglio filare - si dirige verso il ripostiglio delle scope cullando la speranza di non essere vista.

Ma aspettate, e un'altra ne avrete

Nigel: Ma anche no!
Woody: Perché c'è una telecamera nascosta? Uh guarda, un'altra.
Lily: Che? Telecamere? Dove?
Si guardano un po' intorno e scoprono svariate telecamere nascoste in punti strategici.

C'era una volta il canta fiabe dirà

Peter - visibilmente incazzato: Autrice? Perché stavi filmando di nascosto?
Tutti si voltano verso l'accusata che è salita su una Firebolt precedentemente mimetizzata da comune ramazza e si sta apprestando alla fuga.
Autrice: Ero indecisa se mettervi su Youtube o mandare tutto a Paperissima.
Peter - che si fa scrocchiare minacciosamente le dita: Autrice? Sai che non la passerai liscia, vero?
Finalmente Lily, Nigel, Bug e il dottor Macy si rendono conto di impugnare strumenti magici perfettamente funzionanti e decisamente pericolosi se messi in mano a gente imbestialita come lo sono loro al momento (Complimenti per il tempismo... ndlettori). Con un incantesimo di richiamo fanno apparire delle scope per prepararsi all'imminente inseguimento.
Autrice - guardandoli preoccupata: Veramente speravo di cavarmela - la sua scopa si alza da terra.
Peter: Ragazzi? Al mio segnale scatenate l'inferno (MASSIMO! MASSIMO! nda+Merry+Pipino che inneggiano al gladiatore; ...................che qualcuno chiami la neuro ndlettori)

E un'altra favola comincerà.

Peter: STERMINIO!!!!
Autrice: VIIAAA!!!

FINE


Note finali: Ah, che bello poter scrivere meritatamente la parola fine dopo una faticata del genere (Questo lo dovremo dire NOI, non TU!! ndcast di attori finalmente liberi).
Con la speranza di aver allietato un po' del vostro tempo vi ringrazio per avermi seguito fin qui e vi do appuntamento alla prossima.
Non ci sperare troppo presto... ndcast sbucato nella stanza dell'autrice bardato come l'armata unna pronta alla battaglia.
Aiuto.........
  
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