Film > Saw - L'enigmista
Segui la storia  |       
Autore: Kaleido    26/11/2010    0 recensioni
Questa è la mia prima fanficiotn vera e propria su saw. Parte dalla fine di saw 6,in pratica è un Saw 3d secondo me.Altri orribili test vengono compiuti,le trappole continuano a scattare inesorabili..e Jill intanto crede che l'unico pericolo da scampare sia lo polizia..ma non è così..
Genere: Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 2-Dan
 
Il tranbusto all’ufficio di polizia era incredibile ma non sorprese nessuno degli agenti.Ancora una volta l’Enigmista aveva colpito e,ancora una volta,le vittime era stai degli agenti. Perez e Erickson erano morti la sera prima insieme alla giovane tecnica di laboratorio.I corpi erano stati trovati carbonizzati nonostante l’intervento dei vigili del fuoco e le cause della morte non erano certe.Tuttavia la morte era stata certamente provoca dal misterioso complice dell’Enigmista,i due agenti speciali stavano per scoprirlo e lui li aveva uccisi.Purtroppo nell’incedio erano andate a fuoco anche le prove e quindi non era possibile risalire al colpevole,c’era però il dottor Heffner,medico patologo che aveva informazioni importati che avrebbe consegnato ai due nuovi agenti incaricati del caso:Sanders,uno dei più abili profailer della città e Dyaz,messicana,una giovane agente in gamba.Tutti erano in trepidante attesa anche perché erano senza un capo:il tenente Hoffman non si era presentato a lavoro quella mattina,e il significato era per tutti piuttosto chiaro,da tempo i sospetti erano concentrati su di luiLe porte si spalancarono e un uomo di colore di mezza età entrò seguito da una donna trent’enne dall’aria  sudamericana,finalmente erano arrivati.”Mi servono immediatamente degli agenti,ora! C’è stato un altro rapimento stanotte,sbrigatevi!” ordinò urlando Sanders,scatenedo l’antipatia negli agenti più giovani ma la comprensione nei più vecchi,Harry,questo era il nome dell’agente,era un uomo navigato e sapeva fare bene il suo mestiere.
Dan Morrison,giovane agente,avrebbe voluto seguire il nuovo caposquadra,ma attualmente non poteva uscire dalla centrale di polizia perché indagato per percosse.Aveva un tantino esagerato mentre interrogava uno spacciatore e quest’ultimo si era ritrovato con il naso rotto.Dan tuttavia non capiva dove fosse il problema ,quella era tutta merda e la merda andava calpestata,era sicurissimo di questo.Eppure Erickson,ancora vivo allora,si era inferocito e aveva iniziato un processo contro di lui,anche perché lo spacciatore lo aveva denunciato “Incredibile..denunciato da uno spacciatore” pensò schifato,lui risultava un violento,proprio lui che aveva scelto di difendere la gente.Il mondo girava proprio al contrario.Era seduto su una sedia,vicino alla sua scrivania,non era in divisa,quel giorno era alla centrale come privato cittadino e stava aspettando Samantha Baker,la sua avvocatessa.Samantha era avvocatessa d’ufficio lì da qualche anno,Dan aveva chiesto esplicitamente di essere difeso da lei poiché era riuscita a far cadere tutte le accuse contro il detective Rigg,anch’esso accusato di percosse.Sì,era proprio l’avvocato ideale,ne sarebbe uscito.Lui aveva il suo modo di vedere le cose,avea scelto di difendere la giustizia ma non ce la poteva fare rispettando tutte quelle regole etiche piene di idiozia.Anche nelle mura domestiche bisognava garantire una rigida disciplina per far funzionare la famigla,Dan non avea figli ma era sposato,sua moglie aveva imparato presto le sue regole.Già pochi mesi dopo il matrimonio,verso luglio,aveva cominciato a mettersi abiti leggeri e scollati,troppo scollati per i suoi gusti e così era stato costretto ad alzare le mani.Quel gesto lo aveva disgustato ma era stato necessario,lui amava sua moglie,non poteva permettersi di essere tradito.”Buongiorno Dan!” l’agente Morrsion alzò gli occhi e vide che Samantha era arrivata e si stava dirigendo verso di lui.Era una bella donna,aveva dei lunghi capelli castani lunghi e mossi e due occhi scuri,profondi,sopraciglia ben delineate e ,in generale,era ben proporzionata.Era vestita in modo professionale e,con la sua cartella di documenti sempre dietro,dava un senso di sicurezza ai suoi clienti che sentivano di essere in buone mani .Si avvicinò a lui e,con un gesto della mano,si fece seguire nel suo ufficio.Era una stanza piccola e molto modesta ma era normale per un semplice avvocato d’uffico “Accomodati” disse indicandogli una sedia.Dan si sedette e aspettò che l’avvocatessa parlasse.Si conoscevano bene,lei lavorava da tanto in quell’ufficio e utti i poliziotti la conoscevano,molti la chiamavano Sam tanto era la familiarità.”Dunque Dan,ho esaminata il tuo caso..beh direi che puoi stare abbastanza tranquillo,non hai precedenti per risse o simili e quindi nessun materiale utilizzabile dall’accusa..” “Già..” pensò Dan,in realtà aveva avuto qualche rissa con qualche maledettissimo ubriacone ma,per fortuna,era riuscito a far sparire tutto “Dunque..dalla tua denuncia sono passate due settimane,ho ancora due mesi per preparmi al processo,tranquillo ce la farò perfettamente,fidati l’accusa cadrà come niente.” “Perfetto,sapevo di poter contare su di te Sam” “Sono sempre qui per voi,lo sai..bene credo che tu possa andare a casa,ti richiamerò io per preapararci al processo” “Perfetto,ci vediamo” disse Dan uscendo,si incamminò verso casa molto più rilassato ora che sapeva di non essere in percolo,quello che non sapeva è che non era quello il pericolo da cui doveva fuggire.
 
 
Le auto di pattuglia erano radunate davanti al Saint Hospital e gli agenti aspettavano ordini dal loro nuovo capo.Sanders e Dyaz erano all’interno dell’ospedale e stavano parlando con il capo della clinica e con gl infermieri che erano stati di turno quella notte.”Dunque..a che ora vi siete accorti della scomparsa del dottor Bennet?” chiese Dyaz a uno dei dipendenti “Verso l’una e mezza…era uscito per fumare ua sigaretta,c’era pochissimo lavoro stanotte e si era preso una pausa..però, quando mezz’ora dopo,abbiamo visto che non era ancora tornato siamo usciti a cercarlo e abbbiamo solo trovato il suo cellulare a  terra” spiegò quello,Dyaz annuì “Il dottore aveva nemici? Sapete se scommetteva o se aveva chiesto prestiti a persone poco raccomandabili?” domande di routine,abbastanza inutili,ma non avevendo trovato il medico non potevano essere certi che si trattasse di una vittima di Saw “Che io sappia no..l’unico vizio del dottore è il fumo appunto..” “Bene,per ora può andare..rimanga a nostra disposizione però,ci potrebbero servire altre informazioni” “Certamente agente,spero proprio che lo ritroverete al più presto” “ lo spero anche io”,finito l’interrogatorio Dyaz diede ad alcuni agenti le disposizioni per le ricerche dopodiché andò a prendersi una pausa caffè.Intanto Sanders era nell’ufficio del dottor Cage,capo dell’ospedale,molte delle domande fatte agli inservienti furono   rivolte anche a lui e le risposte furono praticamete le stesse “Il dottor Bennet è un chirurgo,giusto?” “Sì”  Specializzato in..?” “Ricostruzioni facciali” “Capisco…” ;in quel momento bussarono alla porta “Avanti” disse Cage,entrò un giovane agente “Scusate se vi interrompo ma..Sanders..lo abbiamo trovato”,dal tono usato dall’agente Sander capì che il dottore era morto “Arrivo..chiamate Heffner”,Sander si congedò con il medico e seguì i suoi agenti che andavano a prelevare l’ennesima vittima.
Il corpo di Bennet era stato ritrovato in un vicolo,coperto di coltellate e altre ferite da arma da taglio,quando Sanders arrivò il dottor Heffner era già occupato a esaminare il cadavere “Buongiorno Sanders..dunque per ora posso fare un’analisi molto superficile,quello che posso dire è che l’uomo è morto a causa delle numerose coltellate ricevute,ci sono dei segni di lotta,infatti alcuni tagli sono stati fatti di striscio,quello che mi incuriosisce è il segno che ha intorno al collo,sembra sia stato provocato da una sorta di collare” “Una trappola?” “Può essere,dopo l’autopsia ti saprò dire certamente di più”.Harry Sanders rimase a fissare metititabondo il cadavere,da qualche tempo le uccisioni si erano fatte sempre più feroci e il modus operandi  dell’Enigmista stava lentamente cambiando.ora sembrava concentrato solo sulla morte delle vittime,questo si poteva in parte spiegare con il passaggio da Jigsaw a un suo successore,eppure non bastava.Harry nella sua carriera di profailer aveva visto e prodotto centinaia di profili,aveva interrogato e arrestato pscicopatici di tutti i tipi,molti di questi avevano uno o più complici.C’era un fattore comune in questo tipo di criminale: tutti i complici avevano ucciso qualche vittima con la stessa metodologia del loro maestro e,anche dopo la morte di quest’ultimo,i lpiù delle volte non cambiavano il modus operandi.L’unico motivo per cui questo poteva accadere era un forte stress provocato o da qualche evento della vita privata del killer o dal fatto che qualcuno fosse andato molto vicino alla soluzione.Conoscendo  la vicenda di Perez e Ercikson optò per la seconda opzione.Dunque ora avevano un folle inarrestabile e feroce con grandi conoscenze in campo tecnico e dotato di una grande intelligenza “Perfetto” commetò fra sé,sarcastico, dopodiché fece portare il cadavere all’obitorio e diede ordini a tutti per tornare in centrale.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Saw - L'enigmista / Vai alla pagina dell'autore: Kaleido