Episodio 18, TMM. Durante la lotta contro il cavaliere blu, Kisshu colpisce una macchina, questa.
Questa fic è puro delirio febbrile (sono ammalata ç_ç). Non cercate una morale o un senso nascosto perché non ce l'ha. Non credo che faccia ridere, solo che, povero proprietario, gli scassano la macchina e nessuno si ricorda di lui!

Si era svegliato al mattino pensando che quella sarebbe stata una bella giornata.
Poi era squillato il telefono.
A quanto pare quella sarebbe stata una buona giornata in cui avrebbe dovuto fare gli straordinari al lavoro.
Aprì la finestra. Il sole splendeva, il caldo non era eccessivo e gli uccellini cinguettavano contenti. C'erano ancora tutti i presupposti.
Dopo aver fatto colazione scese le scale e arrivò davanti alla sua macchina attraversando il cortile.
Eccolo lì, il suo gioiellino! Una decappottabile rosso fiammante, uscita dalla fabbrica soltanto il giorno prima.
Amava quell'auto con tutto il suo cuore. La usò per recarsi in ufficio, giusto per venire invidiato un po' dai suoi colleghi.
Non era molto eccitato all'idea di doverla lasciare nel parcheggio da sola durante la mattinata, ma in fondo, che cosa poteva capitare di strano lì? L'aveva anche assicurata per ogni incidente possibile e immaginabile!

«Ehi, guardate! Due tipi che sembrano gli alieni che si sono visti in TV se le stanno dando di brutto proprio qui sotto!» urlò l'impiegata, avvicinandosi di più alla finestra per vedere meglio «e c'è anche una delle Tokyo Mew Mew!»
Il collegamento nella sua testa fu ultra rapido.
Qui sotto = dove ho messo la mia macchina.
Mew Mew = tipe strane che lottano contro gli alieni. Di solito questi ultimi cercano di distruggere ciò che trovano.
Non poteva uscire, aveva paura di essere coinvolto nello scontro, quindi aspettò. Furono le ore più lunghe della sua vita.
Arrivato nel parcheggio, vide che il suo peggior incubo era diventato realtà.
Un urlo agghiacciante risuonò nelle orecchie di ogni vivente nel giro di un kilometro.

«Non l'hanno tamponata, si vede benissimo che questa macchina è stata colpita da un'arma da taglio, e in modo violento. Sa chi potrebbe essere stato?» chiese l'assicuratore al nostro povero malcapitato.
«Sì. Ha presente gli alieni che si vedono da un po' nei TG?»
«È sicuro?» L'uomo che gli stava facendo domande era piuttosto incredulo.
«Al 100%!»
«Beh, allora credo che in questo caso io non debba darle neanche un centesimo. L'assicurazione non copre attacchi alieni. Arrivederci.» detto questo, se ne andò.
"Chiunque tu sia, da qualunque pianeta tu venga, io te la farò pagare, alieno del piffero!" fu l'ultimo pensiero del nostro amico prima di tornare a casa più triste che mai.
Giornatadimerda.