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Autore: itsjones_    10/12/2010    2 recensioni
-Poi la strinse, adesso, sì, lei sapeva che non si sarebbe piu dovuta preoccupare, se doveva succedere, e doveva succedere, non sarebbe finita. Non sarebbe finita mai.-
[Daniel&Molly]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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wherever you will go. 









 
 
Stirò entrambe le gambe verso il fondo del letto - un letto così grande per due persone - ma non bastava mai lo spazio su quel materasso. Tese anche le braccia verso l’alto ritrovandosi in una posizione scomoda, ma allo stesso tempo riusciva a ritrovare l’equilibrio con i suoi arti, adesso perfettamente a loro agio. Poi rilassò anche il resto dei muscoli, era troppo stanca per alzarsi. Dovremmo smetterla pensò con un sottile sorriso su quel viso acqua e sapone.
«Daniel» sussurrò girando il viso verso la sua sinistra
Lui non rispose, dormiva come un bambino a pancia sotto. Che tenero. sorrise di nuovo e poi si voltò su un lato per osservarlo meglio. Osservò i suoi lineamenti, così perfetti, e quel viso così angelico, e lei lo sapeva, lo sapeva meglio di chiunque altro.
«svegliati» ordinò tra se e se, quasi lui potesse sentirla con quel tono tanto basso.
Lui mugolò qualcosa, ma non si mosse.
Allora mi senti.
«d a n i e l» scandì con un tono di voce appena più alto
«sono sveglio» farfugliò lui socchiudendo gli occhi
Lei rimase immobile. «vedo» rise.
Daniel aprì gli occhi del tutto e lei li vide; quei due zaffiri blu che gli illuminavano il viso.
«buon giorno molly» disse accarezzandole il volto con un dito.
Lei abbassò il viso e baciò la falange, diventando completamente rossa, come una ragazzina al suo primo appuntamento.
«sai che ore sono?» domandò Molly spalancando la bocca
Lui scosse il viso facendo segno di non saperlo.
«le dieci passate»
Daniel spalancò gli occhi incredulo: «abbiamo dormito così tanto?»
Lei annuì divertita
«merda» sussultò lui alzandosi dal letto «oggi avevo una riunione importante!»
La donna si mise a sedere guardandolo cercare la sua biancheria nel cassetto.
«che riunione?» domandò
«è per la nuova copertina, ci sono state delle discussioni…» poi si fermò e la guardò «dove hai messo le mie mutande?»
Molly rise. «quali mutande?»
Lui saltò sul letto e le si buttò sopra «lo so che fa caldo, ma non posso andare nudo in ufficio»
«ma sei così sexy completamente nudo!» esclamò divertita.
Daniel la guardò, «te lo chiedo un ultima volta» disse ridendo «dov‘è la mia biancheria?»
Lei prese la sua mano e la portò sotto le coperte, fino ad arrivare al suo ventre scoperto.
«eccole»
Lui si morse un labbro. «stai cercando una scusa per farmi rimanere?»
«e anche se fosse?»
Daniel si rimise sotto le coperte e salì sopra al corpo di Molly; così fragile, ma allo stesso tempo così forte e flessibile.
«ti Amo Daniel Meade.» Disse lei sentendo pesanti i suoi baci sulle sue labbra un po’ screpolate.
Lui le prese il viso fra le mani e continuò quel ritmo, guardandola per qualche secondo tra un bacio e l’altro.
«ti amo anch‘io» disse solo, in un attimo di pausa. Ti amo anch’io pensò di nuovo.
Si sentiva protetta quando stava tra le sue braccia, il suo corpo era come ripararsi da un acquazzone quando non hai l’ombrello e l’unico posto dove puoi andare è quello dove sai che la pioggia non ti potrà bagnare. Lei si sentiva così quando era lui a toccarla.
chiuse gli occhi e poi li riaprì veloce. «ho paura» sussurrò
Daniel la fissò. «Molly» fece serio. «no, non ci devi pensare. Io sono qui; finchè ci sarò, finchè sarò accanto a te, tu dovrai stare tranquilla.»
«ci rimane poco tempo..» singhiozzò, non ci voleva pensare.
Daniel la baciò in fronte. «può essere..ma, sarà breve il periodo in cui sarai sola, Molly, arriverò. Molly io arriverò.»
Lei si sentì rassicurata, le sue parole erano come una medicina per qualsiasi male.
«davvero?»
«certo.»
Poi continuò a rassicurarla con i suoi baci caldi sulle labbra e sul resto del viso.
«ci sono io qui.» continuò pensando che le sue precedenti parole non fossero state sufficienti per farle capire quanto era vero quel che diceva. «non ci pensare adesso, salutami quando arriverà il momento ed io capirò.»
Molly negò. «no, non voglio dirti addio»
«sarà solo un arrivederci. Un semplice ‘ci vediamo fra non molto‘.»
Lei lo tirò a se con tutta la forza che aveva in corpo e lo abbracciò premendo le mani sulla sua schiena fresca.
«prometti..»
Lui la interruppe «..fidati di me, solo, aspettami.»
Poi la strinse, adesso, sì, lei sapeva che non si sarebbe piu dovuta preoccupare, se doveva succedere, e sarebbe successo, non sarebbe finita. Non sarebbe finita mai.

 
‘If I could, then I would, I'll go wherever you will go,Way up high or down low, I'll go wherever you will go’ 










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beh che dire di questa fic? si insomma, da quando ho iniziato a seguire Ugly Betty, mi sono affezionata a Daniel, oltre ad adorare l'attore, amo anche il suo personaggio, la sua forza e la sua dolcezza mi fanno letteralmente impazzire e poi è arrivata Molly che è l'unica che gli tiene testa. awwww. e poi oggi dopo aver visto l'ultima puntata della 3 serie, non potevo non farci una one shot. sentivo proprio di doverla fare. spero vi sia piaciuta perchè l'ho scritta col cuore, perchè so che cosa vuol dire 'dover dire addio' a chi si ama, infatti questa fic la dedico a lui, che mi era vicino sempre e che lo è anche ora che non c'è piu. i l o v e u, angel.
un bacio.
Susy-
  
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