Bip.Bip. Il telefono,da incessanti minuti,non smetteva di squillare.La canzone "Let's snow" rieccheggiava per tutta la camera,disturbando una giovane donna distesa sotto le coperte,con un cuscino posto sulla testa rossa da copertura.Erano le 7 del mattino,odiava alzarsi così presto ma il lavoro chiamava o per meglio dire Robby chiamava.Sapeva che se non gli avesse risposto lui sarebbe arrivato di li a poco con la polizia e un ambulanza pronta a soccorrerla,quindi decise di rispondere.Non si mosse dal letto,ma allungò una mano verso il comodino prendendo il cellulare:"Pronto!"Disse in mezzo ad uno sbadiglio.Subito si coprì la bocca sperando che il suo manager non se ne fosse accorto,ma purtroppo così non era.
Robby:"Sana non dirmi che stai ancora dormendo!"Sana arrossì lievemente per la vergogna,ma poi urlò al suo fidato amico che erano solo le 7 del mattino e che odiava svegliarsi cosi presto,specialmente di sabato
Robby:"Lo so Sana,ma purtroppo è questo l'orario,quindi svelta vai a prepararti.Sono lì da te per le 7 e 30!"La telefonata finì e la ragazza decise anzi fu costretta ad alzarsi.Si diresse verso le tende e quando le aprì emise un sospiro di gioia.La città era completamente imbiancata,erano anni che non cadeva la neve.L'ultima volta che vide dei fiocchi di neve fu quando...all'improvviso i ricordi le invasero la mente!Non le capitava così spesso di ricordare,aveva troppo poco tempo per farlo,ormai era una donna di 22 anni in carriera!Viveva da sola,aveva un fidanzato e tanti amici su cui poter contare.Ma non gli amici di un tempo,quelli aveva smesso di sentirli finito il liceo!
Persa nei suoi pensieri andò in bagno,si spogliò,aprì l'acqua e s'infilò nella vasca,rilassandosi per qualche minuto e abbandonandosi a quei lontani momenti!Il liceo era stato duro,ma alla fine ce l'aveva fatta,aveva ottenuto il diploma.Durante quegli anni i rapporti con le altre persone si era raffreddato per via del suo lavoro.Era molto impegnata,quasi quanto ora,più di prima...La sua vita era casa-scuola-lavoro,ogni giorno era uguale,mai che ci fosse qualcosa di diverso!Quindi era raro vedere i suoi amici,ma le giornate in cui li vedeva erano giornate indimenticabili ed emozionanti:piccole gite,cinema,shopping,luna park!
All'improvviso la sua mente si concentrò su una persona in particolare,Eric!Di lui non aveva più sentito nulla,dopo il liceo era partito per l'Italia insieme alla sua famiglia.L'ultima cosa che ricorda di lui è l'addio all'aereoporto.Quello è stato un momento tragico,forse per entrambi.Durante il liceo non erano riusciti a stare insieme,però qualche bacio quel ragazzo era riuscito a strapparglielo,ma niente di più.Alla fine lei si era arresa e aveva deciso di considerarlo un semplice amico,era la cosa giusta da fare!Ma dopo quell'addio quanti piano si era fatta e per troppo tempo quella sensazione di rimorso le aveva domato il cuore.Ma in seguito decise di dedicarsi completamente al suo lavoro e alla sua vita..e così fu!
Rossana emise un sospiro,infondo le mancava la sua adolescenza sempre se si può definirla tale!Si alzò dalla vasca ricordandosi che era molto tardi,si preparò e aspettò Robby,che arrivò in poco tempo e insieme si diressero verso il set del suo nuovo film.

:"E AZIONE!"Il regista pronunciò la parola magica e all'improvviso tutto prese vita.due ragazzi correvano a perdifiato inscenando una fuga.Lei,Rossana,era sporca di terriccio;lui,Yuri,era completamente bagnato.All'improvviso i due attori si fermarono.Lui le prese il viso tra le mani e guardandola profondamente negli occhi,le disse:"Ti prometto che ti porterò fuori da qui!"La ragazza fece finta di piangere e appoggiando la sua fronte contro quella di Yuri,gli disse:"Tu mi salvi sempre!"
Regista:"E STOP!Bravissimi ragazzi,ottimo lavoro!Ci vediamo lunedì alla solita ora!"I presenti che avevano assistito alla scena applaudirono entusiasti del lavoro.Yuri strinse forte Rossana e le sussurrò un "Brava" nell'orecchio facendola ridere.Poi lei gli si avvicinò e gli stampò un casto bacio sulle labbra.
Robby richiamò l'attenzione dei ragazza:"Solo perchè siete sia fidanzati che colleghi non vuol dire che dovete scambiarvi effusioni sul set"I due iniziarono a ridere.Yuri cinse le spalle della ragazza,stampandosi in volto un aria strafottente:"Non esagerare Bobby,queste non sono vere e proprie effusioni!Se vuoi quelle vere,basta chiederlo e noi ti accontentiamo!"Rossana diede una forte martellata al suo ragazzo,mentre Robby che poco tempo prima stava bevendo un bicchiere d'acqua,la sputò letteralmente a terra,strozzandosi.Rossana accorse in aiuto del suo menager,dandogli delle forti pacche sulla schiena,peggiorando la situazione.
Rossana:"ROBBBY-Disse alludendo a come l'aveva chiamato Yuri-non fare così,lui STAVA SCHERZANDO!"All'improvviso Robby ritornò normale e si calmò.Rossana salutò Yuri,che era steso per terra e insieme ad un menager soddisfatto si diresse verso l'uscita,per oggi avevano terminato finalmente!


:"E con questo abbiamo finito!"Il signor Frank poggiò l'ultimo scatolone all'interno della sua nuova casa.Finalmente lui e la sua famiglia erano tornati a casa!La vita italiana ormai per loro era terminata,pur se a malincuore.Frank era stato di nuovo trasferito in Giappone,così pronti i bagagli presero il primo aereo ed ora eccoli qui.
:"Papà è bellissima!"Una voce destò Frank,era sua figlia,Nelly!Accanto a lei comparve un uomo,poco più alto di lei dai capelli neri,che teneva in braccio un piccolo pargoletto.Eh si,Nelly in Italia aveva conosciuto un ragazzo,Mattia,del quale si era innamorata perdutamente,e alla sua richiesta di matrimonio ella non potè che accettare.La ragazza non volle grandi festeggiamenti,infatti non aspettò di ritornare in Giappone!Un anno dopo Nelly diede alla luce un maschietto che chiamarono Hiroshi.
Frank:"Eh gia,è davvero molto bella e anche grande,nonostante sia solo per me e per Eric!A proposito dov'è Eric?"
Il ragazzo sentì la domanda del padre,a preferì non rispondere!Era lì,in quella che sarebbe stata la sua nuova camera,e fissava la città dalla sua finestra,sospirando.Aveva smesso di nevicare,ma le strade,le macchine,i tetti delle case erano comunque imbiancati.
Nelly;"ERIC!Si può sapere perchè non rispondi a nostro padre?"La sorella iniziò a dimenarsi come una forsennata sotto gli occhi di un indifferente Eric,appoggiato al vestro della finestra,con una mano sotto il mento e l'altra nella tasca:"Smettila,sei ridicola!"
Nelly a quelle parole andò su tutte le furie e se non fosse stato per il marito,avrebbe spedito suo fratello fuori dalla finestra.
Mattia:"Nelly tesoro,stai calma!"
Eric:"Si Nelly,non vedi che quell'impiastro di marito ti sta richiamando?A cuccia sorellina!"All'istante entrambi,marito e moglie,iniziarono a scaldarsi fortemente e urlarono le peggio cose al ragazzo,facendo ridere il piccolo Hiroshi tra le braccia del papà.
Frank:"Ragazzi venite qui!"Eric uscì dalla camera,passando strafottente sotto gli occhi infuriati dei due coniugi.
Nelly:"Sei rimasto il solito imbecille!"
Frank:"Zitti e ascoltatemi!"Il silenzio cadde in quella stanza.Il volto  del signor Frank non trasmetteva gioia,ne felicità,bensì tristezza e disperazione.Eric si avvicinò al padre,seriamente preoccupato.All'improvviso Frank alzò gli occhi verso il figlio e dandogli un colpo in testa iniziò a ridere:"Scherzetto!Ahahahah!"I tre insieme al piccolino caddero a terra a gambe in sù.Eric si alzò e
spedito come un razzo andò verso il padre dandogli un pugno in testa,facendolo piangere:"Figliolo non essere così crudele!"
Eric alzò la voce:"Ti sembrano scherzi da fare?!"
Nelly:"Eric ha ragione papà,smettila di comportarti come un bambino!"Frank si abbattè,un'aurea di tristezza lo invase sedendosi in disparte.
Mattia:"Oh andiamo ragazzi,non esagerate!"D'un tratto Frank si rianimò e stritolando il genero iniziò a piangere di gioia:"Oh mio adorato genero,tu si che mi capisci!"Il ragazzo arrossì e iniziò a grattarsi la testa:"Oh lei è troppo gentile!"
Sulla testa di Eric e Nelly comparve un enorme gocciolone.
Frank si ricompose:"No comunque avevo davvero qualcosa da dirvi.Stasera si terrà una festa,alla quale parteciperanno tutti e siamo stati invitati.E' una festa galante signori miei,quindi addosso gli smoking,alle mani le pipe e si parte!"Frank era davvero entusiasta di quella notizia,così come Nelly e il suo maritino,mentre Eric rifiutò subito di partecipare:"Tsk,io non ho intenzione di venirci!"
Tre furiosi sguardi lo trafissero,facendolo indietreggiare:"TU VIENI!"I tre lo comandarono a bacchetta!
Dopo una bella mezz'ora lo convinsero,anche se..
Eric:"Io lo smoking non lo metto!"


Robby;"Sana?"
Sana:"Si Robby?"La ragazza girò la testa verso il suo manager,che guidava attento indossando i suoi preziosi occhiali da sole.
Robby:"Mi sono dimenticato d'informarti che stasera si terrà una festa,una festa molto elegante dove tutti vi parteciperanno.Quindi stasera Yuri ti passerà a prendere verso le 8 e 30,mi raccomando!"
Ma la ragazza si era soffermata alla parola "Festa".La sua mente iniziò a fantasticare"Oh mio Dio una festa!Che bello,che bello..e cosa indosserò?Oh mio Dio,devo subito andare a casa a prepararmi,ma intanto.."All'improvviso Sana iniziò a cantare una delle sue canzoni sovrastando la voce del suo manager che le ordinava,anzi le supplicava di stare ferma e soprattutto...di stare dentro la macchina!!!