Ciao a tutti,questa è la mia prima volta che pubblico una sorta di storia.

Si tratta di una raccolta di riflessioni presenti nella telenovela Casi Angeles (teen angels in Italia), per la precisione nella 3 e 4 stagione,che per nostra sfortuna in Italia non verranno messe in onda.

Oggi voglio iniziare con una riflessione che personalmente mi sta molto a cuore.

È ciò che Hope(Speranza) dice, durante un episodio riguardo alla speranza, a Juan Cruz.

Detto ciò non resta che augurarvi buona letture e sperare che vi piaccia.

 

 

 

Senza speranza…

 

Nessuno può vivere senza speranza. Per qualcosa dicono che l’ultima cosa che si perde è la speranza,perché se la perdi sei morto.

Però cos’è la speranza?

È l’auspicare che qualcosa accada o è la certezza che ciò accada?

Avere speranza non è desiderare ma sapere, avere la certezza che questo prima o poi verrà.

Vivere senza la speranza è avere la certezza che ciò che si sogno mai verrà, è essere sconfitti prima di tentare.

Perché quando arriva la tragedia e ti colpiscono come si può combattere se non hai un poco di speranza?

Vivere senza speranza è vivere in una continua lotta che non ha mai fine, e mettere la faccia per ricevere colpi. Perché quando uno perde la speranza perde il cammino, il nord, perde tutto.

Fidarsi, credere, sognare, tutto questo è sperare. Sapere che sebbene il mondo, avvolte, possa caderci a dosso , per quanto possa apparire impossibile, c’è qualcosa che ci salverà, qualcuno o qualcosa. Perché la speranza non è un desiderio, è una certezza,la certezza che dopo tutte le tormente ritorna il sole.

È la certezza profonda che anche nelle peggiori crisi non c’è tale crisi.

Ed io ,Speranza Bauer(Hope), ti perdono Juan Cruz, perché ti capisco.

Capisco che sei un essere oscuro, sperduto, patetico e triste.

Tu sei cresciuto da solo, trascurato dagl’altri, non amato e privo di speranza, La speranza di trovare la luce, e perciò io ti perdono. Perché senza speranza non si può sopravvivere.

La speranza è il motore delle gente felice, il luccicare degli occhi quando si pensa alla vita che vorresti per te.

Mentre per te, Juan Cruz, nulla.

Mi immagino che devi essere stato un ragazzino così triste, così solo, indifeso e deluso dalla vita, ed è per questo che ti perdono.

 

La speranza è cugina della fede, avere speranza è sapere che questa luce è dentro di te, anche se avvolte non si può vedere lei comunque c’è. E tu naturalmente non hai mai potuto crede in ciò, perché vivi nel mondo dell’oscurità dove non hai mai potuto credere in questa luce.

Ed ora tu mi vuoi uccidere perché hai scoperto che la tu antagonista sono io.

Perché ci è il peggiore nemico dell’oscurità?

La speranza.

Per quanto tu sia oscuro anche in te vi è una luce di speranza, e questa luce di speranza sono io.

Questa luce piena di speranza riesce a vivere anche nel mondo più devasto, ossia il tuo, Juan Cruz, e per questo non riuscirai mai ad uccidermi.

Io ti perdono, ti perdono per tutto il male che hai fatto hai ragazzi, e curerò questa piccola luce dentro un’immensità di male e oscurità; però ora per te è giunta l’ora di andare verso luce e giunta la tua ora Juan Cruz.

 

*** bene spero che vi sia piaciuta, come a me ma ammetto che se non si conosce “la filosofia del mandaly”, presente nella 3 stagione della telenovela, magari può sembrare una emerita cavolata.

Spero di ricevere dei commenti(anche negativi)

A presto,spero,con un'altra riflessione.

Un bacio petisa94

PS voglio ricordare che i personaggi e il telefilm non sono di mio possedimento, i diritti spettano a Cris Morena Group***