(Piccola nota: il titolo è ripreso da un verso della poesia "Il Balcone" di C. Baudelaire)
QUEI GIURAMENTI, QUEI PROFUMI, QUEI BACI INFINITI RINASCERANNO
C’era qualcosa, qualcosa che li attirava l’uno nell’altro, l’altro nell’uno. E negli occhi spesso avevano un che di strano e animale, una malizia innocente e assassina. Anche quando non restava più nulla da fare o da dire, si mentivano, sapendolo.
Ed era in quel momento –proprio in quell’istante penoso –che un pensiero coglieva entrambi: alla fine di tutto, dopo la fine del tempo stesso, dopo la fine del più antico baluardo delle loro esistenze, solo allora
quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti rinasceranno.
FIN