Luna bianca, gatta nera

 

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Una gatta, felina e scaltra dal tetto tutto guarda.

Con la luna bianca, nell’ombra lei s’acquatta.

Ha i muscoli tesi, i sensi esaltati: tutti i profumi sono stati annusati.

Attende, in posa predatrice. L’ebbrezza della caccia le si addice.

Fremente, nel suo istintivo silenzio, attende quel topo dal notturno risveglio.

Vuole addentargli le ali, graffiargli la gola: non lasciarlo scappare per la sua gioia.

Sentendosi  abile assassina,  gode di quel  potere letale. Quello di lasciarsi andare!

Col pipistrello vuole giocare e lasciare si perda nella sua selvaggia natura.

Lo accarezza con innata bravura. La loro lotta nel buio li consuma.

 

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Note autrice:

Piccola drabble, mentre cerco di riattivare l’ispirazione per le mie long-fiction.

Spero abbiate gradito il mio piccolo lavoro, in ogni caso fatemi sapere la vostra opinione! ^^

KissKissKiraKira90